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Kawasaki KLR 650 Tengai [varie modifiche]
15670865
15670865 Inviato: 30 Lug 2016 12:02
Oggetto: Kawasaki KLR 650 Tengai [varie modifiche]
 



Salve a tutti
condivido la mia esperienza dopo l'acquisto di un Tengai del 1991 e sul quale ho lavorato e tuttora sto lavorando. Potrà -mi auguro- essere utile a chi possiede o è in procinto di acquistare un Klr Prima Generazione.
Appena acquistata ha rivelato alcuni difetti, congeniti, che ho provveduto a sistemare. Li elenco, non in ordine di importanza o di "urgenza".

1) Tendicatena contralberi. Difettoso, prono a rotture, praticamente inutile così come è, è la causa di molti gravi problemi, non ultimo quello di carter letteralmente esplosi. Sostituito con un aftermarket americano dotato di molla speciale e revisionate le molle degli ingranaggi dei famigerati contralberi. Yes, that's good (and cheap)

2) Frenata pessima. Utilizzando la moto solo su asfalto e non volendo alterare le caratteristiche non ho avuto problemi a montare una pompa anteriore Nissin da 5/8 (16 mm) che garantisce una frenata pronta e modulabile. Adesso è decente, per essere eccellente gli interventi sono più invasivi e costosi (disco da 320 e pinza del Suzuki SV).

3) Carburazione. Usando un filtro in spugna mi sono limitato all'americanissima "modifica da 22 centesimi", spessorando lo spillo per 1,5mm con due piccole rondelle. Fine delle esplosioni tipo Kabul dallo scarico.

4) Forcelle e ammortizzatori surreali. Per chi usa la moto prevalentemente su asfalto (ma non solo) una competente revisione rivelerà che più di tanto non si può fare e il fondocorsa è un default obbligato in queste condizioni. Per quanto riguarda il mono posteriore, regolandolo bene si riesce ad arrivare al punto, per le ridicole forcelle con sistema "a piffero", la chiusura di alcuni fori è d'obbligo e risolve in buona parte il problema.
 
15670955
15670955 Inviato: 30 Lug 2016 17:43
Oggetto: Re: Kawasaki KLR 650 Tengai [varie modifiche]
 

Finnigan ha scritto:

1) Tendicatena contralberi. Difettoso, prono a rotture, praticamente inutile così come è, è la causa di molti gravi problemi, non ultimo quello di carter letteralmente esplosi.

2) Frenata pessima. Adesso è decente, per essere eccellente gli interventi sono più invasivi e costosi (disco da 320 e pinza del Suzuki SV).

3) Carburazione. Fine delle esplosioni tipo Kabul dallo scarico.

4) Forcelle e ammortizzatori surreali. .


Io ho il 600 e ho passato i 100 mila km,non mi risulta che i carter siano mai esplosi o tutto si sia distrutto. Pensa che ho ancora le catene originali montate dentro e in teoria le basi dei motori dovrebbero essere uguali. Comunque in officina c'è un tengai anni 80 e gode di buona salute. Ti sarà capitata solo a te quella sfigata? Le forcelle sono ridicole perchè non sono marzocchi? icon_asd.gif

Sempre sul 600 dietro ho il tamburo. In tutta la vita della moto avrò avuto bisogno si e no in un paio di volte di un pò di potenza frenante in più. se è stata omologata così è perchè il "minimo legale" lo fa.
Inoltre il mono dà tanto freno motore.
Diverso è il discorso se si vuole fare i raschiapedane sui colli,ma per quello esistono moto a 4 cilindri che tanto vengono alla ribalta nella rubrica notizie della cronaca.
Un disco da ciucciamanubri usurerebbe prima del tempo le boccole della forcella e le perdite olio comparirebbero prima degli 80 mila km. Inoltre nel vero fuoristrada c'è rischio che tocca sotto e poi troppa potenza frenante è dannosa sui fondi cedevoli.
Sarà "legale" mettere il discone? Io non mi pronuncio,il dico l'ho cambiato ma con uno di uguale diametro perchè era diventato 1 millimetro sotto alla quota limite grazie alle pastiglie brembo che dovevano "frenare bene" Maledette!

Le esplosioni allo scarico sono fin piacevoli,ovvio a chi piace il genere. difatti ho anche un americana e pure lei spara

Le sospensioni a me sembra vadano benissimo,posso tirare un me ne frego sui dossi e sui marciapiedi,già salito da un lato della rotonda e sceso dall'altro. Troppo rigide danno fastidio,sempre IMHO In compenso funzionano ancora dopo 100 mila km. Molte "marche" a quel chilometraggio rimbalzavano come canguri

P.S. la mia è un 600 del 1997 comprato a km zero.

Non è c'è un pò di acredine perchè non è honda o yama? icon_question.gif
 
15671110
15671110 Inviato: 31 Lug 2016 0:11
 

premetto che ADORO il mio Tengai e che non lo cambierei per nessuna Honda o Yamaha (che ho avuto in passato), un telaio così le XL e le XT-TT se lo sognano, tuttavia il problema del sistema tendicatena è un fatto noto, e non è raro trovarsi questo nel motore

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o come nel mio caso specifico (mano e ingranaggio sono miei), questo

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Se poi non accade tanto meglio, ma a volte accade e a volte (quando accade) la catena si inchioda nel carter maciullandolo. La molla a spirale, poi, tende a smollarsi e a lavorare male, nonostante si pensi di averla tesa, la catena rimane lasca e si usura velocemente. Ci sono centinaia di thread sull'argomento nei forum dedicati al KLR.
Io ho sostituito l'ingranaggio e installato l'upgrade, per sicurezza. Non ho trovato ingranaggi della seconda generazione, molto più robusti.

Il disco da 320 non è legale, almeno in Italia. Infatti ho optato per la pompa maggiorata (che a voler essere pignoli non è legale neppure quella), perchè a me di potenza frenante, visto come guido, icon_eek.gif me ne serve e anche parecchia. Faccio il raschiapedane in montagna, mi hai beccato, tra Lazio, Toscana e Umbria e le pluricilindriche non mi piacciono, non mi piacciono tanto quando le economiche e ingenue pinze a singolo pistoncino. Specialmente quando si inchioda il flottante.

Sulle forcelle no, non concordo: una moto che si scompone solo per il freno motore e che non ti permette di fare apri-chiudi in mezzo ad una curva in tutta sicurezza, non è accettabile. E' proprio il sistema "a flauti" ad essere primitivo, obsoleto e poco efficace per la guida stradale. Bastano tre-quattro saldobrasature e olio della giusta densità, si va per tentativi senza rinunciare al comfort. Sul fuoristrada non mi pronuncio, non è il mio campo. E se qualcuno mi chiede perchè ho scelto un'enduro per girarci su asfalto, beh questa è una cosa tutta mia.

E in ultimo i botti allo scarico saranno anche pittoreschi, ma sono (marmitta semisvuotata e filtro racing) indice di carburazione imperfetta: le rondellette sono una soluzione fantastica e risolvono il problema (congenito anche quello).

Insomma, la nostra kawa è una signora moto, paga solo ingenuità progettuali (risolte almeno in parte nella seconda generazione), anche se ritengo il sistema dei contralberi assurdamente complicato e costoso nella manutenzione (la catena costa oltre 100 euro) alla faccia del semplice ed efficace contralberino Yamaha, funzionale e semplice oltre che eterno. Applauso al carburatore che trovo fantastico e affidabile, spaziatura del cambio ottima e frizione così-così.
Direi che al momento non c'è altro...
 
15671120
15671120 Inviato: 31 Lug 2016 5:44
 

la seconda rottura che mi hai fatto vedere mi è già capitata in officina su un 650 ,per eliminarla per sempre basta ridurre di 1 solo millimetro i pesi dei bilanceri sulla circonferenza esterna. Riducendo il carico sui dentini dei parastrappi.
La prima non mi è invece ancora capitata.
Mi è pure capitato un motore che ha rotto la catena dei controalberi ma a causa della morchia presente nel carter si è fermata lì e non ha fatto danni. se ne è accorto solo perchè bolliva l'acqua e gli formicolavano le mani.

Tieni presente che se non mi ricordo male forse era i TT yama che se perdeva il sincronismo con il controalbero urtava contro il pistone.
Il sistema a flauti è stato usato fino al 2013 sulle harley sportster e le annesse mediocri forcelle. Ora hanno cartuccia chiusa,dischi schifobrembo e di fatto a 20 mila km qualche disco è già sottoquota e qualche forcella perde.
Il paragone era ancora più efficace sulle piccole cagiva 125,le forcelle LLOBE spagnole (open bath....quindi ultra primitive) di fatto non perdevano MAI,le marzocchi a perno avanzato usate nell'elefant 3 entro 20 mila km avevano bisogno del pannolino.

Una modifica che ti posso consigliare per l'ammo dietro è l'installazione di uno spessore sulla molla da 1,2 millimetri e la sostituzione dell'olio interno ,in origine sae 5 o 10 se non ricordo male con un sae 15,lo stesso usato nelle forche HD

P.S. la mia la strada a vede solo per andare al lavoro ma in questa configurazione sono pure andato al mare diverse volte e a pieno carico,ovvio che affrontare un curvone a più di 90 kmh è utopia e a 130 sono vicino alla zona rossa in quinta

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15671657
15671657 Inviato: 1 Ago 2016 9:47
 

Salve, Doc
interessante il suggerimento circa i bilancieri, alla prossima apertura del carter li porto dal mio amico rettificatore, al limite potrei usare quelli del 600, più leggeri?
Riguardo la prima foto, la rottura del pezzo (doohickey) è da imputarsi alla scarsa qualità dello stesso, essendo realizzato in due pezzi saldati, al contrario della modifica EM che peraltro prevede una più efficace e duratura molla a torsione:

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Installata la modifica si ha la certezza che da quel punto di vista non avremo problemi.

L'ammortizzatore posteriore (per ora) riesce a tenere il passo delle forche modificate, ha bisogno di qualche regolazione ma tutto sommato fa il suo sporco mestiere nonostante gli strapazzi: ieri ho provato il Tengai su un misto veloce, e ha retto un curvone in quinta piena (ho il pignone da 16 e quindi stavo più o meno a 150) sul Raccordo Anulare, ondeggiava un po' ma è evidentemente da imputarsi alle forcelline da 38 che flettono davvero molto, probabilmente una piastra antisvirgolo potrebbe aiutare.
Alla resa dei conti sono piuttosto contento, rispetto al TT con motore XT che avevo assemblato precedentemente, la moto va molto meglio e credo che se potesse adottare un 17-18 pollici all'anteriore diventerebbe un simpatico motard, ma la lascio così per non avere noie con le FO.
Anche i freni adesso sono piuttosto efficaci (fanno meno schifo).
Ho installato un manubrio basso piega Everts e accorciato, la posizione di guida è perfetta e sul misto sono abbastanza fastidioso anche per chi gira con motociclette ben più potenti e moderne.
 
15671682
15671682 Inviato: 1 Ago 2016 10:17
 

Ah, ecco la ragazza come è oggi, il bendaggio al collettore è stata una scelta obbligata perchè nel traffico romano il calore è davvero insopportabile

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e questa è la nissin da 16mm

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15673703
15673703 Inviato: 4 Ago 2016 9:44
Oggetto: Re: Kawasaki KLR 650 Tengai [varie modifiche]
 

Doc_express ha scritto:
Io ho il 600 e ho passato i 100 mila km,non mi risulta che i carter siano mai esplosi o tutto si sia distrutto. Pensa che ho ancora le catene originali montate dentro


Riprendo il tuo messaggio, prima di risponderti direttamente ho preferito documentarmi (Manuale d' officina Kawa e per sicurezza l' Haynes).
Sono perplesso circa la tua affermazione (passati 100mila km senza cambiare le catene), ma se così fosse hai dimenticato di sottolineare che hai pedissequamente seguito le schede di manutenzione, tendendo la catena dei contralberi ogni 1000km e resettando il tenditore della catena di distribuzione ogni 7500.
Oltre ad avere un gran kyulo ad essere arrivato a cotanto chilometraggio senza problema alcuno.
Resto tuttavia perplesso, e immagino che entrambe le tue catene siano arrivate al limite di vita, visto che (almeno sulla carta) vengono sostituite non oltre i 50 mila km e dopo un accurato controllo visivo dei giochi.
Io, un rischio del genere non lo correrei, anche perchè come ho mostrato nelle foto, possono verificarsi rotture improvvise e letali.
Giova tuttavia sapere che il registro dei tendicatena dei KLR fu sostituito con uno vagamente rinforzato in alcuni modelli B3 e Tengai, ma NON è sicuro al 100% perchè a quanto pare venivano montati quelli a disposizione al momento. Quel che è certo è che la Kawa MAI ha riconosciuto di aver toppato in pieno e MAI ha pensato di adottare parti lavorate dal pieno mantenendo quelle assurdamente realizzate per saldatura.
 
15988155
15988155 Inviato: 10 Lug 2018 7:24
 

Ciao Finnigan, ho ripreso questo vecchio post per cercare di risolvere qualche problema con la mia KLR, per ora la modifica al bilanciere del contro albero non la faccio in quanto la moto ha percorso solo 7500 km.
Mi interessava avere dei chiarimenti sulla modifica ai freni, su quale tipo di disco hai messo oppure va messo, parlo di quello da 320mm, in modo che ha gli stessi attacchi. Per la pinza invece quella della Suzuki SV, credo che si parli del modello 650cc, va accoppiata solo con il disco da 320mm oppure posso metterla anche con il disco originale? Ha gli stessi attacchi o ha bisogno di una staffa per adattarla?
Per quanto riguarda la pompa o metterò una Nissin o una Brembo, l'importante è che abbia quella misura, 16.
Per il carburatore prenderò direttamente uno del KLX che ha già il settaggio giusto, da quello che ho potuto capire se acquisto un kit Dynojet per il KLR mi forniscono getti e spillo conico come quello del KLX.
Mi dispice non sentire più Doc-Express, qualcuno di voi ha la sua mail oppure sa dove poterlo trovare? era una fonte di notizie per la nostra moto e non solo.
Ciao
 
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