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Consigli guida moto sportiva
16111165
16111165 Inviato: 5 Ott 2019 15:49
Oggetto: Consigli guida moto sportiva
 

Ciao a tutti,
ho letto alcuni dei vecchi topic, senza però trovare una risposta definitiva ai miei dubbi.

Vengo al punto: vado in moto dal 2013 e, fino a quest'anno, ho sempre usato una SV 650 N del 2008, guidandola quasi sempre rilassato e senza forzare l'andatura, pertanto senza particolari accortezze.

Da poco sono passato ad una CBR 600 RR del 2005, con cui penso di aver fatto al momento un 500 km.

Oggi ho fatto un'uscita abbastanza lunga su un percorso collinare misto-stretto, cercando di concentrarmi sulla tecnica di guida.

Nella prima parte del percorso ho cercato di affrontare le curve adottando i meccanismi letti spesso anche qui, vale a dire spostando il sedere fuori dalla sella per favorire la piega, e spingendo su manubrio e pedana interni.
Morale, ho guidato di m**da: scoordinato, sbilanciato, entravo in curva pianissimo e con angoli di piega minimi.

Nella seconda parte del percorso mi sono stufato, ed ho deciso di guidare come mi viene più naturale, vale a dire sporgendomi prevalentemente con spalle e busto, muovendomi poco sulla sella e spingendo tanto sul manubrio e meno sulle pedane.
Morale: ho guidato meglio, divertendomi, senza anticipare gli ingressi in curva e senza sentirmi "appeso" alla moto.
Tutto questo ovviamente a velocità normalissime; non sono uno smanettone e voglio invecchiare felice insieme alla mia moto.

Ho però bisogno di pareri e consigli dei motociclisti più esperti: uno stile di guida come il mio è adeguato al mezzo che guido, oppure paradossalmente pur sentendomi più sicuro sto rischiando di più?
 
16111179
16111179 Inviato: 5 Ott 2019 17:28
 

Ciao .
Da bravo motociclista matusalemme del '59 , che ha gareggiato prima in pista e poi in cronoscalata , ho dovuto negli anni adattarmi a stili di guida diversi .
Lo spostamento della parte bassa del corpo verso l' interno della svolta porta indubbi vantaggi , soprattutto nella guida al limite .
Questa postura favorisce la pressione della pedana interna e permette di mantenere meno inclinata la moto , a parità di traiettoria e velocità di percorrenza , con indubbi vantaggi su trazione e qualità dell' appoggio .
Ed io sono fra quelli che si è dovuto riparametrare , nella postura e non solo , per ottenere la miglior efficacia .
Detto questo , però , su strade aperte al traffico ritengo giusto guidare con la postura che regala il miglior feedback .
Su strada , più che la ricerca spasmodica della resa cronometrica , è fondamentale sentirsi pronti e rilassati , per far fronte alle inevitabili variabili che il contesto di guida comporta .
Ciò non toglie che un bel corso di guida in pista ti potrebbe aiutare molto più di quanto possano dei consigli ( per quanto validi ) raccattati in rete .
E dopo un buon corso di guida , chissà che non ti prenda nuovamente la voglia di "riparametrarti" nella postura , come ho dovuto fare io , pur se con motivazioni diverse .
Se non hai intenzione di mettere le ruote fra i cordoli , non è poi così necessario "riparametrarsi" .
Diversamente , è un must .



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16111193
16111193 Inviato: 5 Ott 2019 18:23
 

Ciao ansetup, grazie per la risposta. Il prossimo anno sono seriamente intenzionato a regalarmi un corso di guida, ma nel frattempo mi fa piacere raccogliere il parere di chi, come te, ha tanta esperienza e doti di guida sicuramente molto migliori delle mie.

Il fatto è che non riesco a trovare un buon equilibrio spostandomi sulla sella perché non mi viene naturale, anzi tra una curva e l'altra perdo coordinazione, incespico nei miei movimenti e finisco con il perdere velocità e ritmo.
 
16111209
16111209 Inviato: 5 Ott 2019 19:53
 

Premetto che la mia esperienza motociclistica e' un limite per x --> 0 pero' posso dire che su strada aperta al pubblico ci sono troppe variabili, sia del grip dell' asfalto, (buche, brecciolino, fango) sia del solito furgone che arrivando dal verso opposto taglia la curva quasi contromano. ragione percui penso che il modo migliore di guidare e' quello che da' piu' sicurezza, ma soprattutto un ottimo margine di recupero se bisogna correggere la traiettoria. Penso che il ginocchio a terra sia adeguato solo in pista, e con l'abbigliamento prottettivo integrale. Oppure solo su asfalto nuovo ma dove siamo assolutamente sicuri di non trovare traffico. eusa_think.gif

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16111212
16111212 Inviato: 5 Ott 2019 20:04
 

ZioPigTurbo ha scritto:
Premetto che la mia esperienza motociclistica e' un limite per x --> 0 pero' posso dire che su strada aperta al pubblico ci sono troppe variabili, sia del grip dell' asfalto, (buche, brecciolino, fango) sia del solito furgone che arrivando dal verso opposto taglia la curva quasi contromano. ragione percui penso che il modo migliore di guidare e' quello che da' piu' sicurezza, ma soprattutto un ottimo margine di recupero se bisogna correggere la traiettoria. Penso che il ginocchio a terra sia adeguato solo in pista, e con l'abbigliamento prottettivo integrale. Oppure solo su asfalto nuovo ma dove siamo assolutamente sicuri di non trovare traffico. eusa_think.gif

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Quoto.
Settimana scorsa stavo seguendo da vicino una macchina che procedeva abbastanza spedita.
Si fa una curva a sinistra in cui piego abbastanza e questo, ancor prima di finire la curva stessa, inchioda e mette la freccia per svoltate in una stradina privata (naturalmente non segnalata).

Morale: mi attacco ai freni e per qualche decina di centimetri non gli finisco nel paraurti.
Se avessi fatto la curva a cannone preparando magari il sorpasso, forse non sarei qui a chiacchierare con voi.
 
16111216
16111216 Inviato: 5 Ott 2019 21:13
 

Destra5 ha scritto:
Ciao ansetup, grazie per la risposta. Il prossimo anno sono seriamente intenzionato a regalarmi un corso di guida, ma nel frattempo mi fa piacere raccogliere il parere di chi, come te, ha tanta esperienza e doti di guida sicuramente molto migliori delle mie.

Il fatto è che non riesco a trovare un buon equilibrio spostandomi sulla sella perché non mi viene naturale, anzi tra una curva e l'altra perdo coordinazione, incespico nei miei movimenti e finisco con il perdere velocità e ritmo.



So bene come ci si sente , mentre si tenta di modificare la propria postura .
Quando iniziai le mie prime gare ( Honda CB400 ) , non muovevo MAI le chiappe dalla sella .
Anni dopo , con moto di altra generazione ( CBR600 MY 1990 ) , era necessario spostarsi sulla sella , se si voleva una buona efficacia .
E ti assicuro che non è stato per niente semplice , violentarsi nell' assumere una postura che non mi faceva sentire l' aderenza delle gomme , appeso come una scimmia al manubrio .
Però è stata solo una questione di tempo e di applicazione , perchè la nuova postura manifestasse le reali potenzialità .
All' epoca di corsi di guida veloce "seri" ne esistevano pochissimi , spesso molto lontani .
Adesso fortunatamente sono molto più numerosi e accessibili .
Un buon istruttore che ti possa seguire personalmente non avrà problemi ad identificare i tuoi errori , dandoti le dritte giuste per accorciare i tempi di apprendistato relativi alla nuova postura ( e non solo ) .


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16111462
16111462 Inviato: 7 Ott 2019 8:54
 

bhe se al primo tentativo di modifica stile di guida, con una moto muova, tu ci fosi riuscit ne sarei rimasto molto sorpreso!

le tue sensazioni sono normali , è solo questione di pratica e abitudine
 
16111657
16111657 Inviato: 7 Ott 2019 19:08
 

Per strada non serve a nulla, anzi è uno svantaggio spostare troppo il sedere dalla sella e sporgersi dalla moto.
Continua a guidare spostando spalle e busto, e pochissimo il sedere. 0509_up.gif
 
16111680
16111680 Inviato: 7 Ott 2019 21:04
 

loller ha scritto:
bhe se al primo tentativo di modifica stile di guida, con una moto muova, tu ci fosi riuscit ne sarei rimasto molto sorpreso!

le tue sensazioni sono normali , è solo questione di pratica e abitudine


Anche questo è vero, quasi per chiunque, tranne che per gli amici al bar icon_asd.gif

Non è un caso se preferisco girare da solo
 
16111681
16111681 Inviato: 7 Ott 2019 21:06
 

gilberto36 ha scritto:
Per strada non serve a nulla, anzi è uno svantaggio spostare troppo il sedere dalla sella e sporgersi dalla moto.
Continua a guidare spostando spalle e busto, e pochissimo il sedere. 0509_up.gif


Interessante, come mai lo pensi? Esperienza diretta?
 
16111730
16111730 Inviato: 8 Ott 2019 5:17
 

gilberto36 ha scritto:
Per strada non serve a nulla, anzi è uno svantaggio spostare troppo il sedere dalla sella e sporgersi dalla moto.
Continua a guidare spostando spalle e busto, e pochissimo il sedere. 0509_up.gif

Beh... Dipende sempre dalla moto e dal "quanto", diciamo che esagerare non va bene, ma la famosa "mezza chiappa di fuori" è sempre una buona cosa.

Poi ci sarebbe da imparare a muovere i piedi, le spalle ecc ecc... Come base direi che chiappa e busto sono utili e sufficienti per avere un buon controllo di una moto con i semimanubri per strada. O almeno a me rendono la guida più intuitiva. (Anche se, specialmente su giri di 4/500km molto più faticosa!)

Chiaramente il nostro stile di guida è influenzato dalla nostra esperienza, da quando ho cominciato a fare i corsi di guida in pista (sia con la mia sportiva che con le minimoto) ho cambiato molto il mio stile, ora guidare solo col manubrio e la parte alta del busto non mi viene più naturale, o meglio, è tornato ad essere così perchè dopo anni di guida di coppia con moto col "manubrione" avevo dovuto rivedere la guida da single, perdendo l'abitudine di usare molto il corpo.
 
16111748
16111748 Inviato: 8 Ott 2019 7:06
 

gilberto36 ha scritto:
Per strada non serve a nulla, anzi è uno svantaggio spostare troppo il sedere dalla sella e sporgersi dalla moto.
Continua a guidare spostando spalle e busto, e pochissimo il sedere. 0509_up.gif


Dipende. Se uno si trova bene a non spostarsi, non è detto che sia così per il mondo intero.

Lo scopo di spostarsi in sella (non di mettere il ginocchio a terra, attenzione) è quello di piegare meno a parità di velocità. Quindi è un accorgimento a favore della sicurezza e io, personalmente e senza pretendere che sia così per tutti, mi ci trovo molto bene.

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16111759
16111759 Inviato: 8 Ott 2019 7:41
 

AG_KTM ha scritto:
Dipende. Se uno si trova bene a non spostarsi, non è detto che sia così per il mondo intero.

Lo scopo di spostarsi in sella (non di mettere il ginocchio a terra, attenzione) è quello di piegare meno a parità di velocità. Quindi è un accorgimento a favore della sicurezza e io, personalmente e senza pretendere che sia così per tutti, mi ci trovo molto bene.

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Io lo faccio con un tiger 800, nell'altro modo non sono capace di guidare, ma lo faccio perchè mi sento sicuro così. E sono sempre dell'idea che ognuno debba prima di tutto sentirsi sicuro
 
16111802
16111802 Inviato: 8 Ott 2019 9:22
 

Io sto maturando l'idea che dipende molto dal tipo di strada che si percorre.

Ho come l'impressione che la guida con chiappa fuori dalla sella e ginocchio largo (non a terra, sia ben chiaro) abbia bisogno di spazi abbastanza ampi per essere efficace.

Su una strada di montagna larga 2,5 metri con una sequenza rapida di curve a 90 gradi, forse non si hanno proprio gli spazi ed i tempi necessari.

Che ne pensate?
 
16111825
16111825 Inviato: 8 Ott 2019 10:20
 

Destra5 ha scritto:
Io sto maturando l'idea che dipende molto dal tipo di strada che si percorre.

Ho come l'impressione che la guida con chiappa fuori dalla sella e ginocchio largo (non a terra, sia ben chiaro) abbia bisogno di spazi abbastanza ampi per essere efficace.

Su una strada di montagna larga 2,5 metri con una sequenza rapida di curve a 90 gradi, forse non si hanno proprio gli spazi ed i tempi necessari.

Che ne pensate?

Penso che se una strada è larga 2,5 m non è neanche da considerare strada, ci passa a mala pena un auto, non c'è neanche la linea di mezzeria di solito.
Io ne ho fatte tante di strade larghe così, ma con un tiger 800, con una naked non le farei più che altro perchè non mi sembrano divertenti, figuriamoci con una supersportiva.
PS una volta mi è capitata di farne una così col CBR 600, strada spettacolare per i paesaggi, ma l'ho fatta tutta a 30 all'ora...
 
16111835
16111835 Inviato: 8 Ott 2019 10:39
 

bognagol ha scritto:
Penso che se una strada è larga 2,5 m non è neanche da considerare strada, ci passa a mala pena un auto, non c'è neanche la linea di mezzeria di solito.
Io ne ho fatte tante di strade larghe così, ma con un tiger 800, con una naked non le farei più che altro perchè non mi sembrano divertenti, figuriamoci con una supersportiva.
PS una volta mi è capitata di farne una così col CBR 600, strada spettacolare per i paesaggi, ma l'ho fatta tutta a 30 all'ora...


Da me ci sono un paio di strade così e le percorro ogni tanto. Devo dire che con il CBR non mi trovo male, metto dentro la seconda e mi dimentico del cambio.
Il 4 cilindri è abbastanza fluido e mi permette di guidare morbido e relativamente rilassato. In uscita di curva non sono un fulmine, però mi interessa poco.
Certo, se tirassi muovendomi di qua e di là, sarebbe una sofferenza.
 
16111837
16111837 Inviato: 8 Ott 2019 10:49
 

Destra5 ha scritto:
Da me ci sono un paio di strade così e le percorro ogni tanto. Devo dire che con il CBR non mi trovo male, metto dentro la seconda e mi dimentico del cambio.
Il 4 cilindri è abbastanza fluido e mi permette di guidare morbido e relativamente rilassato. In uscita di curva non sono un fulmine, però mi interessa poco.
Certo, se tirassi muovendomi di qua e di là, sarebbe una sofferenza.

Se metti la seconda e ti dimentichi del cambio vuol dire che la strada non è 2,5m con curve, una strada del genere è poco più che una strada privata, che strade sono quelle a cui ti riferisci?
 
16111847
16111847 Inviato: 8 Ott 2019 11:10
 

bognagol ha scritto:
Se metti la seconda e ti dimentichi del cambio vuol dire che la strada non è 2,5m con curve, una strada del genere è poco più che una strada privata, che strade sono quelle a cui ti riferisci?


Hai ragione bognagol, ho controllato su maps e sono stato decisamente scarso, una delle strade a cui mi riferivo prima (strada della Traversagna dal comune di Grignasco a Boca, nell'alto Novarese) mediamente ha una larghezza di 4,5 - 5 metri. In pratica ci passano due macchine giuste, forse si restringe leggermente in qualche punto ma la solfa è quella.
 
16111852
16111852 Inviato: 8 Ott 2019 11:21
 

Destra5 ha scritto:
Io sto maturando l'idea che dipende molto dal tipo di strada che si percorre.

Ho come l'impressione che la guida con chiappa fuori dalla sella e ginocchio largo (non a terra, sia ben chiaro) abbia bisogno di spazi abbastanza ampi per essere efficace.

Su una strada di montagna larga 2,5 metri con una sequenza rapida di curve a 90 gradi, forse non si hanno proprio gli spazi ed i tempi necessari.

Che ne pensate?


Eh grazie, è ovvio che dove devi andare a 30 all'ora non c'è bisogno di muoversi in sella... eusa_wall.gif
 
16111854
16111854 Inviato: 8 Ott 2019 11:29
 

Destra5 ha scritto:
Hai ragione bognagol, ho controllato su maps e sono stato decisamente scarso, una delle strade a cui mi riferivo prima (strada della Traversagna dal comune di Grignasco a Boca, nell'alto Novarese) mediamente ha una larghezza di 4,5 - 5 metri. In pratica ci passano due macchine giuste, forse si restringe leggermente in qualche punto ma la solfa è quella.

Ok, ho guardato la strada, è una strada stretta, se vuoi guidare restando nella tua corsia non hai praticamente spazio di manovra, quindi mettere il ginocchio a terra sarebbe solo un vezzo estetico, ma di utilità ne avrebbe ben poca. Potrebbe essere un po' più utile se decidessi di usare tutta la carreggiata, ma a mio avviso ha poco senso in una strada con così poca visuale.
Per mettere ginocchio a terra o comunque per avere una postura, simil pista servono altri tipi di strade, più aperte con più visuale, allora si che ha un senso provare a sporgersi col corpo e con mezzo sedere fuori.
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16111855
16111855 Inviato: 8 Ott 2019 11:32
 

AG_KTM ha scritto:
Eh grazie, è ovvio che dove devi andare a 30 all'ora non c'è bisogno di muoversi in sella... eusa_wall.gif


Non vederla in modo così netto; intendevo dire che, su strade abbastanza tortuose, non solo è inutile ma addirittura controproducente. Su questo volevo il vostro parere.
 
16111862
16111862 Inviato: 8 Ott 2019 11:41
 

bognagol ha scritto:
Ok, ho guardato la strada, è una strada stretta, se vuoi guidare restando nella tua corsia non hai praticamente spazio di manovra, quindi mettere il ginocchio a terra sarebbe solo un vezzo estetico, ma di utilità ne avrebbe ben poca. Potrebbe essere un po' più utile se decidessi di usare tutta la carreggiata, ma a mio avviso ha poco senso in una strada con così poca visuale.
Per mettere ginocchio a terra o comunque per avere una postura, simil pista servono altri tipi di strade, più aperte con più visuale, allora si che ha un senso provare a sporgersi col corpo e con mezzo sedere fuori.
icon_smile.gif


Grazie, questo mi rincuora molto, perché coincide con le sensazioni che ho provato in sella! icon_smile.gif
 
16111868
16111868 Inviato: 8 Ott 2019 12:14
 

Destra5 ha scritto:
Non vederla in modo così netto; intendevo dire che, su strade abbastanza tortuose, non solo è inutile ma addirittura controproducente. Su questo volevo il vostro parere.


Non è questione di vederla in modo netto.

Lo spostare il corpo serve per modificare l'inerzia della moto, in modo da traslare il baricentro del sistema "moto+pilota" verso il centro della curva consentendo di piegare meno a parità di velocità di percorrenza.

Ma capisci bene che in una strada larga 2,50 metri e pure tortuosa, le velocità che devi tenere sono per forza di cose molto basse. E quando le velocità sono molto basse non ci sono pieghe estreme, c'è poca inerzia e quasi nullo effetto giroscopico, ragione per cui te ne puoi stare tranquillamente seduto al centro della sella. Mettere fuori la chiappa a 20 km/h non è controproducente, è solo ridicolo.

Per il mio gusto di guida e la mia esperienza, ha senso iniziare a mettere fuori le chiappe per velocità di percorrenza in curva almeno superiori a 60-70 km/h. Che evidentemente non puoi fare in curve a 90° larghe 2,50 metri....

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16111882
16111882 Inviato: 8 Ott 2019 12:57
 

AG_KTM ha scritto:
Non è questione di vederla in modo netto.

Lo spostare il corpo serve per modificare l'inerzia della moto, in modo da traslare il baricentro del sistema "moto+pilota" verso il centro della curva consentendo di piegare meno a parità di velocità di percorrenza.

Ma capisci bene che in una strada larga 2,50 metri e pure tortuosa, le velocità che devi tenere sono per forza di cose molto basse. E quando le velocità sono molto basse non ci sono pieghe estreme, c'è poca inerzia e quasi nullo effetto giroscopico, ragione per cui te ne puoi stare tranquillamente seduto al centro della sella. Mettere fuori la chiappa a 20 km/h non è controproducente, è solo ridicolo.

Per il mio gusto di guida e la mia esperienza, ha senso iniziare a mettere fuori le chiappe per velocità di percorrenza in curva almeno superiori a 60-70 km/h. Che evidentemente non puoi fare in curve a 90° larghe 2,50 metri....

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Certo, condivido questo discorso.
Ma accantona un attimo l'esempio limite di strada strettissima con velocità minime. Io non riesco ad adottare una guida simil-pista nemmeno su strade leggermente più ampie.
Non parlo ovviamente di curvoni autostradali, ma semplicemente di strade di collina con due corsie più o meno vere ed un andamento abbastanza tortuoso (quindi tornantoni intervallati da curve ad angolo retto ed altre curve più dolci).
Da qui il dubbio che stessi oggettivamente sbagliando qualcosa.
Spero di averti chiarito meglio il mio pensiero.
 
16111890
16111890 Inviato: 8 Ott 2019 13:19
 

Stiamo dicendo la stessa cosa, ma a quanto pare non ci capiamo. icon_mrgreen.gif icon_mrgreen.gif

Entrambi diciamo che la guida con molto movimento in sella richiede dei tracciati medio-veloci. Sono d'accordo con te, nel misto molto stretto (e quindi lento) non c'è bisogno di muoversi un granchè. 0509_up.gif

Per come li intendo io, nei "tornantoni" mi sposto. Ma per me sono curve in cui entro a 40-50 km/h e cerco di uscirne ad almeno 70-80. Altrimenti li chiamo "tornantini" icon_lol.gif
 
16111896
16111896 Inviato: 8 Ott 2019 13:33
 

AG_KTM ha scritto:
Stiamo dicendo la stessa cosa, ma a quanto pare non ci capiamo. icon_mrgreen.gif icon_mrgreen.gif

Entrambi diciamo che la guida con molto movimento in sella richiede dei tracciati medio-veloci. Sono d'accordo con te, nel misto molto stretto (e quindi lento) non c'è bisogno di muoversi un granchè. 0509_up.gif

Per come li intendo io, nei "tornantoni" mi sposto. Ma per me sono curve in cui entro a 40-50 km/h e cerco di uscirne ad almeno 70-80. Altrimenti li chiamo "tornantini" icon_lol.gif


Ok, sulla teoria ci siamo senza dubbio, sulla pratica... beh forse mi serve ancora pratica icon_asd.gif
 
16111967
16111967 Inviato: 8 Ott 2019 19:13
 

Destra5 ha scritto:
Interessante, come mai lo pensi? Esperienza diretta?


Premetto che se ti sporgi la moto gira indubbiamente meglio.
Con più ti sporgi, a parità di piega, e con maggiore sarà la velocità con cui puoi affrontare la curva.
Con più ti sporgi, a parità di velocità minore sara la piega, e tanti di quelli che per strada si sporgono dicono che cosi "è più sicuro".

Con le moto e le gomme di oggi, non dico per raggiungere, ma anche solo per avvicinarsi limite delle gomme in curva bisogna tenere velocità molto elevate, per conto mio assurde su strada.
Già a velocità da straccio di patente, senza sporgersi, non si raggiungono angoli di piega "pericolosi" ,
e per conto mio, già questo basterebbe per rendere inutile per strada il mettere fuori il sedere.
Inoltre spostando il sedere, la testa si viene a trovare in posizione più bassa ed interna alla curva rispetto a dove si trova tenendo il sedere sulla sella e questo riduce la visibilità, cioè ci permette di vedere più tardi ciò che c'è dentro la curva.
Infine de dobbiamo fare una manovra d'emergenza o una grossa correzione di traiettoria, ipotesi tutt'altro che remota girando per strada, questo ci risulterà più difficile per il fatto che non siamo "sopra" alla moto.

Poi, c'è chi si sporge perchè si trova meglio, perchè è capace solo cosi, perchè si diverte di più,perchè gli va così, ma indubbiamente, non farlo è meno pericoloso in caso d'imprevisto.

Quelli che guidano, sporgendosi al massimo, come fossero in circuito poi viaggiano, per conto mio, a "vita persa"
 
16111968
16111968 Inviato: 8 Ott 2019 19:19
 

AG_KTM ha scritto:
Dipende. Se uno si trova bene a non spostarsi, non è detto che sia così per il mondo intero.

Lo scopo di spostarsi in sella (non di mettere il ginocchio a terra, attenzione) è quello di piegare meno a parità di velocità. Quindi è un accorgimento a favore della sicurezza e io, personalmente e senza pretendere che sia così per tutti, mi ci trovo molto bene.

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Se hai bisogno di piegare meno, perchè piegando di più sei troppo vicino al limite di gomme e moto, stai, per conto mio, andando troppo forte.
Se non sei troppo vicino al limite di gomme e moto non ha, per conto mio, un grosso senso piegare di meno, pregiudicando visibilità e manovre impreviste.
Poi se uno si trova bene a farlo, è un altro discorso, ma non è più sicuro, anzi.
 
16112051
16112051 Inviato: 9 Ott 2019 5:30
 

Forse non riusciamo ben a capire il "quanto" intendiamo sporgerci.
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Personalmente mi trovo molto meglio guidando col corpo che con il manubrio perchè aumentano i punti di contatto con la moto, lavoro con la gamba sul serbatoio, col sedere sento che fa la parte posteriore, con i piedi accompagno il tutto e l'anteriore, naturalmente caricato, non lo sovraccarico anche della sterzata (ripeto un minimo di carico già c'è, poi in pista ok che faccio pressione anche sui manubri perchè li mi occorre maggior rapidità di esecuzione), quindi se mi capita di prendere in mano i freni, per qualunque motivo, ho più margine. Non so se riesco a spiegare il concetto.

Poi dipende molto dalla moto, con il CBR guidare di manubrio proprio non ci riesco, chiaro che si usano ma non riesco... Con il CBF, la Tracer e tutte le moto provate con il manubrione viene più naturale, probabilmente perchè si ha maggior leva e quindi con un azione sullo stesso minore si hanno effetti amplificati.
 
16112054
16112054 Inviato: 9 Ott 2019 6:26
 

Concordo in toto con CBR-125. probabilmente qualcuno non ha colto la differenza tra "muoversi un po'" e "uscire dalla moto come marquez" icon_asd.gif
 
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