Perchè io l'ultima volta che sono uscito con la ragazza a fare un giro in moto non finisco mica col trovarmi il cane del solito classico fottuto pastore pecoraro burino demmerda che se la passeggia tranquillo come se nulla fosse in mezzo alla carreggiata mentre il suo padrone è a ficcarlo in culo a qualche capra, disinteressandosi di quello che fanno i suoi animali? A zozzo schifoso! Tanto che je frega a questi!!!

purtroppo devo dissentire. i cani, a differenza di vacche e pecore, fanno sempre come vogliono loro. se sentono odore di cagne (nel senso vero del termine) partono e non li vedi per settimane
il mio in giovane età partì per quasi un mese, l'avevamo dato per morto nonostante non trovassimo il cadavere (abito in aperta campagna e l'ipotesi "cinghiale" era una delle tante possibili)
secondo te in quel tempo quante strade avrà attraversato?
una volta rischiammo di investirlo anche noi con la macchina, immagina quanto gliene fregò... (nulla)
capita di non riuscire a controllarli, l'unico modo per tenerli buoni è legarli con una corda, ma non è mai bello

Maaaaaaah! Non è per niente una giustificazione!!
I cani fanno sempre come vogliono un bel par de palle: i cani hanno un padrone, se il padrone se ne disinteressa fanno tutto quello che vogliono... è diverso! Io ho avuto dei cani ed erano senza falsa modestia tutti molto ben educati: mi rispettavano, sapevano chi comandava tra me e loro, e mi obbidivano. Un cane, o meglio, un qualsiasi animale non può "fare sempre come vuole"... se le cose stanno così vuol dire che non sei pronto ad avere un animale domestico. L'animale dev'essere un estensione del proprio padrone, e ciò che fa (qualsiasi cosa che fa, anche attaccare una ragazzina che gioca al parco) è una responsabilità tua: devi sapere in ogni preciso istante dov'è e cosa sta combinando, che diamine, e prendere le adeguate precauzioni e contromisure se è il caso... tipo legarlo!!

Fatta questa premessa comunque specifico una cosa circa l'aneddoto che ho narrato in precedenza: non si trattava per certo di un cane scappato, perchè quando mi sono incazzato tantissimo a seguito dello scampato incidente mi sono guardato attorno... e c'erano pecore ovunque nei campi adiacenti la strada... quindi era sicuramente uno scenario di transumanza o pascolo, non del cane da caccia che scappa o di quello in calore che va in cerca di femmine. Di questo ne sono sicuro: si tratta proprio di noncuranza e leggerezza da parte di pastori, persone tendenzialmente ignoranti e ritardate.

Piccola testimonianza a supporto della mia accusa:


Ho concluso vostro onore.

non riesco ancora a capire da dove provenga questo odio a prescindere per una categoria di lavoratori. magari hai avuto solo esperienze negative e posso capirlo ma ti garantisco che molti di loro superano abbondantemente il quoziente intellettivo di quelli che costruiscono le autostrade con la breccia "intostata" come si dice dalle mie parti (si veda cronaca di qualche mese fa)

Ma quale odio... si tratta solo di onestà intellettuale: cosa vuoi pretendere da certe persone che vivono da sempre come degli eremiti sulle montagne? Sicuramente non ti aspetti che vincano un Nobel spiccando per intelletto, a ciò aggiungi poi che sono abituati a fare come gli pare dal momento che tendenzialmente stanno in solitudine in mezzo al niente... si sentono i padroni del loro mondo... quindi spiegami un po' che cosa vuoi che gliene importi a questi se le loro bestie durante la transumanza invadono le strade frequentate da persone che invece vivono nel XXI secolo?

secondo me stai esagerando. le persone stupide sono ovunque, anche nei palazzi della "gente bene"
quando torni in strada, prova a contarre quanti degli automobilisti che incroci parlano al telefono. solo ieri ho beccato 2 camionisti in 20 minuti
sono intelligenti questi? se ne fregano degli altri? si sentono padroni del mondo?

Su questo non ci piove... sicuramente il problema della stupidità non è un fenomeno circoscritto a chi ha fatto le elementari a dir tanto, ahimè. E infatti non tentarmi, perchè se stimolato sul nervo giusto ne avrei da ridire probabilmente un paio almeno per ogni differente categoria di utenti della strada e affini.

Però in questo thread si parla nello specifico di gente che muore schiantandosi addosso a mucche e quindi io mi accanisco in particolar modo contro i medioevali pastori pressapochisti che, secondo la mia esperienza, pullulano nell'entroterra laziale disinteressandosi di tutto ciò che non possieda quattro zampe.

perlomeno quelli rimangono in montagna e quando noti che la strada inizia a colorarsi come la pimpa (ma in bianco e nero) accendi il cervello e inizi a pensare che potrebbe esserci un gregge sulla carreggiata, magari alla prossima curva
ci sono pericoli peggiori. questo è capitato l'anno scorso qui da me
Link a pagina di Corriere.it
per fortuna era dicembre...

a siamo sicuri che siano stati davvero gli animalisti? oppure era più facile addossare a loro la colpa per non pagare danni e magari intascare l'assicurazione?

Chissà a quanto andava il poveretto, e se aveva protezioni. Secondo l'articolo, avrebbe fatto un volo di 30 metri. L'articolo non dice se è andato a sbattere contro un guardrail o altro oggetto rigido, ma ci sono casi di motociclisti che sopravvivono senza troppi danni a scivolate anche più lunghe.