Fino a qualche tempo fa, pensavo che tirare fuori la chiappa in curva quando si è su strada fosse una cosa esagerata, riservata solo alla pista per ovvie motivazioni. Poi ho deciso di provare. Non che il mio stile precedente fosse errato (al massimo mi portavo e mi porto ancora dietro qualche imperfezione nata dall'autodidatta che solo un corso potrà smussare) ma uno stile comunque efficace: controsterzo, rotazione della gamba e apertura del ginocchio poggiando il piede sulla pedana tra alluce ed indice, spostamento del peso, spinta sulla pedana eccetera. Guidavo insomma spostando il peso del mio corpo e mi trovavo bene, fluido e chiudevo sempre il posteriore
. Bene, ora da qualche mese ho inserito anche l'elemento "gluteo", e devo dire che la percezione che adesso ho è quella di una maggiore stabilità ed aggiungerei anche di maggiore velocità di percorrenza in curva. Non è stato semplice il primo impatto, un po' goffo, disarmonico e faticoso of course! Ora le cose vanno meglio, il posteriore si chiude sempre e quando incontro curve molto stringenti non posso più quasi farne a meno. Ora, il punto è un altro: da quando ho aggiunto questo elemento, sarà una coincidenza ma sono tre volte che quando sono in piega gratto le pedane, o meglio, gratto il pezzo allungato (di quasi 2 cm) che si trova sotto la pedana ( e di cui francamente mi sfugge l'utilità ), la prima volta probabilmente passando su di un infossamento si sarà compresso il monoammortizzatore, la seconda volta facendo un tornante in salita quindi ci può stare una riduzione di distanza tra la pedana e l'asfalto, ma la terza su di una curva normale senza salite od avvallamenti. E' normale? E soprattutto è pericoloso grattare quel pezzo? Qual'è la reale causa? Un impostazione sbagliata? Devo spingere di meno? Che io ricordi in otto anni non mi era mai capitato e adesso tre volte in un mese, ed un po' mi inquieta.
tuttavia, dato che a destra ancora non l'ho strusciato molto, per scrupolo l'ho lasciato: metti caso serva davvero a qualcosa, almeno ho rovinato una pedalina sola 
l'unica cosa che m'è venuta in mente è che in qualche modo serva a smorzare le vibrazioni, ma dopo la rimozione non avverto la benché minima differenza di comfort tra le due pedane... 
se qualcuno sapesse spiegarmi il senso di quel cosino gliene sarei grato!
osservando la distanza tra la pedana e l'asfalto ci sono circa 15/ 20 cm, io non pensavo che una moto in strada potesse arrivare a piegarsi così, a livello fisico la vedevo impossibile anche perchè non pensavo nemmeno di avere spalla sufficiente per questo. Monto una 160/60.
