zavetti ha scritto:
Mi permetto di discordare facendo due pratici ed esemplificativi esempi.
Poche settimane fa sono andato a vedere una moto usata. L'annuncio parlava di una moto in buone condizioni, invece ho trovato gomme da buttare, catena di trasmissione completamente arrugginita, moto che non curvava a sinistra (forse le gomme, ma forse una caduta), graffi a carena e carter motore sia a destra che a sinistra, nessuna informazione certa circa l'ultimo tagliando. E voleva prezzo pieno.
Anni fa ho assistito alla valutazione di una moto usata da parte di una concessionaria molto nota in Umbria, presso la quale andavano anche molti dalla Capitale, concessionaria che oggi non esiste più. Arriva questo ragazzo con una Monster, il venditore col quale stavo trattando una permuta la guarda esteticamente (era in ottime condizioni estetiche), non fa domande e dice al ragazzo di lasciare la moto e di salire in ufficio per le pratiche. Nessuna prova su strada, nessuna verifica in officina. Avanti il prossimo!
Ritengo che un usato, indipendentemente che sia auto o moto, vada ben vagliato poiché le fregature sono sempre dietro l'angolo. Per questo preferisco acquistare moto usate da privati e non da concessionari: le prime le posso provare per bene, per quelle dei concessionari devo andare sulla fiducia, e come dice un mio caro amico "io non mi fido neanche di me stesso, figurati degli altri".
Infine una battuta sui "motociclisti" nota anche ai sassi: ci sono i motociclisti e quelli che hanno la moto. Oggi, mi sembra, sono di più i secondi dei primi. Quindi occhio anche sull'usato!
si infatti
e aggiungo che spesso certe moto vengono vendute per inutilizzo dopo anni e anni che sono ferme, esteticamente potrebbero sembrare apposto ma vuoi mettere la corrosione interna del serbatoio, stato dei paraoli e interno delle parti lubrificate?