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Era un Superalce blu [il restauro di Andrea]
15930334
15930334 Inviato: 28 Gen 2018 18:16
Oggetto: Era un Superalce blu [il restauro di Andrea]
 



Eccoci qua, topic aperto.
Partiamo con una foto del "prima":

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E veniamo subito al primo problema: vedendo foto di altri Superalce e dall'elenco ricambi mi sono reso conto che è del tutto assente il meccanismo di regolazione del precarico delle molle della sospensione posteriore, ci sono solo i fori sul telaio.
Inoltre i fori di passaggio dei tiranti presentano delle saldature con dei dentini di cui non ho capito la funzione, sembrerebbero atti ad evitare la rotazione di qualcosa che passa attraverso i fori, ma lì ci passano solo i tiranti, quindi non capisco. E mi sembrano un po' posticce. Sono originali?

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Domande:
1) è possibile che la moto fosse nata senza regolazione del molleggio?
2) qualcuno ha un'idea della reperibilità dei pezzi necessari a ripristinare il meccanismo?

Anche il sotto scatola delle molle è un po' pasticciato: c'è saldata una vite, che mi puzza di non originale, alla quale è fissata una staffa che serve a tenere bloccato il coperchio, la staffa è chiaramente posticcia e immagino sia stata messa perchè non tenevano più le viti laterali che dovevano fissare il coperchio. Qualcuno sa dirmi in origine che tipo di viti erano? A me piacerebbe ripristinare come era in origine, quindi se la scatola era filettata tapperei i fori, li rifarei e filetterei, o salderei un dadino all'interno.

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La moto è priva anche del contakm. Anche qui, è possibile che sia nata senza? Sul tamburo, dove c'è il foro per il contakm, c'è un tappo fissato con due viti, che a vederlo potrebbe anche essere originale.

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Altra cosa che ho notato sono dei rinforzi applicati in zona batteria, visto che l'intervento fatto non è molto invasivo sarei dell'idea di lasciarli, cosa ne pensano i maestri?

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Al supporto batteria era stato anche saldato un rialzo, evidentemente per montare batterie più basse dell'originale. Rimosso.

Grazie in anticipo a chi vorrà rispondermi.
 
15930349
15930349 Inviato: 28 Gen 2018 19:01
 

Bene Andrea, inizia l'avventura.
Vediamo un po' chi ti viene dietro.........magari il nostro esperto Alessandro1352 con richiurci, illambra e con gli altri esperti di Superalce.

Mi sembra che, per iniziare, tu abbia messo sul tavolo parecchi quesiti, forse un po' troppi.
Il mio consiglio è una tappa alla volta.
Poi le tesserine del puzzle si attaccano, piano piano.

Intanto il titolo l'ho modificato un po', tanto per differenziarlo dagli altri......................... eusa_whistle.gif

doppio_lamp_naked.gif doppio_lamp_naked.gif

Ultima modifica di gippiguzzi il 28 Gen 2018 19:08, modificato 1 volta in totale
 
15930352
15930352 Inviato: 28 Gen 2018 19:06
 

Comincerei con il colore che mi sembra di pura fantasia.
Forse ci si voleva rifare a qualche Corpo di Vigili Urbani ?
Oppure è un'idea personale del restauratore ?

doppio_lamp_naked.gif doppio_lamp_naked.gif
 
15930369
15930369 Inviato: 28 Gen 2018 19:55
 

gippiguzzi ha scritto:
Comincerei con il colore che mi sembra di pura fantasia.
Forse ci si voleva rifare a qualche Corpo di Vigili Urbani ?
Oppure è un'idea personale del restauratore ?

doppio_lamp_naked.gif doppio_lamp_naked.gif

...oppure il proprietario precedente era un fans dei puffi!!! icon_asd.gif
Scherzi a parte, bel mezzo...hai davanti un restauro impegnativo, ma sicuramente la moto lo merita. 0509_up.gif
 
15930376
15930376 Inviato: 28 Gen 2018 20:08
 

Ciao Gippi,
per il cambio titolo... va benissimo, è più originale del mio icon_biggrin.gif

Girodan, in quanto al colore mi sa che ci hai azzeccato, pare che il precedente proprietario lo amasse particolarmente, mi ha detto mio padre che quella che ha preso dopo, forse un falcone, l'ha fatta fare dello stesso colore.
 
15930543
15930543 Inviato: 29 Gen 2018 9:31
 

Ciao Andrea,
ti rispondo su alcuni punti dubbi che hai sollevato. Ora lo faccio frettolosamente perchè sto uscendo e voglio evitare che tu metta mano in modo irrecuperabile:
1) i fori di passaggio dei tiranti con dei dentini servono appunto ad evitare la rotazione dei pernetti della regolazione delle molle, passando da monoposto a biposto. Sono originali e sono fatti appunto nel modo in cui li vedi. Quindi non fare nulla per il momento.
2) la vite che vedi spuntare sotto la scatola delle molle è corretta, mentre la staffa che tiene in posizione il coperchio non è prevista. Il fissaggio del coperchio si effettua con 2 viti, ognuna al lato del coperchio stesso.
3) il rinforzo interno al vano batterie lascialo!! ce l'ha anche il mio SA e penso veniva fatto per rinforzare quel punto forse un pò debole.
4) per quanto riguarda il colore qui si apre una discussione che potrebbe essere infinita............... ma ci ritorniamo sù con calma, c'è tempo
Prometto che svilupperò meglio i punti di cui sopra.

Buon lavoro
 
15930607
15930607 Inviato: 29 Gen 2018 11:45
 

ilLambra ha scritto:
Ciao Andrea,
ti rispondo su alcuni punti dubbi che hai sollevato. Ora lo faccio frettolosamente perchè sto uscendo e voglio evitare che tu metta mano in modo irrecuperabile:
1) i fori di passaggio dei tiranti con dei dentini servono appunto ad evitare la rotazione dei pernetti della regolazione delle molle, passando da monoposto a biposto. Sono originali e sono fatti appunto nel modo in cui li vedi. Quindi non fare nulla per il momento.
2) la vite che vedi spuntare sotto la scatola delle molle è corretta, mentre la staffa che tiene in posizione il coperchio non è prevista. Il fissaggio del coperchio si effettua con 2 viti, ognuna al lato del coperchio stesso.
3) il rinforzo interno al vano batterie lascialo!! ce l'ha anche il mio SA e penso veniva fatto per rinforzare quel punto forse un pò debole.
4) per quanto riguarda il colore qui si apre una discussione che potrebbe essere infinita............... ma ci ritorniamo sù con calma, c'è tempo
Prometto che svilupperò meglio i punti di cui sopra.

Buon lavoro


Eccomi, riprendo il mio post con alcune foto e dettagli:
Prima di tutto, se non l'hai già fatto, devi scaricare il documento dei ricambi del SA (lo trovi sul sito di Ren Pag). Vai alla tavola 20 e trovi tutti i dettagli dell'astuccio molle.
1) I fori con i "dentini" non servono per le molle del biposto/monoposto...... ti avevo detto una fesseria (andavo a memoria). Servono per tenere posizionati i 2 tiranti che vanno dal telaio al pacco molle. Ti allego un paio di foto del mio SA com'era prima del restauro, dove puoi vedere il meccanismo della regolazione delle molle. Purtroppo non ho foto dei dettagli visti da sotto. Sappi che questo meccanismo lavora solo sulle molle piccole che si infilano in quelle più grandi. Di fatto il meccanismo non fa altro che fare intervenire queste molle piccola prima o dopo in funzione del carico (difficile da spiegare ma molto semplice da intuire se tu avessi tutti i pezzi. Vedi i dettagli 41 e 43 e 46 della tavola 20.

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2) la vite che trovi sotto l'astuccio delle molle serve a fissare una piastrina che funge da molla per tenere fermo il meccanismo di variazione del carico. In pratica serve a ben poco però se lo trovi è meglio. Lo puoi vedere a tavola 20 dettaglio 36. Il copriastuccio si fissa ai lati con 2 viti (tavola 20 dettaglio 52). Io nel mio ho trovato 2 viti autofilettanti e ho rimesso quelle. Vedi la posizione del foro nell'ultima foto allegata.

Il colore: qui viene la parte difficile. Ti consiglio di non fidarti ciecamente della documentazione ultima ufficiale della Guzzi, anche loro fanno confusione. A detta degli esperti i SA prodotti fino a tutto il 51 (e quindi anche il tuo) sono verdi e cromati in molte parti, serbatoio compreso. Per intenderci quelli con livrea comunemente chiamata "carabinieri". Anche il mio SA è stato prodotto nel 51 ed in effetti mettendo a nudo parte del serbatoio ho trovato inequivocabilmente delle parti cromate.
Su questo aspetto bisogna ritornarci sopra................. anche per il codice colore Lechler
 
15930642
15930642 Inviato: 29 Gen 2018 13:12
 

Ciao ilLambra,
grazie mille per l'esauriente risposta e per le foto (la tua è amaranto?).

Proverò a cercare i pezzi del meccanismo di regolazione, ma temo che non sarà semplice trovarli.

Per il colore dovrebbe appunto essere senza ombra di dubbio la versione cromata, però sulla tabella Lechler dei codici colore delle moto d'epoca il SA non c'è.

Questo mi pare un bel restauro:

Link a pagina di Collezioneguzzibrunelli.it

Il colore è Lechler 8084.
 
15930644
15930644 Inviato: 29 Gen 2018 13:14
 

E bravo Andrea, più che dei puffi mi pare un Superalce della PAI (per la gioa di Alessandro) bè sto scherzando... quando hanno prodotto il tuo superalce la PAI era finita da un pezzo....Tutto quello che ti hanno consigliato è più che buono, se hai bisogno di qualche particolare della regolazione del mollleggio qualcosa dov rei ancora avere, nuovo e originale Guzzi. Complimenti per il nuovo topic, per me è sempre un piacere quando si parla di Superalce Luciano
 
15930665
15930665 Inviato: 29 Gen 2018 14:13
 

Ciao Andrea, fidati di Luciano (Luc52) che mi ha dato una grossa mano quando ho restaurato il mio, che era orribilmente verniciato amaranto.
Ora è come da foto che ti allego:

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non è perfetto, ma ho fatto tutto da solo!!
 
15930694
15930694 Inviato: 29 Gen 2018 15:08
 

ilLambra ha scritto:
Ciao Andrea, fidati di Luciano (Luc52) che mi ha dato una grossa mano quando ho restaurato il mio, che era orribilmente verniciato amaranto.
Ora è come da foto che ti allego:

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non è perfetto, ma ho fatto tutto da solo!!
Complimenti, hai fatto un lavoro eccezionale!!!
 
15930777
15930777 Inviato: 29 Gen 2018 18:21
 

Grazie Luciano, però vista da vicino ci sono tante cosettine fatte maluccio.
Ciao 0510_saluto.gif
 
15930928
15930928 Inviato: 30 Gen 2018 7:36
 

Lambra, bellissimo!
Che colore hai usato? Mi sembra più scuro dell'altro di cui ho postato il link.

Anch'io farò tutto da solo, escluse, ovviamente le cromature,. Non mi cimenterò neanche nella verniciatura: non ho la mano per i filetti e in passato, non avendo una cabina di verniciatura, tutte le volte che mi sono messo a verniciare qualcosa sono finito a farlo in primavera tra pollini, piumini & insetti che si attaccano ai pezzi.

Luciano,...............................***modificato da gippiguzzi : richiesta da farsi in privato, grazie***

*****Luciano, ho eliminato anche il tuo messaggio***** icon_wink.gif
 
15931051
15931051 Inviato: 30 Gen 2018 12:23
 

Luciano, hai un mio MP.

doppio_lamp_naked.gif doppio_lamp_naked.gif
 
15931537
15931537 Inviato: 31 Gen 2018 16:42
Oggetto: Si procede con lo smontaggio dei particolari
 

Una domanda forse stupida: le varie viti e vitine che nel precedente restauro hanno verniciato, mamma Guzzi le verniciava o le lasciava com'erano (brunite?)?
Ad esempio queste sul freno anteriore.

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Io non le vedo troppo bene verniciate: per evitare di rovinare la verniciatura stringendole andrebbe verniciato tutto il pezzo già assemblato, lasciando sotto la ruggine, come del resto ho visto che hanno fatto nel precedente restauro quando ho tolto i coperchietti. Speravo di trovare sotto la vernice originale ma c'è solo ruggine icon_sad.gif
 
15931634
15931634 Inviato: 31 Gen 2018 21:14
 

mi sembra che andavano brunite
 
15931881
15931881 Inviato: 1 Feb 2018 16:39
 

andrea_r73 ha scritto:
........................................
Per il colore dovrebbe appunto essere senza ombra di dubbio la versione cromata, però sulla tabella Lechler dei codici colore delle moto d'epoca il SA non c'è.
..................................................

Il colore è Lechler 8084.


Andrea, ti confermo il colore Lechler 8084 (MIL A8), ho usato anch'io questa tinta. Nelle tabelle del registro ufficiale Tinte moto Storiche non trovi un riferimento specifico al Superalce in quanto essendo un veicolo militare devi fare riferimento al capitolo specifico dei "corpi militari".
Spero di esserti stato utile.
 
15931891
15931891 Inviato: 1 Feb 2018 17:37
Oggetto: Viti e tinta
 

Grazie.
Allora 8084 sia!

Per le viti, a quanto ho capito come regola generale quelle che non sono cromate sono brunite. O ce ne sono magari alcune d'ottone?
 
15932000
15932000 Inviato: 1 Feb 2018 22:56
Oggetto: Re: Viti e tinta
 

andrea_r73 ha scritto:
Grazie.
Allora 8084 sia!

Per le viti, a quanto ho capito come regola generale quelle che non sono cromate sono brunite. O ce ne sono magari alcune d'ottone?

In ottone (o lega con ottone) che io sappia sono i vari ingrassatori a tappo esagonale.
 
15932062
15932062 Inviato: 2 Feb 2018 7:57
Oggetto: Re: Viti e tinta
 

ilLambra ha scritto:
In ottone (o lega con ottone) che io sappia sono i vari ingrassatori a tappo esagonale.


Quello è un altro punto.
Ho visto che gli ingrassatori sono diversi da quelli moderni, e alcuni mancano.
E' lecita la sostituzione col tipo moderno o è inaccettabile volendo fare un restauro fedele?

E poi a che tipo di pistola si attaccano quelli "antichi"?
 
15932083
15932083 Inviato: 2 Feb 2018 10:00
Oggetto: Re: Viti e tinta
 

andrea_r73 ha scritto:
Quello è un altro punto.
Ho visto che gli ingrassatori sono diversi da quelli moderni, e alcuni mancano.
E' lecita la sostituzione col tipo moderno o è inaccettabile volendo fare un restauro fedele?

E poi a che tipo di pistola si attaccano quelli "antichi"?


Se fai un giro in rete ne trovi di tutti i gusti.
Io ho trovato questo, Link a pagina di Imtsrlmilano.com ma è solo un esempio. Probabilmente trovi i tappi ingrassatori anche sui siti dei ricambisti moto d'epoca.
 
15932496
15932496 Inviato: 3 Feb 2018 20:59
Oggetto: Re: Viti e tinta
 

ilLambra ha scritto:
Se fai un giro in rete ne trovi di tutti i gusti.
Io ho trovato questo, Link a pagina di Imtsrlmilano.com ma è solo un esempio. Probabilmente trovi i tappi ingrassatori anche sui siti dei ricambisti moto d'epoca.


Ti ringrazio, poi quando sarò in procinto di rimontarla vedrò per gli ingrassatori.
Intanto ho un altro dubbio: ci sono alcune parti, come i tubi dell'olio che si collegano alla pompa e le sedi delle sfere del cannotto di sterzo che non sono cromate, hanno una finitura opaca; è forse la cadmiatura di cui hi letto in non ricordo quale thread?
Per quelli cosa si fa di solito? Io li cromerei, perchè la finitura è un po' rovinata, e lasciarli così con tutto il resto tirato a lucido non mi pare un bel lavoro.

Altra cosa: la leva di comando della frizione non ha la vite ma ha una sfera, come questa

Messaggio #13382489

Come dovrebbe essere fatta? Mi pare di aver letto che ci andrebbe una vite temprata e, se non ho capito male, con foro non passante.
Qualcuno riesce a postare una foto e ad indicarmi le misure della vite?
 
15932499
15932499 Inviato: 3 Feb 2018 21:35
 

Ciao Andrea
.... trovi i dati che cerchi sulla vite temperata sul pianerottolo ""Restauro Moto Guzzi Airone Sport [cerco aiuto]"" a pag 9 compreso i valori di tempera con disegni originali....messi gentilmente a disposizione da Pluto111
Saluti
 
15932569
15932569 Inviato: 4 Feb 2018 9:06
 

Grazie Alessandro, gentilissimo. Vado subito subito a vedere.
 
15932584
15932584 Inviato: 4 Feb 2018 10:24
Oggetto: Ancora sulle cromature
 

Vedendo foto di moto restaurate bene (almeno a me così pare) trovate in giro noto che non sempre gli stessi pezzi hanno la stessa finitura.
Ad esempio le molle a stella degli ammmortizzatori posteriori (rig. tav. 16 pezzo n. 51) le ho viste sia cromate che brunite.
Anche su alcune viti e perni (ad es. i perni dell'asta di rinvio del cambio (tav. 14 parte 15) ) ho trovato discordanze.
Purtroppo sul CPDR non è indicata la finitura.
Come si fa a sapere cose va cromato e cosa va brunito?
A gusto personale? Sondaggio popolare?
 
15932593
15932593 Inviato: 4 Feb 2018 11:08
 

Ciao
le parti cromate e brunite possono variare secondo il periodo di produzione e/o la disponibilità del cromo sul mercato.....sarebbero d'indirizzo le foto del Manuale d'Officina più vicino possibile all'anno di produzione della tua moto......non è facilmente trovabile !!....sul sito di Renato trovi la V edizione!
Invece più coerente con la tua, sempre da Renato che non finiremo mai di ringraziare! , è il Catalogo pezzi di ricambio.
C'è da considerare anche se si vuole omologare la moto ASI o FMI....e qui si apre un altro bel capitolo !!!!
Se ti interesserà omologarla ti consiglio di chiedere ad un Club (ASI o FMI) a te comodo per farti dare le dritte dal Commissario moto (se le sa!!) in modo di avere meno problemi domani alla presentazione della richiesta della targa ASI o FMI.

Per rimanere sul pratico i particolari che citi nel messaggio io li farei bruniti !

Saluti
 
15932599
15932599 Inviato: 4 Feb 2018 11:29
 

alessandro1352 ha scritto:
Ciao
le parti cromate e brunite possono variare secondo il periodo di produzione e/o la disponibilità del cromo sul mercato.....sarebbero d'indirizzo le foto del Manuale d'Officina più vicino possibile all'anno di produzione della tua moto......non è facilmente trovabile !!....sul sito di Renato trovi la V edizione!
Invece più coerente con la tua, sempre da Renato che non finiremo mai di ringraziare! , è il Catalogo pezzi di ricambio.
C'è da considerare anche se si vuole omologare la moto ASI o FMI....e qui si apre un altro bel capitolo !!!!
Se ti interesserà omologarla ti consiglio di chiedere ad un Club (ASI o FMI) a te comodo per farti dare le dritte dal Commissario moto (se le sa!!) in modo di avere meno problemi domani alla presentazione della richiesta della targa ASI o FMI.

Per rimanere sul pratico i particolari che citi nel messaggio io li farei bruniti !

Saluti


Grazie Alessandro!
Ho già scaricato dal sito di Renato catalogo pezzi e MO. Del catalogo pezzi ho anche una ristampa cartacea acquistata diversi anni fa quando ancora in rete non si trovava molto, ma è la stessa versione.
Non abbiamo ancora pensato a future omologazioni, comunque seguirò il tuo consiglio per quei particolari.
 
15936312
15936312 Inviato: 13 Feb 2018 19:44
 

Come andiamo qui ?

Tutto fermo, nessun progresso ? eusa_think.gif

doppio_lamp_naked.gif doppio_lamp_naked.gif
 
15936461
15936461 Inviato: 14 Feb 2018 8:32
 

gippiguzzi ha scritto:
Come andiamo qui ?

Tutto fermo, nessun progresso ? eusa_think.gif

doppio_lamp_naked.gif doppio_lamp_naked.gif


Sabato mi sono dedicato alla sistemazione della pedivella di avviamento che, oltre a essere storta, era stata massacrata in qualche precedente lavoro di "manutenzione".

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La sfera che dovrebbe lavorare sulla leva non usciva abbastanza perchè era stata deformata la zona lì intorno quindi, per mentenere un effetto di blocco nella posizione chiusa era stato messo un punto di saldatura. Inoltre il foro all'estremo opposto era stato tappato con una rondella saldata malissimo.
Quindi l'ho raddrizzata, ho riportato del materiale dove c'era un profondo segno di una martellata o non so che, ho ripristinato il meccanismo della molla, rifatto il perno e sistemata l'estremità.
Ora funziona perfettamente.

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Mi sono accorto di un errore, dopo aver finito: ho chiuso la testa, mentre da foto di altre moto restaurate ho visto che in origine era aperta, non mi sembra una cosa drammatica però mi da un po' fastidio. Non so se riaprirla.

Mi sono anche costruito un attrezzo per smontare la ghiera del volano, che era un po' dura e andrà sostituita. Si sono un po' deformati i denti perchè l'ho ricavato da un tubo poi temprato alla casalinga, però ha fatto il suo dovere.

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Per il resto ho pulito e messo da parte i pezzi cromati.

Sabato prossimo farò un telaietto per sostenere il motore sul banco, e smonterò il tubo che contiene l'asta della distribuzione per farlo cromare.
Mi sono poi accorto che l'albero della messa in moto ha parecchio gioco, quindi dovrò anche andare a vedere lì cose c'è che non va.
Purtroppo riesco a lavorarci quasi solo di sabato, quindi vado un po' a rilento, ma con questo che viene dovrei avere tutto pronto per il cromatore, poi passerò alle parti da verniciare e mentre i pezzi sono via mi dedicherò al motore.

Vi aggiorno sabato icon_smile.gif
 
15938908
15938908 Inviato: 20 Feb 2018 12:27
 

Sabato sono andato un po' avanti.
Mi sono costruito un telaietto per sostenere il motore sul banco e ho smontato il castello della testa per mandare il tubo porta aste in cromatura.

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Ho anche rifatto l'asta di comando del freno posteriore che aveva il filetto in condizioni pietose e ricostruito il punto di attacco del forcellone consumato dalla catena.

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Ormai coi pezzi da cromare ci sono quasi.
 
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