biondob ha scritto:
Mettendo una chiappa fuori dalla sella, spostando il busto in basso e all'interno della curva, la moto curva indubbiamente meglio e a pari velocità avrà un'inclinazione minore e di conseguenza a pari inclinazione una velocità di percorrenza della curva più elevata.
Fare "quest'esercizio" su strada, oltre ad essere fisicamente faticoso, ha due controindicazioni.
La prima è che ci peggiora la visibilità visto che con la testa siamo più interni alla curva e anche più in basso.
La seconda è che in caso di manovra d'emergenza (ostacolo improvviso, sporco/bagnato sull'asfalto) è molto più difficile controllare la motoretta.
Fare "quest'esercizio" su strada, oltre ad essere fisicamente faticoso, ha due controindicazioni.
La prima è che ci peggiora la visibilità visto che con la testa siamo più interni alla curva e anche più in basso.
La seconda è che in caso di manovra d'emergenza (ostacolo improvviso, sporco/bagnato sull'asfalto) è molto più difficile controllare la motoretta.
La differenza sta nell'interpretazione della curva:
Se usi un impostazione da pista e mantieni la stessa velocità, la moto sarà più dritta e quindi con un imprevisto la moto sarà più stabile.
Se mantieni l'angolo di piega della moto e quindi aumenti di parecchio la velocità di percorrenza se incontri un ostacolo sarà più pericoloso a causa della velocità.
Detto questo torno a ribadire che secondo me il nostro amico è caduto a causa della bassa velocità!!!