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Questo si che sarebbe una rivoluzione [catena BMW no grasso]
16183016
16183016 Inviato: 9 Set 2020 18:16
 



matteobn ha scritto:
Be', queste catene sono rivolte a un tipo ben preciso di utilizzatore: chi ha soldi da spendere e non ha voglia nemmeno di dedicarci qualche minuto ogni 500 km.
Le BMW non avevano già il cardano, scusa? eusa_think.gif

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16183041
16183041 Inviato: 9 Set 2020 21:22
 

Per molti la catena offre più comfort durante la guida. Il cardano offre zero manutenzione. La catena diamantata offre entrambi ed elimina il fastidioso problema del portafoglio gonfio che disturba la frenata.
 
16183044
16183044 Inviato: 9 Set 2020 21:37
 

C'è mica un modo per contrarlo, questo disturbo...? eusa_think.gif

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16183273
16183273 Inviato: 10 Set 2020 16:28
 

Adesso anche Regina ha un prodotto più o meno simile:
Link a pagina di Moto.it

A me interessa: sì, lubrifico da solo la catena ogni 1000km, ma mi rompe terribilmente farlo; quindi se dovesse promettere quello che mantiene, la prenderei in considerazione.

Mi rimane il dubbio della durata di pignone e corona: non è che questi trattamenti superficiali della catena ne aumentano l'usura? Vedremo...
 
16183289
16183289 Inviato: 10 Set 2020 18:17
 

Oggi ho pulito una vecchia bici, ferma da anni. L'ho pulita da cima a fondo, compreso il lucchetto.

Sapete un piccolo trucco per lubrificare al meglio le serrature di quel tipo? Passarci sopra una matita. La grafite è un lubrificante secco, che quindi non si impasta con lo sporco come fanno l'olio o il WD-40.

Quindi ero lì che passavo una matita sulla chiave per cospargerla di grafite... e ho avuto un flash.

Detto molto terra terra, la grafite altro non è che un diamante che non ci ha creduto abbastanza. La composizione chimica è la stessa identica: carbonio puro. Cambia solo il modo in cui gli atomi sono disposti (reticolo cristallino); nello specifico, a tetraedro (piramide a base triangolare) per il diamante, in piani per la grafite.

Questa roba qua viene descritta come "Tetrahedral Amorphous Carbon"; carbonio tetraedrico amorfo. Carbonio, ci siamo; tetraedrico pure, e immagino sia il motivo per cui lo reclamizzano come "diamante industriale". Amorfo significa "che non ha un reticolo cristallino definito".

Quindi, in pratica: sono tetraedri di carbonio che sono stati "spaccati" in qualche modo.

Il che non mi sembra molto distante da "polvere di grafite".

Quindi quest'idea data come rivoluzionaria, altro non sarebbe che un rivestimento in "una specie di grafite".

E di conseguenza, SE ho ragione, un'idea vecchia di una vita e ampiamente sfruttata (mai sentito parlare, chessò, di boccole rivestite in grafite?), solo con un nome figo. Tra parentesi, applicare un rivestimento in grafite non credo sia neanche un costo assurdo, visto che il costo del materiale in sé è ridicolo (alcuni centesimi di euro al kilo mi pare).

Preciso che non sono un chimico né un ingegnere dei materiali, sono solo un tizio che sta buttando fuori pensieri in libertà.

Però... a me il discorso pare filare. A voi?
 
16183298
16183298 Inviato: 10 Set 2020 19:17
 

Se il trittico catena corona e pignone dura come uno con catena tradizionale, può anche essere una bella cosa, se il costo non è esageratamente alto.
 
16183585
16183585 Inviato: 12 Set 2020 10:03
 

Il CARTER CHIUSO è una soluzione SEMPLICE, ECONOMICA e EFFICACE. Un astuccio/contenitore, di materiale plastico, facilmente asportabile, che copre l'intera catena. Già visto in epoche passate e oggi su modelli utilitari (che sono le moto più serie) nei paesi invia di sviluppo.
Il difetto? l'ESTETICA, da noi fondamentale. La moto sembra "povera" e secondo molti ridicola.
I costi sono bassi.
Il peso è basso.
Il carter chiuso ha almeno 3 vantaggi:
1. Preserva la PULIZIA della catena, che si sporca molto meno e non entra in contatto con polvere, acqua...;
2. Diminuisce la FREQUENZA degli interventi di manutenzione (pulizia e ingrassaggio);
3. Aumenta la DURATA della catena (nonchè di pignone e corona).

Sul nostro mercato oggi credo ci sia una sola moto col carter chiuso. Peccato.
 
16183907
16183907 Inviato: 14 Set 2020 14:39
 

matteobn ha scritto:
Be', queste catene sono rivolte a un tipo ben preciso di utilizzatore: chi ha soldi da spendere e non ha voglia nemmeno di dedicarci qualche minuto ogni 500 km. Ovviamente il trittico lo cambia il meccanico di fiducia, quindi è come se fosse maintenance free. Non penserete mica che chi compra queste catene si metta poi a cambiare da solo corona e pignone, vero?


Matteo ha capito il punto 0509_doppio_ok.gif

Il "Vero Viaggiatore Bmwista" si arma di cardano e timbrerà il terra-luna sulla sua k1200 o gs, come ha sempre fatto e sempre farà.
Il ciucciamanubri inveterato continuerà a sporcarsi di grasso, magari comprando la catena diamantata e ingrassandola comunque -non si sa mai-. E perchè senza quel momento di riflessione inginocchiato sotto la moto in mezzo ai vapori dei solventi si sente perso.
Il fighetta da bar comprerà il millone prontopista full optional, e hanno inventato il modo di rifilargli l'ennesimo optional inutile ma costoso.

Daltr'onde nel mercato auto sono riusciti a far diventare il clima "di serie" e i freni a disco "optional", quindi.. eusa_wall.gif
 
16183942
16183942 Inviato: 14 Set 2020 17:23
 

arnold_p ha scritto:
continuerà a sporcarsi di grasso, magari comprando la catena diamantata e ingrassandola comunque -non si sa mai-
Fa molto "me" questa cosa eusa_think.gif eusa_shifty.gif
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16183944
16183944 Inviato: 14 Set 2020 17:30
 

Il tutto e' molto carino icon_smile.gif ma il dubbio su come si ripartiranno le usure mi sorge. Se ora l' usura e' 50 e 50 fra catena e denti ( corona/pignone) dopo con la catena che non subisce usura ne da contato ne da agenti esterni che succede al materiale dei denti ??
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16183949
16183949 Inviato: 14 Set 2020 18:35
 

Paolol61 ha scritto:
Il tutto e' molto carino icon_smile.gif ma il dubbio su come si ripartiranno le usure mi sorge. Se ora l' usura e' 50 e 50 fra catena e denti ( corona/pignone) dopo con la catena che non subisce usura ne da contato ne da agenti esterni che succede al materiale dei denti ??
doppio_lamp.gif


Da quello che si legge, questa catena ha anche un basso coefficiente di attrito, per cui pignone e catena dovrebbero avere la stessa usura che si ha con una catena normale.
 
16184150
16184150 Inviato: 15 Set 2020 14:30
 

Che poi, questo gioco di rincorrere gli attriti secondo me ha senso solo se parliamo di ambienti controllati come superfice del cilindro, bronzine, iniettori..
Ma i rullini della catena sono esposti a polvere e detriti tutto il tempo, anche se non stiamo parlando di un utilizzo enduro. In caso di umidità (o addirittura grasso) la polvere a contatto del rullino si trasformerebbe subito in abrasivo, senza però avere l'azione pulente del velo di grasso: una semplice passata sulla sabbia bordopista richiederebbe una bella pulizia. Quindi più manutenzione di prima 0509_mitra.gif
Inoltre le maglie della catena patiranno comunque un certo allungamento (mica le fanno in titanio), quindi la catena si cambierà comunque insieme a corona/pignone.

Secondo me la catena diamantata è alla stregua dei dischi freno in carbonio.
Un ottimo esercizio tecnico, ma da riservare al motogp.
IMHO, per i comuni mortali sono soldi sprecati
 
16184160
16184160 Inviato: 15 Set 2020 15:13
 

arnold_p ha scritto:
l'azione pulente del velo di grasso
Il velo di grasso non solo non pulisce, ma si impasta con lo sporco. A pulire devi essere tu.

Sennò basterebbe spruzzare e basta... sarebbe comodo, ma purtroppo non funziona icon_smile.gif
 
16184191
16184191 Inviato: 15 Set 2020 16:51
 

Con "azione pulente" del grasso mi sono dato la zappa sui piedi.

Provo a spiegarmi, il mio è un esercizio intellettuale: intendo dire che il grasso potrebbe avere parte attiva nell'espellere granelli e particelle che vi si appiccicano, quando questo viene strizzato fra rullino e gola del dente.
Sotto pressione, le particelle lubrificate tendono a schizzare via dalla superficie di contatto, mentre le scalfitture del metallo vengono "lavate" proprio dal grasso sotto pressione. Viceversa, senza grasso la polvere tenderebbe a depositarsi meno, ma a rimanere più fermamente nelle scalfitture.

A naso, mi sembra che un'ingrassata possa sempre giovare su (quasi) qualsiasi materiale

Mi rendo conto che sto spaccando il capello in 4 0509_si_picchiano.gif
 
16184238
16184238 Inviato: 15 Set 2020 22:18
 

Paolol61 ha scritto:
Il tutto e' molto carino icon_smile.gif ma il dubbio su come si ripartiranno le usure mi sorge. Se ora l' usura e' 50 e 50 fra catena e denti ( corona/pignone) dopo con la catena che non subisce usura ne da contato ne da agenti esterni che succede al materiale dei denti ??
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La mia ipotesi è che la durata rimanga la stessa. Da un lato il materiale più duro accelera il consumo dei denti di corona e pignone (tipo diamante su vetro o lavagna su gesso), dall'altro lato la catena non si allunga, quindi non si formano gli squilibri che portano a dover cambiare il tutto (una catena nuova è tirata da tutti i denti del pignone con cui è a contatto, una catena allungata è tirata solo dal primo dente, accelerandone l'usura)

EDIT: Mi è venuto in mente che, una volta rimosso il problema dell'usura accelerata dalla catena consumata, rimane solo l'usura normale da contatto, quindi si potranno montare corona e pignone più larghi e robusti.
 
16184594
16184594 Inviato: 17 Set 2020 17:33
 

Si concordo @matteobn , secondo me varrebbe la pena montare anche corona e pignone rivestiti cosi' tutto il complesso dura di piu' .
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16185895
16185895 Inviato: 24 Set 2020 18:29
 

TommyTheBiker ha scritto:
Però... a me il discorso pare filare. A voi?

Carbonio tetraedrico amorfo non significa che i tetraedri sono "spaccati", bensì che il materiale non presenta un reticolo periodico su scala macroscopica. In pratica hai dei nano-diamanti orientati in maniera casuale ed inglobati in del carbonio amorfo. Ho trovato un'immagine da microscopio elettronico a scansione su wikipedia: Link a pagina di En.wikipedia.org

Il vantaggio dei lubrificanti a secco è che non attirano lo sporco, quindi un trattamento superficiale antiattrico applicato direttamente sui rullini è sicuramente una buona soluzione che permette di mantenere la trasmissione asciutta.

Per il resto è vero che il lubrificante liquido può avere un'azione lavante, ma deve essere molto poco viscoso (tipo olio motore). Il problema è che un lubrificante poco viscoso va riapplicato con parsimonia ogni pochissimi km e da qui la necessità di un applicatore automatico.

Quella schifezza adesiva nelle bombolette spray è una calamita per polvere e sabbia e deve essere rimosso (con l'aiuto di solventi quali petrolio bianco) e riapplicato piuttosto spesso.

La scelta tra le varie soluzioni risulta più o meno pratica e conveniente a seconda di come e quanto uno usa la moto.
 
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