Dipende da come sono fatti, alcuni riprendono per il contagiri la visione simile all'analogico o comunque con una barra di buona leggibilità.
La Triumph Street Triple RS del 2021(che ho avuto) aveva uno strumento per quanto riguarda il contagiri praticamente illeggibile(sono così anche altri modelli della casa).

il contagiri è con la barra ?

Concordo sul fatto che il fascino degli indicatori a lancette sia inteamontabile, ma sulla carta la possibilità di avere un quadro che riporti tutta una serie di informazioni aggiuntive anche configurabili è un'idea vincente.

Purtroppo, però, non sempre la realizzazione è all'altezza delle aspettative, ed i problemi possono essere molteplici:

• Leggibilità, sia per quel che riguarda quella legata alle condizioni di luce, sia per quel che riguarda il contagiri, classico tallone d'Achille di queste realizzazioni, come notava italyonbike, sia per le dimensioni dei caratteri, a volte minuscoli
  
• Eccesso di informazioni, a volte ridondanti, che finiscono con il distrarre o far perdere di vista quelle importanti
  
• Scarsità di informazioni, laddove per mere questioni estetiche si finisce per fare dei quadri minimal che sono infinitamente peggiori di uno analogico
  

Detto questo, se la leggibilità è buona ed il design curato, secondo me un display che indichi la velocità con dei bei numeroni e che fornisca informazioni aggiuntive quali orologio, termometro, trip computer e marcia inserita, oltre ai classici contagiri/livello benzina/temperatura, è da preferirsi ad una strumentazione tradizionale.

Adesso quasi tutte hanno il voltaggio della batteria

Mi sono spiegato male, la spia della batteria sulle auto indica che l’alternatore non sta caricando

La strumentazione ad ago, effettivamente ha il suo perché.
Devo però ammettere che certe strumentazioni moderne non sono affatto male, anzi.
Certo nell'infinità di informazioni che danno oggi le strumentazioni, ce ne sono alcune che trovo insensate. Sulla R1 per esempio, c'è il valore della forza frenante e di accelerazione, ma sinceramente chissenefrega...

La strumentazione ad ago, effettivamente ha il suo perché.
Devo però ammettere che certe strumentazioni moderne non sono affatto male, anzi.
Certo nell'infinità di informazioni che danno oggi le strumentazioni, ce ne sono alcune che trovo insensate. Sulla R1 per esempio, c'è il valore della forza frenante e di accelerazione, ma sinceramente chissenefrega...

A me lascia un po' perplesso (e la ritengo perfino un po' pericolosa) la connettività, con magari l'avviso di chiamate/messaggi che possono essere visualizzati sulla strumentazione.

Per l'inutilità delle informazioni, basta selezionare quelle di maggior interesse, perché alla fine nel più sta il meno.

Tuttavia, a suo tempo mi parve quasi una presa in giro questa strumentazione messa su di un mezzo molto diffuso che comunque costava oltre 12 milioni (6000€, ma alla fine degli anni '90):

Immagine: Link a pagina di Motoclub Tingavert

Non c'erano problemi di leggibilità del contagiri, in questo caso.

Ma in effetti non e’ cosi’ vitale il contagiri, non credo che i motociclisti non sappiano quando cambiare marcia senza di esso. Si puo’ sapere di che mezzo e’ la strumentazione della foto?

Monster 600.

Ovviamente del termometro dell'acqua non c'era bisogno, ma l'indicatore del livello del carburante, anziché la misera spia della riserva, avrebbe fatto comodo. In ogni caso era un cruscotto veramente poco appagante, dal punto di vista estetico, non fosse stato altro che mancava la simmetria.

Poi si può fare a meno di tutto, ma onestamente un minimo d'informazioni ci vuole e nel passato sentivo la mancanza dell'orologio al punto che sono stato ad un passo dal comprarne uno da custom per metterlo al manubrio, ma la ZZR aveva i semimanubri e non avrei saputo bene dove metterlo.

Io il contagiri lo ritengo essenziale.

Imho.

Con i limiti attuali e le varie "trappole"...meglio avere il tachimetro digitale (velocità) e numeri belli grandi da leggere...

Dopodichè va bene tutto, basta che non si rompa. Perchè con un malfunzionamento di una strumentazione digitale...sono dolori (per il portafoglio).

Imho.

Con i limiti attuali e le varie "trappole"...meglio avere il tachimetro digitale (velocità) e numeri belli grandi da leggere...

Dopodichè va bene tutto, basta che non si rompa. Perchè con un malfunzionamento di una strumentazione digitale...sono dolori (per il portafoglio).

Bah, mi sembra comunque un discorso marginale... se si rompe la strumentazione è perché si fa un frontale, e la moto in ogni caso finisce in discarica... sinceramente, quanto spesso succede di avere un guasto alla strumentazione? Vi è mai successo? Effettivamente tutti questi schermi digitali sono forse anche troppo giovani per poterli valutare dal punto di vista dell'affidabilità...