nafnlaus ha scritto:
È umano e ciò ne decreta anche l'inizio del declino.
Fu così anche per me. Correvo a buoni livelli in bicicletta. Senza una ragione precisa una mattina uscii per allenarmi. Una mattina come tutte le altre solo che la bici non ne voleva sapere di scendere in discesa. Ad ogni curva un in certezza, una frenata e batticuore. Da li mai più tornato quello che ero.
Nessuno di noi è in grado di capire quale interruttore scatta nel cervello della gente in un particolare momento e ti capisco, anch'io ho corso un paio di anni in bici (amatori) anche se non ai tuoi livelli, e se ora penso a come si andava in discesa anche sul bagnato ed a come si stava vicini in gruppo, mi vengono i brividi.
Tornando a Jorge mi ricorda quando Lauda, non sentendosi tranquillo, si ritirò nell'ultimo GP del 1976 consegnando il titolo a Hunt, ma vinse poi il titolo dell'anno successivo.