Desmopier ha scritto:
Dico la mia... secondo me hai solo montato la ruota storta. Basta pochissimo. Poi, viaggiando, in qualche modo la ruota si è assestata, ma ormai la catena si era rovinata (dalle foto sembra infatti che si sia consumata più da un lato che dall'altro) e la ruota, raddrizzandosi, ha provocato un aumento della tensione. Probabilmente già dall'inizio le avevi dato troppo poco gioco (che serve a compensare la tensione della catena stessa quando si viaggia carichi, altrimenti che fai, regoli la catena ogni volta? Per evitare eccessivi affondamenti c'è il precarico dell'ammortizzatore). I registri possono essere anche alla stessa misura, ma se chiudendo l'asse della ruota la sposti un po', i registri rimangono a misura... ma la ruota è storta lo stesso. Ad occhio non te ne accorgi, ovviamente. Poi magari dico una boiata, ma una cosa simile mi era capitata parecchi anni fa, con la Suzuki. Faccio il tagliando, regolazioni varie compresa la catena, esco dal meccanico, arrivo a casa, parcheggio la moto (la sposto a spinta) e mi accorgo che la catena fa rumore: la guardo ed era tesa come la corda di un arco. Torno indietro, nuova regolazione, varie scuse da parte del conce, e catena a posto.
Quello che ti è successo è uno dei rischi del fai-da-te. Con un meccanico spendi di più, ma se capita una roba simile torni e gli fai un mazzo tanto, oltre a farti sostituire la catena (in garanzia, che ogni meccanico è tenuto a darti), e pure il resto del kit.
Grazie Desmopier.
Sai se questo problema puo' essere evitato col trucco della chiave interposta tra catena e corona prima di serrare il dado del perno ruota al fine di assicurarsi che il tutto sia in tensione e assestato prima di bloccare?
Spiegato al minuto 12:40 del video a l link qui sotto:
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