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Scooter assicurato a MI, rubato a NA, compagnia non paga
15769753
15769753 Inviato: 23 Feb 2017 2:18
Oggetto: Scooter assicurato a MI, rubato a NA, compagnia non paga
 

Un paio di giorni fa è uscito un articolo su "La Stampa" abbastanza curioso (fonte - mirror), si parla di scooter e assicurazioni.

Sintetizzo i fatti:
  • un residente a Milano assicura il proprio scooter presso una compagnia online (non è dato sapere quale), inserendosi come guidatore abituale
  • lo scooter, guidato da un soggetto terzo, viene rubato a Napoli
  • la compagnia si rifiuta di risarcire; motivazione: se avessimo saputo che lo scooter avrebbe circolato a Napoli, non l'avremmo mai assicurato (!)
  • l'assicurato va per vie legali
  • il giudice dà ragione all'assicurato, perché essendo conducente abituale non è da escludersi che il mezzo venga sporadicamente guidato da altri sul territorio nazionale; precisazione ulteriore del giudice: "Napoli è in Italia" icon_lol.gif
  • giusto per contestualizzare: furto avvenuto nel 2009, sentenza di pochi giorni fa (16 feb 2016)


A livello legale abbiamo una sentenza, così è deciso e bon, ma a livello "umano" voi a chi avreste dato ragione? Qualche commento sulla vicenda?

Mi raccomando niente frasi discriminatorie, siamo tra gente matura e civile, no? icon_wink.gif
 
15769768
15769768 Inviato: 23 Feb 2017 7:57
 

Secondo me si tratta di una "elusione", per far vedere alla compagnia un rischio molto inferiore a quello reale, con conseguente cospicua diminuzione del premio. La legge però lo consente, quindi anche questa volta ha vinto la "furbizia napoletana" e questo sarà un problema per tutti noi, perché queste "furbate" si ridistribuiscono su tutti gli altri (con piccoli aumenti generalizzati o con condizioni sempre più restrittive). Comunque ha ragione l'assicurato, nessuno ha potuto dimostrare che circolasse abitualmente a napoli...
 
15769779
15769779 Inviato: 23 Feb 2017 8:18
 

Sono combattuto... la legge è la legge, se io assicuro la moto devo poter circolare dove voglio e l'assicurazione deve pagare in qualsiasi caso.

Ma è anche vero che mi sa tanto di furbata, ed è per colpa di questi individui che tutti noi paghiamo carissime le assicurazioni...
 
15769784
15769784 Inviato: 23 Feb 2017 8:32
 

La furbata è dare un business così redditizio le assicurazioni ai privati così le autostrade con gli autogrill che vendono a prezzi maggiorati avendo esclusiva di passaggio. Le assicurazioni sono obbligatorie come rc ma non pagano mai il dovuto sempre che non sei un raccomandato amico loro,magari se le fdo girassero di più i furti diminuirebbero o no?Tutelare i cittadini con assicurazioni giuste e non trattarli come disonesti ....tutti!
 
15769792
15769792 Inviato: 23 Feb 2017 8:57
 

la legge è legge ma anche io sono combattuto.

vi riporto esperienza personale: nel 2006 porto la residenza dalla provincia di cuneo alla provincia di milano.
all'epoca avevo un GSX-R 750 K6 nuovo di zecca.
non cambiando assicuratore ma comunicandogli semplicemente il trasferimento di residenza ho visto balzare il premio da 260,00 € (RCA - FURTO/INCENDIO) a 580,00 €. icon_eek.gif icon_eek.gif icon_eek.gif
motivazione: maggiore rischio furto!!!!!!!!!!!!!! icon_eek.gif icon_eek.gif icon_eek.gif
cosa voglio dire che le assicurazioni ci marciano e che i furbetti sono sempre in giro icon_asd.gif icon_asd.gif icon_asd.gif

quindi anche in questo caso la regola del sospetto non sbaglia. eusa_think.gif eusa_think.gif eusa_think.gif eusa_think.gif
 
15769810
15769810 Inviato: 23 Feb 2017 9:41
 

Secondo me manca qualche elemento per dare un giudizio perché le cose possono cambiare, e non poco, in base a quelli che potremmo definire dettagli.

Sicuramente, per non pagare, penso che alla compagnia non basti il sospetto di un'intestazione fittizia del mezzo e che quindi debba portare delle prove che siano un po' più corpose del semplice sospetto.

Insomma, se parliamo di un maxiscooter è plausibile che il mezzo possa trovarsi a Napoli, se si tratta di un 50/125cc la cosa si fa più dubbia. Idem se risultasse che lo scooter è stato lì per un periodo prolungato (e non per una vacanza/viaggio di lavoro).

E' ovvio che, se così fosse, l'intestatario del mezzo avrebbe in qualche modo circuito l'assicurazione (come faceva ad essere il guidatore abituale?) ma sono dell'idea che sia comunque quest'ultima a doverlo dimostrare senza trincerarsi dietro il banale non paghiamo.

Purtroppo il costo delle polizze rimane alto proprio perché alle assicurazioni viene più facile rimborsare i sinistri ed alzare i premi che non cercare di debellare il fenomeno delle truffe.
 
15769823
15769823 Inviato: 23 Feb 2017 10:01
 

... sembra una furbata anche ai miei occhi... però proviamo a metterci dei panni del danneggiato, ovvero se io da Padova vado in vacanza in moto a Napoli e mi rubano la moto , pretendo di essere risarcito. Prendendo il fatto in sè, io credo che il soggetto debba essere rifondato.

Che poi questo abbia fatto la furbata, è possibile... Detto questo secondo me è opportuno che ci sia un maggiore controllo da parte delle assicurazioni su chi stipula le polizze (ad esempio contraente ed intestatario devono vivere nella stessa città !!)
 
15769844
15769844 Inviato: 23 Feb 2017 10:24
 

Son combattuto anche io, puzza molto anche a me di furbata.

Però, se così fosse... è stata fatta per "risparmiare qualcosina", o perché era quasi impossibile fare altrimenti?

Prendo l'esempio di vince78: è stato un aumento non da poco, sopratutto in percentuale. Ma onestamente 580 €/annum non è una cifra così tremenda, e lo dico con cognizione di causa perché io pago più o meno quella cifra lì (però non ho furto e incendio... e ho un 600 K1... e abito in un paesino di 35mila anime... icon_rolleyes.gif ).

A Napoli però non è raro che l'assicurazione per uno scooterino 50cc costi 1500 euro l'anno di sola RCA base e con il furto superi i 2000... quando magari il mezzo ne vale a stento la metà. Come si fa a vivere con tariffe del genere?

Se una persona fosse in queste condizioni, lo dico apertamente, non me la sentirei di dargli contro più di tanto se intestasse tutto a un parente al nord. Non è etico, è "semilegale" (bisogna dimostrare che il parente del nord non è guidatore abituale, e tanti auguri), ma meglio così che girare senza assicurazione. Cosa che per nessun motivo io scuso o tollero.

tibbs ha scritto:
Purtroppo il costo delle polizze rimane alto proprio perché alle assicurazioni viene più facile rimborsare i sinistri ed alzare i premi che non cercare di debellare il fenomeno delle truffe.
Questo è un circolo vizioso: le assicurazioni per tutelarsi alzano i premi, così però non fanno altro che incentivare le truffe o comunque le furbate... e alla fine chi la prende nel portacoda sono gli onesti, perché si ritrovano a pagare cifre stellari senza neanche aver colpa.
 
15769850
15769850 Inviato: 23 Feb 2017 10:33
 

TommyTheBiker ha scritto:
Questo è un circolo vizioso: le assicurazioni per tutelarsi alzano i premi, così però non fanno altro che incentivare le truffe o comunque le furbate... e alla fine chi la prende nel portacoda sono gli onesti, perché si ritrovano a pagare cifre stellari senza neanche aver colpa.


Lo so. Infatti non sto dicendo che sia giusto ma che purtroppo le cose, ad oggi, stanno così. Ovviamente preferirei un paese od un mondo dove la gente non tenta di imbrogliare il prossimo e dove non vede la cosa pubblica come qualcosa degli altri da depredare alla bisogna, così come mi piacerebbe che le imprese facessero solo il giusto profitto.
 
15769854
15769854 Inviato: 23 Feb 2017 10:35
 

Cosa pubblica.... le assicurazioni sono PRIVATE!!!!
 
15769862
15769862 Inviato: 23 Feb 2017 10:49
 

Io credo che pur potendosi trattare di frubata, la regola è che l'assicurazione debba pagare, dopotutto è territorio coperto dalla polizza e, dopotutto il "conducente abituale" non significa niente. Infatti hanno perso la causa.

Poi sarebbe stata facoltà dell'assicurazione dire "la cosa non ci piace, stavolta paghiamo, ma a lei non sarà permesso stipulare altre polizze con noi".

Per il discorso città/furti... non è un'invenzione delle assicurazioni che in certi contesti ci sia molta meno legalità, quindi è normale che l'assicurazione furto costi diversamente, altrimenti non sarebbe giusto verso quelle comunità dove i furti sono pochi.
 
15769864
15769864 Inviato: 23 Feb 2017 10:51
 

Bimbo7 ha scritto:
Cosa pubblica.... le assicurazioni sono PRIVATE!!!!


Vero, ma sono obbligatorie. E questo porta spesso e volentieri la gente a pensare che non sia un reato truffarle, così come non pagare le tasse o anche sporcare per terra perché tanto c'è qualcuno che pulisce. Spero d'averti chiarito cosa intendo.
 
15769869
15769869 Inviato: 23 Feb 2017 10:55
 

Che uno possa pensare ad una furbata è lecito, senza pregiudizio sulla città, perché è il concetto che conta. Napoli ha in più (ma come altre città in Italia) l'aggravante un alto tasso di furti avvenuti.

L'aggravante determina un maggiore rischio che la compagnia sostiene e "quota" nel premio che chiede.
La sinistrosità in termini di incidenti (RC), furti o tentati, ecc... è uno degli elementi su cui si fonda la quotazione di un premio. E' legato anche alla zona, ci sono statistiche e storicità delle stesse che annualmente vengono visionate e valutate.

Quando si stipula una polizza, è determinante quindi anche (e non solo) l'utilizzo spazio/temporale del mezzo. Se si dichiara una percorrenza annua minima, si presuppone che non ci si sposti molto dal luogo di residenza, luogo su cui si presuppone ci sia l'utilizzo prevalente.
Stessa cosa per l'utilizzatore prevalente, lo si dichiara, e si presuppone che lo sia in prevalenza (tranne nel caso di guida esclusiva).

Detto ciò se l'utilizzatore prevalente ha residenza in una città, e magari il ricovero in un box (in genere il box nella residenza), i km percorsi del mezzo in prevalenza saranno "da" e "verso" la residenza.
Da qui l'importanza della residenza. Se poi la percorrenza annua è poca, il presupposto della circolazione abituale nella zona è ancora più forte.

Ma a mio avviso la "prevalenza" ed i "presupposti" lasciano la porta aperta agli utilizzi "residuali" per differenza di quelli "abituali", che non essendo vietati devono essere comunque coperti.

Difatti pochi sanno che è obbligatorio comunicare il cambio di residenza alla Compagnia, perché cambiano le condizioni di rischio (che paradossalmente possono essere anche migliorative se la residenza ha una sinistrosità più bassa). Pochi lo comunicano, tanti si lamentano, dopo.

Quindi a mio avviso è stato giusto che la compagnia abbia pagato.
Non scagiono l'antefatto, dato che potrebbero effettivamente averci giocato dichiarando una situazione di comodo per avere un premio più basso (residenza a Milano del conducente abituale) e far circolare abitualmente altrove (un altro conducente a Napoli).
 
15769876
15769876 Inviato: 23 Feb 2017 11:07
 

fosse stata una moto, sarei stato dalla parte dell'assicurato, con le dovute cautele.

Ma uno scooter (50ino?) di un residente a Milano, e che viene rubato a 800km di distanza, guidato da un'altra persona, mi sa molto di furbata. eusa_think.gif
A prescindere da Napoli, è proprio assurdo

Alla fine, ci andiamo di mezzo noi...

A questo punto potrebbero introdurre una limitazione "regionale" sull'uso di veicoli con cilindrata inferiore al 125.
Se vuoi usarlo fuori dalla tua regione, alzi il premio.
Fermo restando che il giudice, truffa o non truffa, ha dovuto difendere l'assicurato per non creare un precedente.

Ultima modifica di threnino il 23 Feb 2017 11:21, modificato 1 volta in totale
 
15769882
15769882 Inviato: 23 Feb 2017 11:14
 

Sulla truffa siamo daccordo mai pensato di farle o indurre a farle! Le assicurazioni le truffe le fanno ogni giorno vs i cittadini onesti e il loro margine è elevatissimo come ho detto prima un businnes del genere mai.... in mano a privati. Più controlli vs le assicurazioni sono necessari! Le fdo non decidono più dov'è la ragione in un sinistro e poi le assicurazioni pagano poco in ritardo e solo i soliti furbi. E poi non è vero che molti pensano che non è un reato truffarle! E' un reato truffarle ma paradossalmente tra ladri...... E poi le clausole...... Assicuriamo la persona e non le sue auto moto etc.! Oggi hanno mille modi per valutare la correttezza di un loro assicurato. Il fatto che non hanno messo un'altra clausola, che metteranno presto vedrete, che un 50 cc così lontano...., li costringe a pagare.
Guida esclusiva poi riduzione irrisoria del premio!
Rivalersi su le persone oneste ed è questo il vero problema che ha priorità e andrebbe risolto una volta per tutte!
Siamo in un mondo di furbi e lo Stato dov'é!
 
15769886
15769886 Inviato: 23 Feb 2017 11:23
 

Lungi da me fare l'avvocato difensore (o del diavolo icon_evil.gif ) delle assicurazioni ma per molti anni il ramo RCA delle assicurazioni è stato in perdita, anche se per legge erano obbligate a farlo e non so se ultimamente il margine sia diventato elevatissimo (dubito).

Onestamente non so se dare le assicurazioni in mano pubblica risolverebbe il problema: mi da l'idea che con la scusa del tanto paga pantalone (la collettività) risarcirebbero cani e porci perfino peggio di quanto accade adesso (i casi di connivenza tra periti, assicuratori e truffatori sono sempre esistiti e sempre esisteranno).

Penso sia meglio chiuderla qui perché il discorso è ampio e riguarderebbe tanti altri settori: tanto per fare un esempio, chi ricorda che nelle bollette Enel, società privata gestita però dallo Stato, per anni abbiamo pagato per i mancati introiti derivati dal referendum che impediva la costruzione delle centrali nucleari finché qualcuno s'è accorto che l'azienda aveva ricevuto molto più di quanto non gli spettasse?

Io penso che i controlli dovrebbero essere ferrei e senza tanti strappi alla regola ma che la rivoluzione debba partire sempre dal basso. Se si vuole cambiare il mondo, penso che ognuno dovrebbe per primo cambiare se stesso e stigmatizzare in primis il comportamento proprio e di quelli che gli stanno attorno.
 
15769894
15769894 Inviato: 23 Feb 2017 11:33
 

0509_up.gif Io penso che i controlli dovrebbero essere ferrei e senza tanti strappi alla regola ma che la rivoluzione debba partire sempre dal basso. Se si vuole cambiare il mondo, penso che ognuno dovrebbe per primo cambiare se stesso e stigmatizzare in primis il comportamento proprio e di quelli che gli stanno attorno.


I bilanci delle assicurazioni sono mascherati ed in mano ai veri truffatori!
Le bollette ... per chiaro colpa dei soliti dirigenti raccomandati e senza nessun titolo, che sanavano i bilanci per coprire le loro incapacità!
Chiudiamo è vero! In questo mondo di ladri...almeno neghiamo ai furbi pure s..... la Ns amicizia... E come dice Grillo difendiamoci con i pennarelli..... ma indelebili!
 
15769900
15769900 Inviato: 23 Feb 2017 11:44
 

threnino ha scritto:
fosse stata una moto, sarei stato dalla parte dell'assicurato, con le dovute cautele.
Perché questa differenza? Con uno scooter puoi lo stesso macinare uno sfracello di kilometri, guarda fiftymaniac...

threnino ha scritto:
A questo punto potrebbero introdurre una limitazione "regionale" sull'uso di veicoli con cilindrata inferiore al 125.
Se vuoi usarlo fuori dalla tua regione, alzi il premio.
L'idea non mi spiace, ma applicherei il principio al contrario: se usi il mezzo solo sul territorio regionale (o entro X km dalla residenza) ti facciamo lo sconto.

In questo modo premi quelli che usano il mezzo effettivamente come dichiarato. Tu sei onesto con me, e io ti ringrazio facendoti pagare un po' meno.

Bimbo7 ha scritto:
Le assicurazioni le truffe le fanno ogni giorno vs i cittadini onesti
Occhio che è una affermazione pesante...

Bimbo7 ha scritto:
Le fdo non decidono più dov'è la ragione in un sinistro
Per quanto mi riguarda meglio così, ho già visto troppo agenti convinti di avere l'occhio bionico con tachimetro e telemetro integrati. Che si limitino a fare i rilievi, il resto lo decide il perito, del resto è il suo lavoro.

E se la perizia di parte fosse troppo... di parte, ci penserà il giudice.

tibbs ha scritto:
Onestamente non so se dare le assicurazioni in mano pubblica risolverebbe il problema: mi da l'idea che con la scusa del tanto paga pantalone (la collettività) risarcirebbero cani e porci perfino peggio di quanto accade adesso (i casi di connivenza tra periti, assicuratori e truffatori sono sempre esistiti e sempre esisteranno).
Sicuro come la morte.
 
15769903
15769903 Inviato: 23 Feb 2017 11:48
 

TommyTheBiker ha scritto:
threnino ha scritto:
A questo punto potrebbero introdurre una limitazione "regionale" sull'uso di veicoli con cilindrata inferiore al 125.
Se vuoi usarlo fuori dalla tua regione, alzi il premio.
L'idea non mi spiace, ma applicherei il principio al contrario: se usi il mezzo solo sul territorio regionale (o entro X km dalla residenza) ti facciamo lo sconto.

In questo modo premi quelli che usano il mezzo effettivamente come dichiarato. Tu sei onesto con me, e io ti ringrazio facendoti pagare un po' meno.



calma ragazzi
volete ammazzare il turismo in moto?????

io abito a un passo dalla francia e a uno dai passi liguri. non scherzate!!!!!!!!!!!!! 0509_mitra.gif 0509_mitra.gif 0509_mitra.gif 0509_mitra.gif 0509_mitra.gif 0509_mitra.gif
 
15769904
15769904 Inviato: 23 Feb 2017 11:48
 

Bimbo7 ha scritto:


I bilanci delle assicurazioni sono mascherati ed in mano ai veri truffatori!
Le bollette ... per chiaro colpa dei soliti dirigenti raccomandati e senza nessun titolo, che sanavano i bilanci per coprire le loro incapacità!
Chiudiamo è vero! In questo mondo di ladri...almeno neghiamo ai furbi pure s..... la Ns amicizia... E come dice Grillo difendiamoci con i pennarelli..... ma indelebili!


sei OT, e come sai, visto che hai accettato il regolamento, evitiamo post a sfondo politico icon_wink.gif

Grazie della collaborazione. icon_cool.gif
 
15769910
15769910 Inviato: 23 Feb 2017 11:56
 

Mai fatto politica! La verità purtroppo ad alcuni da fastidio! icon_biggrin.gif

Ultima modifica di Bimbo7 il 23 Feb 2017 12:12, modificato 1 volta in totale
 
15769912
15769912 Inviato: 23 Feb 2017 11:59
 

TommyTheBiker ha scritto:
threnino ha scritto:
fosse stata una moto, sarei stato dalla parte dell'assicurato, con le dovute cautele.
Perché questa differenza? Con uno scooter puoi lo stesso macinare uno sfracello di kilometri, guarda fiftymaniac...

threnino ha scritto:
A questo punto potrebbero introdurre una limitazione "regionale" sull'uso di veicoli con cilindrata inferiore al 125.
Se vuoi usarlo fuori dalla tua regione, alzi il premio.
L'idea non mi spiace, ma applicherei il principio al contrario: se usi il mezzo solo sul territorio regionale (o entro X km dalla residenza) ti facciamo lo sconto.

In questo modo premi quelli che usano il mezzo effettivamente come dichiarato. Tu sei onesto con me, e io ti ringrazio facendoti pagare un po' meno.


1- solo perchè una moto è ragionevole pensare che sconfini da ogni parte mentre uno scooterino, pensato per uso cittadino, non ha senso ritrovarselo a padova, torino e taranto nello stesso mese.
2- esatto, una cosa del genere. Principalmente per mezzi non pensati per le lunghe distanze.
Poi se uno col cinquantino vuole togliersi lo sfizio, potrebbe fare un'estensione temporanea, paga, e buona notte icon_smile.gif

@vince78
no no tranquillo, era riferito a veicoli con cilindrata minore di 125 icon_smile.gif
 
15769916
15769916 Inviato: 23 Feb 2017 12:09
 

@Tommy...Affermazione pesante*... potrebbero aumentarmi l'assicurazione! icon_asd.gif
*Le fdo meglio così......
Il perito fa gli interessi dell'assicurazione o sbaglio?
 
15769932
15769932 Inviato: 23 Feb 2017 12:56
 

vince78 ha scritto:
io abito a un passo dalla francia
Pure io.

Infatti la mia idea è quella di uno sconto a chi garantisce di restare vicino a casetta sua; per gli altri, tariffa normale. Non ti cambierebbe niente icon_wink.gif

Bimbo7 ha scritto:
Il perito fa gli interessi dell'assicurazione o sbaglio?
Beh, d'altronde è un perito "di parte"... icon_asd.gif
 
15769940
15769940 Inviato: 23 Feb 2017 13:09
Oggetto: Re: Scooter assicurato a MI, rubato a NA, compagnia non paga
 

TommyTheBiker ha scritto:
Sintetizzo i fatti:
  • un residente a Milano assicura il proprio scooter presso una compagnia online (non è dato sapere quale), inserendosi come guidatore abituale
  • lo scooter, guidato da un soggetto terzo, viene rubato a Napoli
  • la compagnia si rifiuta di risarcire; motivazione: se avessimo saputo che lo scooter avrebbe circolato a Napoli, non l'avremmo mai assicurato (!)
  • l'assicurato va per vie legali
  • il giudice dà ragione all'assicurato, perché essendo conducente abituale non è da escludersi che il mezzo venga sporadicamente guidato da altri sul territorio nazionale; precisazione ulteriore del giudice: "Napoli è in Italia" icon_lol.gif
Mancano, secondo me, alcune precisazioni, comunque...
SE l'assicurato è effettivamente il guidatore abituale ed il soggetto terzo al quale è stato rubato lo scooter, è un utilizzatore sporadico, non ci vedrei nulla di strano.
SE l'assicurato non è il vero guidatore abituale, ma lo è il soggetto terzo, che guida abitualmente in zona diversa, ecco che qui ci vedo il classico "escamotage all'italiana".

Il problema, è che alle volte, non è facile sapere la verità sul guidatore abituale ed alla zona di residenza.

TommyTheBiker ha scritto:
  • giusto per contestualizzare: furto avvenuto nel 2009, sentenza di pochi giorni fa (16 feb 2016)
Senza parole... ItaGlia... Che tristezza... icon_rolleyes.gif
(comunque, se è di pochi giorni fa, credo sia 16 febbraio 2017 e non 2016 icon_wink.gif )
 
15769941
15769941 Inviato: 23 Feb 2017 13:16
 

Ho una domanda per Bimbo7: ma se a fare RCA si guadagna così tanto, perché non apri una tua compagnia? Guadagnando poco meno, potrai prendere tutto il mercato con prezzi inferiori alle attuali compagnie a detta tua "truffatrici" icon_rolleyes.gif icon_rolleyes.gif
 
15769956
15769956 Inviato: 23 Feb 2017 13:33
Oggetto: Re: Scooter assicurato a MI, rubato a NA, compagnia non paga
 

JO74 ha scritto:
Senza parole... ItaGlia... Che tristezza... icon_rolleyes.gif
(comunque, se è di pochi giorni fa, credo sia 16 febbraio 2017 e non 2016 icon_wink.gif )
Ops! Si, 2017 icon_smile.gif
 
15769965
15769965 Inviato: 23 Feb 2017 13:53
 

Vedi AG le regole le decidono i ricchi potenti.
Tu credi che mi facciano aprire una agenzia assicurativa? O che ad un farmacista gli facciano aprire una farmacia? O che ad un Medico gli facciano esercitare la professione senza intermediari. Qualsiasi lavoro dovrebbe garantire pari dignità ma non è così! I Disoccupati in Italia sono Tanti perchè i raccomandati sono Troppi e dicono sempre di sì anche a ruberie plateali.
Essere onesti oggi significa avere un handicap senza percepire indennità.
E parlando di doppio_lamp_naked.gif chi vende una moto sa quello che vende ad un altro Motociclista invece anche alcuni motociclisti ragionano da furbi come se dare fregature sia la regola da preferire.
Io non amo queste regole ......
 
15769969
15769969 Inviato: 23 Feb 2017 13:57
 

Scusate ma qualcuno dice che sono fuori ot.Quindi che l'assicurazione paghi tra furbi è così che accade! icon_asd.gif
 
15769978
15769978 Inviato: 23 Feb 2017 14:10
 

Non mi piace vivere pensando che il mondo complotti contro di me. icon_rolleyes.gif e comportandomi da persona onesta e in buona fede in tutto ciò che faccio, quelle poche volte nella mia vita che ho avuto bisogno di una assicurazione mi sono sempre trovato bene. Certo, vivo a brescia e la mia auto la assicuro a brescia, non a canazei... tanti saluti! 0509_up.gif
 
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