gilberto36 ha scritto:
Premetto che se ti sporgi la moto gira indubbiamente meglio.
Con più ti sporgi, a parità di piega, e con maggiore sarà la velocità con cui puoi affrontare la curva.
Con più ti sporgi, a parità di velocità minore sara la piega, e tanti di quelli che per strada si sporgono dicono che cosi "è più sicuro".
Con le moto e le gomme di oggi, non dico per raggiungere, ma anche solo per avvicinarsi limite delle gomme in curva bisogna tenere velocità molto elevate, per conto mio assurde su strada.
Già a velocità da straccio di patente, senza sporgersi, non si raggiungono angoli di piega "pericolosi" ,
e per conto mio, già questo basterebbe per rendere inutile per strada il mettere fuori il sedere.
Inoltre spostando il sedere, la testa si viene a trovare in posizione più bassa ed interna alla curva rispetto a dove si trova tenendo il sedere sulla sella e questo riduce la visibilità, cioè ci permette di vedere più tardi ciò che c'è dentro la curva.
Infine de dobbiamo fare una manovra d'emergenza o una grossa correzione di traiettoria, ipotesi tutt'altro che remota girando per strada, questo ci risulterà più difficile per il fatto che non siamo "sopra" alla moto.
Poi, c'è chi si sporge perchè si trova meglio, perchè è capace solo cosi, perchè si diverte di più,perchè gli va così, ma indubbiamente, non farlo è meno pericoloso in caso d'imprevisto.
Quelli che guidano, sporgendosi al massimo, come fossero in circuito poi viaggiano, per conto mio, a "vita persa"
Con più ti sporgi, a parità di piega, e con maggiore sarà la velocità con cui puoi affrontare la curva.
Con più ti sporgi, a parità di velocità minore sara la piega, e tanti di quelli che per strada si sporgono dicono che cosi "è più sicuro".
Con le moto e le gomme di oggi, non dico per raggiungere, ma anche solo per avvicinarsi limite delle gomme in curva bisogna tenere velocità molto elevate, per conto mio assurde su strada.
Già a velocità da straccio di patente, senza sporgersi, non si raggiungono angoli di piega "pericolosi" ,
e per conto mio, già questo basterebbe per rendere inutile per strada il mettere fuori il sedere.
Inoltre spostando il sedere, la testa si viene a trovare in posizione più bassa ed interna alla curva rispetto a dove si trova tenendo il sedere sulla sella e questo riduce la visibilità, cioè ci permette di vedere più tardi ciò che c'è dentro la curva.
Infine de dobbiamo fare una manovra d'emergenza o una grossa correzione di traiettoria, ipotesi tutt'altro che remota girando per strada, questo ci risulterà più difficile per il fatto che non siamo "sopra" alla moto.
Poi, c'è chi si sporge perchè si trova meglio, perchè è capace solo cosi, perchè si diverte di più,perchè gli va così, ma indubbiamente, non farlo è meno pericoloso in caso d'imprevisto.
Quelli che guidano, sporgendosi al massimo, come fossero in circuito poi viaggiano, per conto mio, a "vita persa"
Qui mi tocca dissentire, se devi fare una correzione la cosa migliore è avere la moto più diritta possibile, altrimenti la correzione risulta molto più difficile. e per tenere la moto più diritta possibile conviene sporgersi il più possibile della moto.
Considerando di fare una curva a velocità X tipo 70 all'ora se stando sulla moto ti serve piegare a 40° gradi sporgendoti ti basterà inclinarla a 20° di conseguenza se dovessi fare una frenata d'emergenza o un cambio di traiettoria saresti molto più facilitato.Ad esempio curva con brecciolino o sabbietta in mezzo alla traiettoria appena lasciata da un trattore uscito da una strada laterale
Allo stesso modo non ho mai avuto questa perdita di visibilità sporgendomi dalla moto le volte che lo faccio, dove non vedo è semplicemente dove non sto guardando.
Sono invece d'accordo se intendi pieghe e velocità da moto gp.