E' matematicamente impossibile toccare coi bagagli a terra, perché la geometria della moto non consente un angolo di piega tale. Toccare significherebbe essere già caduto

quindi in sequenza come sarebbe ?
arrivo largo all'inizio del tornante (in prima se possibile) con acceleratore rilasciato. comincio a curvare puntando il punto di corda e nel frattempo accelero un po tenendo anche il freno posteriore?

Grazie a tutti.
mi avete convinto e quasi quasi ci provo...spero solo di non fare figuracce rovinandomi a terra

posso aggiungermi nel fare una domandona?

io sono ancora in F.Rosa con all'attivo 400 km circa

tra quanto posso "azzardarmi" ad affrontare lo stelvio secondo voi? (mi caco.. )

Grazie

Ciao .
Mi permetto di aggiungere un altro consiglio .
Attenzione a non avvicinarti troppo ai mezzi che ti precedono in prossimità del tornante .
Come avrai sicuramente osservato anche su qualche filmato relativo , i tornanti sono un problema soprattutto per veicoli ben più voluminosi delle moto , auto incluse .
E non è affatto infrequente che questi veicoli si "piantino" nel mezzo della svolta , necessitando talvolta di un' azione in retromarcia per riprendere la linea corretta .
Se sei distante a sufficienza , in un caso del genere avrai spazio/tempo per mantenere il controllo della situazione , alla peggio aspettando fermo che la situazione si sbrogli .
Diversamente , potresti ritrovarti in situazioni imbarazzanti , tipo il dover retrocedere in discesa per permettere la menzionata retromarcia .
Oppure doversi arrestare in un punto del tornante dove il dislivello potrebbe non farti appoggiare i piedi saldamente al suolo .

Mi state spaventando 😨

Ciao jocker2rm, io ho fatto lo Stelvio due sabati fa, con solo 500km di esperienza sia per me che per la moto (patente presa 4 venerdì fa e moto 3 sabati fa).
In salita da Bormio la strada è leggermente più ampia e anche i tornanti sono più ampi, in discesa sono più stretti ma ci sono anche dei vantaggi, i primi 7 o 8 a dx (i più stretti) hai una buona visuale da sopra, già dal passo capisci se è un momento trafficato o è abbastanza libero, stando leggermente a dx riesci a vedere se sta arrivando qualcuno da sotto al tornante e puoi decidere come impostarlo o fermarti per far passare eventuali camper che in manovra occupano tutta la strada (successo mentre scendevo).
Come tecnica ho cercato di utilizzare quella già descritta da altri nei post precedenti, pelo di gas e freno posteriore per farla girare meglio, dopo i primi due tornanti è diventato più semplice e quasi automatico, ovviamente la mia moto rispetto alla tua è una bicicletta da passeggio.
In cima poi troverai una marea di motociclisti e in questa marea ho notato che la maggioranza sono moto simili alla tua, GS, Triumph, KTM, Versys, V-Strom, ti potresti accodare per vedere le traiettorie.

Ultima cosa, hai anche la possibilità visto il tuo percorso di fare una discesa alternativa, l'umbrail pass sconfinando per qualche km in Svizzera.
Arrivato in cima allo Stelvio torni indietro per 3km circa alla prima casa cantoniera che incontri e prendi le indicazioni per Umbrail Pass e Svizzera, qui la strada è più simile a quella di Bormio, ci sono meno tornanti e più ampi e moooooolto meno traffico, poi ti ricongiungi al tuo itinerario a Malles.
Se cerchi su youtube trovi qualche video, se sono video precedenti l'estate 2016 vedrai due tratti brevissimi di sterrato, ma dal 2016 è tutta completamente asfaltata.
Link a pagina di Youtube.com dal minuto 16'15''