Ebbene sì, ogni volta che mi schianto lo faccio come un minchione, da quasi fermo... e mi consolo perché come dico sempre io: la moto finché corre tende per fisica a star su dritta
17 Dicembre, sole alto e splendente, sabato perfetto per dare un giro di liquidi alla moto ferma in garage da un mesetto... la tiro fuori, passo dal benzinaio, faccio pieno e controllo pressione gomme (abbassandola a 2.2 che erano a 3 causa barometro del compressore di casa rotto) e faccio il giretto di rito per scaldarla e scaldare le diablo rosso nonostante temperatura non eccelsa, e va tutto bene, arrivo da nonna per il pranzo sano e salvo nonostante qualche tirata sul dritto e qualche accenno di piega in rotondone (30° niente di che, la moto scivolava ovunque ): scopo raggiunto.
Lascio la moto in giardino, ahimé all'ombra della casa.
Dopo pranzo la accendo, la porto fuori dal cortile a mano e chiudo cancello. Mi metto in sella per riportarla nel suo box, ingrano la prima, mi immetto in strada con molta tranquillità in modalità passeggio seduto in sella (alzando baricentro della moto) e... BOOM... a terra quasi di schiena... dolorante... a 5-10 all'ora scarsi... scenario agghiacciante e stupore perché è successo tutto in meno di 10 metri, in meno di un secondo...
Neanche riuscivo a capacitarmi di cosa fosse successo, ma faceva già male al cuore. Rialzo il mio amore da terra e sento forti scosse elettriche alla spalla e suppongo già una clavicola rotta. Son caduto talmente piano che pantaloni e scarpe non hanno subito manco un graffio... giusto la giacca tecnica il gorotex della dainese ha risentito di un leggerissimo frizionamento sul gomito, ne deduco che son caduto in verticale come un sacco di patate, e la compressione mi ha sicuramente spaccato la clavicola, diagnosi pressapochista validata però dal pronto soccorso con una prognosi di 40gg per una guarigione disassata con bendaggio a 8 per evitare un'operazione che non era necessaria.
Beh... ho controllato la gomma dietro, era tutta quanta graffiata su mezzo fianco, segno che per qualche motivo ha slittato su asfalto sebbene avessi accelerato con moltissima cautela, tanto che due passanti che mi hanno aiutato dopo a riportare la moto in giardino mi han detto di non aver manco capito la dinamica visto che moto non si è sentita nemmeno. Quindi questa è stata un'infamata delle diablo rosso fredde sicuramente, complice il fatto che ci ho finito la terza stagione per un totale di 9000km e quindi sul dritto erano un pelino più liscie (anche se sulla spalla, visto che la moto la uso su strada, non erano molto consumate) e hanno iniziato a slittare proprio sul dritto, ed il mio peso in sella l'ha letteralmente buttata a terra.
E così ciaone al fatto di volerla gommare a marzo per la futura stagione.
Attualmente non so che farò, perché avevo pianificato un budget 2017 per la moto, e l'aumento dovuto alle riparazione potrebbe indurmi a darla via "as is" visto che sono un semplice impiegato e non un manager riccone . Però una prova di ricalcolo del budget vorrei provarla a fare...
Da quel che ho visto il tampone paratelaio ha salvato telaio, plastiche varie e manubrio, l'unica parte del manubrio che ha toccato terra pare essere la leva freno, che si è spezzata evitando che il manubrio si piegasse. Poi ho notato che si è spezzata la pedana lato destro, a causa della pedalina freno piegata in precedenza causa scivolata da neofita, e quindi la pedana va sicuramente cambiata tutta perché gli occhielli si son spezzati. Inoltre si son graffiato i carter motore e frizione in basso, senza rompersi però quindi è solo estetico il problema... tutto questo da prima analisi, ovviamente dovrò controllare meglio appena starò meglio.
Nel budget 2017 avevo messo:
- 250€ catena, corona e pignone (la moto ha 27000km e forse la mia guida aggressiva ha indotto un consumo dei denti e molto più di alcune maglie della catena, il meccanico mi ha detto che alcune maglie son rigide e consumate e che per non correre rischi di rottura in corsa sarebbe meglio montarci un kit completo)
- 300€ gomme nuove diablo rosso o bt16
- 50€ controllo annuale
- optional se riuscivo 120€ tubi in treccia (volevo iniziare a farci un po' di pista e quindi volevo freni più affidabili)
- optional se riuscivo 290€ gpr ghost (volevo migliorare un po' il sound)
- optional se riuscivo 700€ tuta completa, guanti e stivaletti (sempre per la pista)
Ormai direi che gli optional pistaioli e sound sono da escludersi... però ciò mi ha fatto pure pensare che da quando son tornato al paesello dalla frenetica Milano non ho più colli vicino casa dove andarmi a divertire, e quindi i giretti son diminuiti molto. Quindi boh... ha senso tenersi quasi 100cv su circa 190kg e spenderci oltre a bollo e assicurazione anche un migliaio di euro? La passione è tanta, e so che mi mancherebbe la bambina, e proprio per quello volevo portarla in pista, per godermela perché senza colli me la godo molto meno e in posti molto più pericolosi su cui sorvolo... e cosiderando che mi son spaccato da fermo, non oso pensare prendendo un platano a più di 100 cosa potrebbe comportare ( )
Quindi ora il dilemma è: mettere a budget le riparazioni al posto del kit minimo pista e usare la moto per fare quei 800km in un anno... oppure pensare a venderla "as is" in modo che qualcuno possa sistemarsela, e riprendere qualcosa di più easy in futuro, disponibilità permettendo, tipo qualcosa intorno ai 50cv e più leggero e maneggevole: ktm 390, scrambler, ecc... robetta più da passeggio insomma e meno da scavezza collo...
Il problema maggiore è la pedana, che originale l'ho trovata a quasi 500€, oppure prendendo quelle gecko racing arrivo sui quasi 300 per tutte.
I carter potrei tenerli graffiati visto che non si sono rotti.
Le leve freno si trovano agevolmente sui 50€ a coppia.
Avete consigli, idee, altro...