snowdog ha scritto:
Ricordiamoci che chi causa danno e non è assicurato ne risponde in solido dei danni che procura
Esattamente come un automobilista, un motociclista e uno scooterista.
Ma allora perché quelle tre categorie devono obbligatoriamente avere l'RCA? Perché così se non hanno i soldi per rifondere i danni di tasca loro, ci pensa l'assicurazione.
E quindi, dato che anche un ciclista può danneggiare qualcuno, può causare incidenti e quant'altro... perché loro no? Io continuo a non capire.
oldrider ha scritto:
se uno come te disgraziatamente innesca un incidente poi lo devi pagare di tasca, e se uno non può coprire di tasca, poi rischia di trovarsi incasinato a vita.
Lo dico fuori dai denti, di quello... chi se ne frega. Ma proprio zero.
Il problema è che la controparte danneggiata dovrà sudare sette camicie e sprecare tempo e soldi in avvocati per riuscire a ottenere semplicemente quello che gli spetta. E non è neanche detto che ci riesca!
snowdog ha scritto:
Io sono già assicurato con la RC casa nella quale sono compresi i danni causati alla guida di cicli.
Perchè dovrei pagare un ulteriore balzello per una copertura che ho già?
Perché le regole si fanno sul caso generale, non sul tuo caso specifico. Sarà tua premura farti scalare qualcosa da chi ti fa l'RC casa, perché hai già un'altra polizza che copre quelle eventualità.
snowdog ha scritto:
Ripeto: il bollo lo faresti pagare anche sulle biciclette di bambini e ragazzini usate nei parchi?
Sì, perché quei cinque (ma anche dieci o venti) euro annui non influiscono per niente sul bilancio familiare.
snowdog ha scritto:
Ci lamentiamo delle tasse poi ne vogliamo inventare delle nuove?
Non mi sono mai lamentato delle tasse. Non ha neanche senso farlo, le tasse fanno funzionare lo Stato, lamentarsi delle tasse tout court è una cosa abbastanza sciocca.
Casomai c'è da lamentarsi quando le tasse sono troppo alte in relazione ai servizi offerti, o al valore del bene tassato. Ma per 5/10/20 euro annui direi che il problema non si pone neanche.
A proposito di tasse: com'è che io una moto da 1500 euro la devo mettere nell'Isee, ma una bici da 4000€ si può evitare di dichiararla? (domanda più retorica che seria, tanto per rimarcare come la bici sia sempre un veicolo privilegiato)
oldrider ha scritto:
Qua si parla di veicoli, non buttarla in vacca dai, in moto se puoi assicurarti ci vai altrimenti no e la lasci parcheggiata, e stessa cosa dovrebbe essere per la bici
Già. Così come è per le auto e per gli scooter. Di nuovo, perché un mezzo che circola su strada pubblica debba essere trattato con un peso e una misura diversa da tutti gli altri, mi sfugge.
Hazrael88 ha scritto:
Per i ciclisti indsciplinati basta iniziare a fargli le multe quando non circolano in fila indiana.
Quello è scontato, il problema è che si possono fare solo in flagranza, e sarà sempre così finché non ci saranno targhini o cose così. Io se brucio un rosso mi vedo arrivare la letterina perché c'è il tred, se un ciclista brucia un rosso può continuare tranquillo.
E sopratutto quando osi multare un ciclista, parte la rivolta popolare perché "la bici va incentivata"...