La sacca miscela è una tecnologia presente e sviluppata sul blocco Piaggio Hi-Per 2 e PureJet, rispettivamente il 2t con cambio automatico di Piaggio a carburatore e iniezione elettronica.
Spiegata brevemente la sacca è una zona del carter pompa in cui la miscela incontra un ostacolo e forma una sorta di turbolenza. Qui la miscela gassosa si accumulerebbe come una sorta di mini ciclone e nella fase di salita del pistone la biella passerebbe all'interno di questa turbolenza lubrificandosi.
Più tecnicamente la sacca è un comunissimo condotto molto diffuso nei motori 50cc 2t di nuova generazione Hi-Per, motori che a differenza dei motori vecchi come quelli montati sotto i ciao hanno un elevato numeri di giri in più e prestazioni più alte. E' proprio questo fenomeno la causa dell'invenzione della sacca. Un maggior numero di giri dell'albero motore crea un brusco aumento di calore (per via dell'attrito) che deve essere smaltito. I cuscinetti essendo sottoposti ad un numero di giri molto elevato tendono a surriscaldarsi dilatandosi e aumentando l'attrito con le sferette interne tendono ad opporsi in maniera sempre più intensa alla rotazione dell'albero motore.
Per questo si necessita di una lubrificazione ottimale, tramite l'ausilio della sacca miscela. Ovviamente la forma e la posizione della sacca non sono studiate a caso, infatti smontando un cuscinetto la troveremo sottoforma di un condotto di sezione quadrata che sfocia in un condotto di sezione tonda nettamente più piccolo che in genere si collega o dietro i condotti dei travasi o in direzione del pacco lamellare.
Ora entriamo nel merito dell'argomento, approfondendolo nei minimi dettagli. Come prima cosa bisogna capire in che direzione il fluido attraversa il condotto, infatti al contrario di quanto pensa la maggior parte della gente, la miscela entra nella sacca tramite la superficie del cuscinetto rivolta verso l'albero (in quanto incontra meno resistenza), prosegue verso il condotto di sezione quadrata e fuoriesce dal condotto di sezione tonda. Il condotto di sezione quadra è più largo e serve per agevolare l'uscita della benzina dal cuscinetto, una volta entrata nel condotto tondo essendo questo di sezione molto minore per il Principio di Bernoulli (Che dice: "la turbolenza si forma all'interno del condotto di sezione circolare in quanto per principi idraulici un fluido che bagna le pareti ad una velocità elevata in un condotto circolare percorre quest’ultimo sotto forma di vortice") il fluido aumenta la sua velocità fuoriuscendo dalla sacca a velocità elevata e migliorando il riempimento del cilindro. E' proprio per questo che in genere il condotto termina in prossimità dei condotti dei travasi.
Molti si chiederanno: ma perché quando smonto il cuscinetto noto due sacche una rivolta verso il pacco lamellare chiusa e l'altra rivolta verso i travasi aperta?
La risposta è molto semplice,il progettatore del carter motore ha deciso di mettere un'altra sacca per precauzione, infatti se si dovesse modificare il motore con un cilindro maggiorato si avrebbe un numero di giri più elevato e una sola sacca non basterebbe a lubrificare il cuscinetto in modo ottimale questo per due motivi:
- Il primo perché l'elevato numero di giri aumenterebbe
molto la sollecitazione dei cuscinetti, che produrrebbero più
calore. Per questo è opportuno aumentare la superficie di
lubrificazione in quanto è vero che la miscela entra in tutta la
superficie del cuscinetto rivolta verso l'albero ma è
altrettanto vero che la maggior parte di miscela si concentra in
prossimità della sacca.
- Il secondo motivo è che se si monta un cilindro maggiorato, questo nella fase di aspirazione spingerebbe più miscela nella sacca affogandola al punto da non riuscire ad espellere tutta la miscela per riempire il cilindro, infatti un gt maggiorato, esercitando una pressione molto forte (in quanto maggiorato), spingerebbe a pressione più elevata la miscela nella sacca che non avrebbe tempo necessario per uscire per riempire il cilindro. Infatti muovendosi a giri più elevati un cilindro maggiorato necessita di poco tempo per il suo riempimento. Comunque anche in sua assenza con un gt maggiorato il motore andrebbe bene lo stesso, l'unico inconveniente sarebbe un leggerissimo calo di prestazioni ma talmente leggero da essere trascurabile ed una vita più ridotta dei cuscinetti di banco.
Ovviamente la seconda sacca rivolta verso il pacco lamellare si trova in una posizione "forzata" in quanto la fuoriuscita avverrà in un luogo molto lontano dai travasi. L'ideale sarebbe mettere un condotto con sezione tonda vicino a quello che già sboccava dietro i travasi ma questo peggiorerebbe solo le prestazioni in quanto il fluido ad alta velocità fuoriesce in maniera turbolenta e per questo i due condotti trovandosi vicini entrerebbero in contrasto tra loro provocando un'unica turbolenza che tende a contrastare il riempimento del cilindro.
Un'ultima ma molto importante osservazione da fare: molti pensano che le sacche sottraggano carburante al cilindro, riducendo le prestazioni. Questo in piccola parte è vero ma in teoria no. Infatti come ben sappiamo la benzina evapora ad una temperatura molto inferiore a quella dell'olio ad essa legato, per questo durante il contatto col cuscinetto (che è molto caldo) la benzina si separa dall'olio (che invece rimane all'interno del cuscinetto) e fuoriesce dalla sacca contribuendo al riempimento del cilindro. In poche parole in questa fase è come se avvenisse una distillazione della benzina. In pratica ovviamente non tutta la benzina riuscirà a riempire il cilindro in quanto ci saranno perdite all'interno della sacca.