Mccoy2018 ha scritto:
Il punto nodale in questa situazione è proprio questo: esiste una norma del codice stradale (non chiara) che si presta a interpretazioni diametralmente opposte, rendendo la situazione complessa, in primis per i cittadini e poi per gli stessi giudici.
No.
Esiste una norma, dotata delle necessarie caratteristiche di generalità e astrattezza, che viene di volta in volta interpretata in modo da applicarla al meglio al caso in esame, in modo da contemperare le necessità di certezza della pena ed equità nei confronti dell'imputato.
Questo rende la vita difficile a chi pensa di fare il furbo cercando dei cavilli e forzando la logica.