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Mille km su aprilia Tuareg, sensazioni e "chicche"
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16272188 Inviato: 8 Mar 2022 20:10
Oggetto: Mille km su aprilia Tuareg, sensazioni e "chicche"
 

Ciao a tutti, dopo aver percorso poco meno di 80 mila km in 7 anni (78677 per la precisione in 6 anni e mezzo considerando l'emergenza Coviddi) sulla fida Capona Rally ho ritenuto opportuno cambiare compagna di viaggio e cambiare radicalmente la geometria delle 2 ruote passando dal 120/19 anteriore e 170/17 posteriore della Capona, al 90/21 anteriore e 150/18 posteriore della Tuareg sebbene so già che non farò mai sterrato pesante perché a me piace l'asfalto.
La primissima sensazione che si percepisce guidando la Tuareg, è l'incredibile agilità e la velocità della discesa in piega a me fino a quel momento sconosciute!! La velocità di discesa in piega è talmente veloce che alla prima rotonda fuori dalla concessionaria, ho piegato abituato alla Capona e d'istinto mi è venuto da buttare fuori il piede convinto che stessi cadendo. eusa_doh.gif
I freni sono Brembo con tubi in treccia e li sto trovando molto modulabili.
Inoltre la T660 è davvero leggera (184 kg a secco e 204 in ordine di marcia) e quando l'ho sollevata dalla stampella per la prima volta, c ho messo d'istinto la forza con cui ero abituato a sollevare la Capona e il risultato è stato che quasi mi cadeva dall'altro lato. icon_eek.gif
Per quanto riguarda la ciclistica sarò breve perché per me è un mondo nuovo e quindi deficito di esperienza; forcelle Kayaba a steli rovesciati ad ampia escursione di 24 cm ma nonostante questa ampia escursione, il trasferimento di carico in frenata non è così gravoso come immaginavo. Ad ogni modo ho indurito di 5 scatti l'idraulica in compressione e in rilascio, idem dietro, 5 scatti di indurimento precarico con manopola. Grazie all'idiota di turno su WW Golf grigio m e r d a chiaro uscito ad minkiam da uno STOP, ho potuto appurare che le forcelle, anche in caso di pinzata violenta non vanno mai a pacco. eusa_pray.gif
Dopo questo piccolo preambolo vorrei cominciare con la descrizione/analisi della moto in maniera (spero) oggettiva, con quello che piace e con quello che non piace, partendo proprio da qui.
icon_arrow.gif parto subito con la prima cosa che salta all'occhio, ovvero il tappo della benzina, sulla T660 è stato eliminato il classico tappo tradizionale aeronautico con chiusura a scatto per far spazio a un vintagissimo tappo a corona uguale alla gloriosa Tuareg anni'80; ora, può piacere come non può piacere (a me personalmente piace molto) ma lo metto nella lista del "non mi piace" perché è parecchio scomodo quando si fa rifornimento in quanto o lo tieni in mano o lo appoggi da qualche parte 0510_help.gif
icon_arrow.gif un'altra cosa che non mi piace e la definisco "tristissima" è il blocchetto d'accensione. Tralasciamo il fatto che la chiave non è bella come quella della Capona e cioè con il logo Aprilia rosso in rilievo e l'ombrellino aderente per non far prendere acqua alla serratura (lo so, sono cagate ma ti ci abitui). Il suddetto blocchetto visto dal davanti o di lato è squallidamente in vista e tenuto insieme con una fascetta nera icon_rolleyes.gif
icon_arrow.gif terza cosa che davvero trovo inguardabile è il cavo della sonda Lambda incredibilmente a vista sul blocco motore anteriore ed esposto a tutti gli agenti atmosferici e non..(ricordiamoci che la T660 è studiata per fare off) bastava semplicemente farlo più lungo, fargli fare un giro diverso e più nascosto.. ma gli ingegneri sono loro eusa_wall.gif
icon_arrow.gif veniamo allo "spazio" sottosella, se con la Capona mi lamentavo che non ce n'era, qui è anche peggio, almeno sulla Capona si trovava spazio per un piccolo blocca disco e i documenti, sulla T660 zero di zero, niente, niet, nada nisba, nein eusa_naughty.gif e difatti non sono presenti nemmeno gli attrezzi base.
icon_arrow.gif Sebbene parlerò più avanti del display, purtroppo devo mettere nella lista del "non mi piace" l'accuratezza del livello benzina. Sono appena 4 tacche di grossa sezione riserva compresa, c'è da dire però che la riserva è accurata e precisa con relativa spia gialla del simbolino della pompa.
icon_arrow.gif penultima cosa che non mi piace ma la T660 in se per se non c'entra ma anzi, è l'anteriore Pirelli Skorpion Trail str (primo equipaggiamento), non è assolutamente all'altezza delle pieghe che ti permette la Tuareg difatti cambierò il treno di gomme con delle mescole stradali.
icon_arrow.gif ultimissima cosa che davvero, non solo non mi piace ma credo che sia completamente senza senso e fuori da ogni logica di comprensione umana, sono i prezzi degli accessori originali aprilia. Siamo ai livelli di BMW se non addirittura di più, vi faccio alcuni esempi : paramotore (tubo di ferro vuoto) 500 € , trittico di borse con piastra e telaietti 2000 €, faretti supplementari a LED (identici a quelli della Capona quindi già presenti in magazzino) 296 €.. 0509_mitra.gif
icon_arrow.gif Prima di passare ai "mi piace" vorrei dire che non ho ancora testato come si deve l'illuminazione del faro completamente a LED (di solito aprilia non delude mai sotto questo punto di vista), la luce diurna con disegno molto particolare è molto potente e si affioca quando si spegne la moto con il pulsante rosso d'emergenza in modo da preservare la batteria e non ho ancora capito se stavolta hanno messo sul contachilometri queste benedette centinaia di migliaia, non so perché ma aprilia ha sempre fatto contachilometri odiosi con le decine di migliaia (99999 km devi sostituire il quadro strumenti)..ma gli ingegneri sono loro..
icon_arrow.gif icon_arrow.gif E finalmente tolti tutti i sassolini dai sandali vediamo cosa ha da offrire questa Meraviglia icon_asd.gif cominciando dal display che a parte il livello benzina citato poco fa, devo dire che è un bellissimo, ampio e completissimo display a colori e anti riflesso, tutte le info sono presenti, non manca davvero nulla, inoltre la gestione del menù è semplice e intuitiva.
Sopra il display con graziosa aletta parasole, troviamo una barra portatutto molto comoda e resistente, mentre sotto il display troviamo un altrettanto comodissima presa USB sapientemente coperta da un tappino di gomma.
icon_arrow.gif seconda cosa che davvero mi è piaciuta (io sono alto 181cm a stomaco pieno) è la posizione di guida, assolutamente azzeccata e sebbene la sella sia 88 cm da terra, essendo stretta è piuttosto semplice toccare a terra in assoluta sicurezza.
icon_arrow.gif definirei la stampella laterale una vera opera d'arte, veramente ben fatta con appoggio finale ingrandito in modo da non dover mettere il classico sasso o tavoletta quando la si parcheggia su un fondo morbido.
icon_arrow.gif darei anche una nota di merito al cupolino che sebbene non sia regolabile, protegge piuttosto bene dall'aria, restano solo scoperte un pò le braccia.
Come da titolo vorrei descrivervi le 2 "chicche" :
icon_arrow.gif Chicca 1 : la batteria è al litio quindi leggerissima con chek incorporato pigiando il pulsante in centro.
icon_arrow.gif Chicca 2: quando si toglie l'astina dell'olio per verificare quest'ultimo, sulla suddetta c'è scritto TUAREG. A molti sembrerà una stupidata ma a me ha colpito eusa_boohoo.gif
icon_arrow.gif Impressioni più soggettive: il design del faro anteriore è veramente strano, a me personalmente fa impazzire sebbene quando vidi le prime foto a novembre (chi mi conosce lo sa icon_asd.gif ) lo riempii di maleparole e insulti, mentre il codino posteriore proprio non lo digerisco. 0509_down.gif Con quella forma spiovente però, è comodo per salire e scendere perché essendo appunto spiovente verso il basso non intralcia la gamba quando la si solleva per salire o scendere.
icon_arrow.gif La qualità costruttiva generale è molto alta e la moto non presenta fronzoli (vedremo coi primi acquazzoni se la carpenteria si ossiderà come sulla Capona),la T660 non vibra nemmeno a 6500 giri che ho usato finora(rodaggio) e ha un ottima silenziosità meccanica, l'elettronica è perfettamente a punto e non è mai invasiva, inoltre è possibile regolare su 4 posizione il freno motore nella mappa "individual", il traction control è regolabile istantaneamente anche mentre si marcia e c'è il comodissimo cruise control con levetta +2/-2 km/h.
icon_arrow.gif concludo con il motore senza scendere nei dettagli ( a quello ci pensano i tester e giornalisti di settore), io lo trovo fruibilissimo e si può viaggiare in sesta con un filo di gas, ha un ottima progressione che poi "esplode" superati i 5000 giri per poi diventare cattivo sopra i 6500 (regime di coppia). Ricordo che la T660 ha 80 cavalli ma la prova di motociclismo ne da 82,4 e moto.it 81,8 all'albero.
Per quanto riguarda il comparto consumi, si viaggia a una media dei 21 al litro andando allegri e si sale fino a 23,5 con guida rilassante e panoramica e per me in particolare sono tantissimi perché con la Capona non superavo i 19 0510_inchino.gif

0510_regolamento.gif Questo è il link della recensione della Caponord Rally 13 mila km su Aprilia Caponord Rally - Recensione
0510_regolamento.gif Questo è il link della recensione della Moto Guzzi Stelvio NTX Moto Guzzi Stelvio NTX my 2012 [recensione]
 
16272260
16272260 Inviato: 9 Mar 2022 9:33
 

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16272294
16272294 Inviato: 9 Mar 2022 11:27
 

Ottima recensione eusa_clap.gif
Mi è interessato soprattutto il trafiletto relativo al motore visto che se dovessi scendere dal mio 900 a V non saprei so cosa poggiare le terga.
Effettivamente però tra il CP2 di Yamaha che ricordiamo non è un 700 ma un 689 e il 660 di aprilia non cambia molto in termini di cilindrata ma anzi, il motore italiano al banco è decisamente più brioso arrivando ad erogare sulla Tuono ben 20 cavalli in più.
 
16272546
16272546 Inviato: 10 Mar 2022 17:18
 

FireFox152 ha scritto:
Ottima recensione eusa_clap.gif
Mi è interessato soprattutto il trafiletto relativo al motore visto che se dovessi scendere dal mio 900 a V non saprei so cosa poggiare le terga.
Effettivamente però tra il CP2 di Yamaha che ricordiamo non è un 700 ma un 689 e il 660 di aprilia non cambia molto in termini di cilindrata ma anzi, il motore italiano al banco è decisamente più brioso arrivando ad erogare sulla Tuono ben 20 cavalli in più.
ti consiglio di aspettare la Pegaso a sto punto, sarà sicuramente studiata per il viaggio in coppia e avrà geometria più stradale (magari un 19 ant. e tradizionale 17 post.) e credo anche che abbasseranno di qualche cavallo la potenza per favorire la coppia e la capacità di carico per i viaggi. Comunque la cavalleria sarà in linea con le dirette concorrenti come per esempio la TRK 800 (752) o la nuova arrivata Tiger 660 o la Guzzi v7 850 o la Cb 650 e via dicendo.
 
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