Davide ha scritto:
Calimar ha scritto:
...Ironicamente, arrivare fuori da una scuola a orario d'uscita con 20 moto tra supersport e custom e naked e motard e tutto il resto, tutti belli bardati, e stare lì a chiacchierare scambiando storie di incidenti e morti scampate a forza di protezioni... è molto più produttivo: i ragazzi escono e vedono la moto dei loro sogni (che sia il gixxer o l'r1 o il 999 o il fat boy o quel che sia) e vedono un gruppo di motociclisti. E sono tutti bardati e protetti....
Questa idea mi piace moltissimo! Preannunciare iufficialmente il nostro arrivo qualche giorno prima in modo che i ragazzi avvisino i genitori che arriveranno due ore dopo, arriviamo noi in gruppo all'ora di chiusura e aspettiamo chi vuole venire ad ascoltare.
Chi vuole venire viene lì, mangia il panino mentre ascolta e parliamo di moto.
Potrebbe anche essere un'idea alternativa, non so quanta gente potrebbe venire
Dunque, il mio pensiero:
premetto che già per mestiere mi è capitato di fare educazione stradale nelle scuole, e vorrei dire che il metodo "Calimar" (quotato e corretto da Davide) sicuramente sarebbe il più efficace.
Riassumendo:
1) se ne parla col preside e si ottiene l'autorizzazione. "Pubblicità" molto enfatizzata nella scuola, almeno una settimana prima.
2) il"giorno fatidico" almeno 4-5 di noi tutti bardati (se c'è anche una ragazza è il TOP dei TOP), con moto di diversa estrazione (almeno un paio di supersportive!)
3) si inizia a parlare coi ragazzi delle problematiche sulla sicurezza, aneddoti, ecc.ecc.
4) si invita, chi è interessato, ad approfondire (si ottengono più risultati meglio se anche il lavoro di "propaganda" fatto nella/dalla scuola è stato buono) in un'aula appositamente predisposta per la "teoria".
5) alla fine della lezione si illustra ai ragazzi della possibilità (futura, da decidere di volta in volta) di un minicorso in pista (dalle mie parti ce n'è qualcuna potabile a prezzi altrettanto potabili). P.S.: Basta un katodromo o pista supermotard.
6) Il tutto dovrebbe essere "condito" (sarebbe il massimo) da un dottore o fisioterapista per approfondimenti medici, che si ponga però in modo non troppo "professionale". Un tipo alla mano insomma! Ce ne sono anche fra i dottori
7) una cosa ben strutturata quindi, con la partecipazione e il patrocinio del preside, con un preavviso ai genitori, con una locandina simpatica creata da qualcuno qui del Tinga (ce ne sono di bravi!) da appendere nelle bacheche della scuola.
Man mano che mi vengono idee le posterò...io sono a disposizione!
Edit: quoto un tingavertiano (mi pare Calimar) che ha detto che per aver successo in queste cose, si deve cercare di ricolidizzare il comportamento e il "pilota" scorretto a vantaggio di quello corretto con atteggiamenti corretti. La chiave è lì.