salvatore1645 ha scritto:
40 anni di moto. Deserti, quando il Magreb era frequentabile, perchè no.Giapponesi, e poi, da adulto, tedesche, ed ora, il canto del cigno, ed una fantastica mozzafiato, intrigante e bella da morire stradale mv 800. A 56 anni si puo' restare fulminati dalla bellezza. Però c'è un "tatto", una precoce intuizione, provando , guidando, e sentendo all'altezza del cavallo proprio li' vicino il gruppo. Provata prima la hyperstrada, poi la xr 1000 bmw, tanto per capire, e dopo la stradale. La ducati, sà di assemblaggio frettoloso, spinge con rabbia, e si seda con Midazolam al comando della centralina.Non diventa " Normal", ma soltanto un'esaltata sedata di brutto e dispersa!
Plastiche vibranti ed appuntate in modalità quasi provvisoria, riparo della tremolante umile mascherina, praticamente nullo, rumorosità tachicardica e senso del non controllo con la mappatura piu' estrema... Una forza da domare, ma spiazzante perchè sembrerebbe che voglia fare tutto lei da un certo numero di giri in poi.
La stradale MV, oltre alla bellezza, ha un tre cilindri educato, abbastanza, ed anche abbastanza cordiale e prevedibile, civile anche in città e nel traffico. Inforcandola, e guidandola, si avverte la qualità e lo spessore, la nomèa ed il blasone, insieme alla voglia prepotente di far bene e diversamente meglio.Un'italiana di classe, intuibile, guidabile,prevedibile anche in fase di sfogo rabbioso, una splendida creatura Italiana..
BMW se esce fuori dagli schemi, si arena di brutto.Le conviene forse , per i prossimi 50 anni, continuare a rinnovare il GS. L xr, bella a vedersi, è una creatura insolita e fuori dalla grazia di Dio.Marce cortissime, rabbiosissima, incomprensibile anche per uno smanettone anni 70 di Kawa 2 tempi.Tutto aggiustato e corretto teutonicamente,ogni vite al proprio posto.Vibrazioni assurde, erogazione incomprensibile.La carcassa di un austero bisonte, calata su una velocissima gazzella.
"testato" il monster 1200... si l'assemblaggio ducati è da buttare! letteralmente! non dico che bisogna smontare tutte le sovrastrutture e rimontarle modificandole per avere un fissaggio migliore ma... quasi!
I ducati sono motori che se non avessero l'elettronica sarebbero educati quanto un bambino di 5 anni viziato peggio di luigi XVI. Il 1200 nel "basso" regime in modalità sport pesta molto per salire di giri, proprio sembra quasi che gli fai un torto. La mappa Touring cambia un bel po' di range di utilizzo rendendo il motore molto pieno ai bassi (e prima lo era già ma con la toring molto di più) e con un allungo molto buono senza però dar tanti scalci (ma si sente che il motore sarebbe diverso!) e senza "perdite" di gas, non a caso è la miglior mappatura da usare sulle ducati! In fine la "rain" è semplicemente il track control quasi al massimo (se non al massimo) e li si sente, motore tagliato nel punto di "massima" potenza in modo da non erogare tutto (100 cavalli in rain se non sbaglio) e moto che risulta facile ma si sente che è "strozzata" (per forza di cose).
Il bello di ducati è che permette di godersi a pieno la cattiveria del bici attraverso il "setting mode".
la XR hanno cercato di "educare" un motore da maxi naked già abbastanza educato (il motore è quello della S1000RR), l'assemblaggio non è per nulla "da tedescaccia" come aveva abituato sulle GS "piccole" 650/700 e la qualità del progetto la si sente con mano e portafoglio! Pecca di erogazione e feeling perché non sanno fare una "sport cross over" (si insomma una cross over all' "italiana", dal carattere sportivo, dalla guida "motardiola" e dalle velleità off almeno percepibili!). Sinceramente mi sarei aspettato che avessero fatto una versione cross over della GS, sarebbe stato per loro molto più facile e avrebbero "copiato" la "mentalità" austriaca in tal senso.
Credo che con due o tre anni di sbattimenti di testa e ingegneri italiani i "krukki" sapranno realmente deliziare il "palato" con un qualcosa che sia superiore all'attuale piatto di "wurstel e cancello"