PaoloGS500F ha scritto:
de_corsa ha scritto:
il fenomeno riscontrato sull'Hayabusa a Nardò è quello di cui parlavo citando l'utilità della carenatura integrale e di un piano di coda fisso, ad effetto stabilizzante, ed è quello che mi rende un po' scettico sulla reale possibilità di portare una moto con carenatura di serie a velocità così elevate.
non a caso, una delle caratteristiche costruttive dei veicoli da record (anche a più di due ruote) è il ridottissimo angolo di sterzo (poco più di 2° nei due sensi) che serve proprio a limitare al massimo la possibilità che la ruota anteriore sfugga al controllo diventando un timone aerodinamico a causa della variazione del suo piano d'incidenza rispetto alla verticale.
Mahh!
Leggendo i vostri commenti, inizio a pensare se ne vale veramente la pena. Con tutto il rispetto per i sogni dell'ottimo Jack di cui sono un fan, ma è una cosa più da scavezzacollo che da padre di famiglia.
Condivido la passione per la moto che già di per se comporta dei bei rischi, questa però secondo me è inutilmente troppo pericolosa e imprevedibile proprio perchè realizzata con una moto nata per tutt'altri scopi che non quello di raggiungere velocità prossime a quella degli aerei da turismo.
Poi al limite visto il "cubo"
che si deve fare 'sto povero motore, ponetevi almeno un traguardo più ragionevole... 350 km/h... 25 km/h in più non sono tanto pochi... almeno per vedere le reazioni del mezzo riguardo le gomme, portanza, controllo ecc... ecc...
ecco più che altro le gomme potrebbero essere un insidia da non trascurare...