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Motociclista centra un'auto Giovane muore sul colpo (VR)
15030110
15030110 Inviato: 23 Giu 2014 18:15
Oggetto: Motociclista centra un'auto Giovane muore sul colpo (VR)
 

Link a pagina di Larena.it

Ok si pùo sempre dire che, vista la botta, non andava piano ma mi interessava verificare se , come sempre dichiarano, avevano veramente la visuale coperta o più semplicemente non avevano tempo da perdere e hanno semplicemente svoltato pensando di farcela.
Il punto esatto è nell'immagine allegata; la moto proveniva in senso contrario (dall'alto dell'immagine) e l'auto girava a sx.

immagini visibili ai soli utenti registrati



"Stando alle prime testimonianze non ha saputo dire molto, a parte il fatto di essersi trovato all'improvviso sulla traiettoria della moto e di non aver potuto reagire."

Qualcuno mi dica che riesce a dimostrare che non si vede una moto arrivare ...

Personalmente quando sono in auto verifico in almeno 2/3 step di quanti metri sta avanzando al secondo per capire la reale velocità prima di girare o uscire da uno stop.
 
15030207
15030207 Inviato: 23 Giu 2014 19:25
 

Vedere si vede, nessun dubbio su questo... Magari il centauro correva un po troppo e il ragazzo (19enne quindi patente fresca) non ha saputo calcolare le distanze...


RIP doppio_lamp.gif
 
15030229
15030229 Inviato: 23 Giu 2014 19:52
 

Il punto in questione lo conosco, l'incrocio è in uscita dal paese di Bevilacqua ed il motociclista uscendo dall'abitato doveva affrontare una leggera semicurva, la visibilità COMUNQUE non manca, come non mancano mai la fatalità e la SFIGA.
Le più vive condoglianze alla famiglia ed alla sua ragazza.

Vitasulfuoco
 
15030604
15030604 Inviato: 24 Giu 2014 0:20
 

Dipende tanto dalla velocitá dalla moto. Se vai "solo" a 120km/h in un secondo fai 33 metri. Dall'incrocio fino ai cartelli in fondo della foto sembra lunga la strda ma in realtá sono 70-80 metri, se titi un po' (non ci vuole tanto con una R6) 2 secondi. Lí c'é il cartello di 70, se andava a 70 (19 metri al secondo) difficilmente faceva ribaltare l'auto (che si vede sull'arena con le ruote in aria) e sulla tua foto si vede bene la strada ma se davanti c'é una macchina giá non vedi uno che eventualmente sfreccia a velocitá inaspettata. Non parlo di questo ragazzo perché non so a che velocitá andava, ma in un posto cosí non mi pare tanto inspiegabile un incidente simile.
 
15030709
15030709 Inviato: 24 Giu 2014 8:20
 

outsider ha scritto:
Dipende tanto dalla velocitá dalla moto. Se vai "solo" a 120km/h in un secondo fai 33 metri. Dall'incrocio fino ai cartelli in fondo della foto sembra lunga la strda ma in realtá sono 70-80 metri, se titi un po' (non ci vuole tanto con una R6) 2 secondi. Lí c'é il cartello di 70, se andava a 70 (19 metri al secondo) difficilmente faceva ribaltare l'auto (che si vede sull'arena con le ruote in aria) e sulla tua foto si vede bene la strada ma se davanti c'é una macchina giá non vedi uno che eventualmente sfreccia a velocitá inaspettata. Non parlo di questo ragazzo perché non so a che velocitá andava, ma in un posto cosí non mi pare tanto inspiegabile un incidente simile.


Condivido queste considerazioni, sia dal punto di vista cinematico che da quello dinamico.
Aggiungo che non solo il codice, ma anche il buon senso, suggeriscono di tenere una
velocita' che consenta l' arresto entro il limite' della visibilita'. Se l' auto doveva vedere la
moto anche la moto doveva vedere l' auto. Personalmente in quelle condizioni, cioe'
quando un' auto si sta immettendo sulla mia strada, inizio a rallentare in modo da essere sempre
sicuro di potermi arrestare in tempo, fino a che sono assolutamente certo di essere stato visto.
A volte mi capita di vedere che le ruote dell' auto girano appena (specie nelle rotonde) e
allora io continuo a rallentare finche' l' auto non e' del tutto ferma. Spesso mi devo fermare
a un metro dall' auto nelle rotonde prima che questa si fermi del tutto.
 
15030763
15030763 Inviato: 24 Giu 2014 8:58
 

Scusatemi.... ma troppo buonismo patetico!!!!!!

Giustissimo che la velocità delle moto debba essere consono al tipo di strada e che si debbano rispettare i limiti...... ma diciamo anche che ci sarebbero tanti automobilisti ai quali gli andrebbe presa la testa e picchiata sul cofano perchè veramente non guardano niente.... gli specchietti sono per figura e quqando entrano in strada se ne strafregano di tutto e di tutti..... loro devono andare e quindi vanno!!!!

ci vuole molta disciplina ed educazione da parte di noi motociclisti.... ma ci vuole anche un pò più di accortezza e rispetto da parte degli automobilisti!

RIP
 
15030864
15030864 Inviato: 24 Giu 2014 10:08
 

-Lucafire- ha scritto:
ma diciamo anche che ci sarebbero tanti automobilisti ai quali gli andrebbe presa la testa e picchiata sul cofano perchè veramente non guardano niente.... gli specchietti sono per figura e quqando entrano in strada se ne strafregano di tutto e di tutti..... loro devono andare e quindi vanno!!!!
RIP

Sí, hai pienamente ragione, sul tragitto casa-lavoro in 5 minuti ne vedo 2-3 ogni giorno, proprio non si rendono conto di essr sulla strada dove ci sono anche altri. Sono straniero e giro in piú paesi europei, l'uso delle frecce e degli specchietti in Italia mi pare che non insegnano le autoscuole, 9 su 10 non li usa.
Peró noi motociclisti dobbiamo essere piú prudenti per interessi nostri, per legge dovrebbero essere prudenti tutti ma con l'auto il menefreghismo non paghi con la pelle. Non sono mica un santo eche rispetta sempre tutti i limiti, ma inn zona tua dove lo sai che c'é un punto dove spsso svoltano (parcheggio di supermercato o bar molto frequentato etc) poi avere sempre il sospetto che qualcuno gira. La colpa sará sua... la pelle la tua, e sará un magra consolazione alla famiglia che l'errore era dell'altro.
 
15031274
15031274 Inviato: 24 Giu 2014 13:41
 

La moto certamente correva, altrimenti non ribaltava la macchina.
Ma forse il titolo giusto sarebbe stato:
Auto svolta a sinistra senza dare la precedenza, motociclista si schianta e muore.
 
15031398
15031398 Inviato: 24 Giu 2014 14:38
 

Poteva anche chiamarsi così ma dare la precedenza non significa dover usare un binocolo per vedere se sta arrivando una moto, magari viaggiando al doppio del limite.
Ribaltare un agila non è cosa da poco!
 
15031481
15031481 Inviato: 24 Giu 2014 15:25
 

Mi ricordo sempre la prima domanda e risposta quando facevo il corso per la patente, tanti anni fa...
"chia ha la precedenza?" fu la domanda, senza precisare una situazione.... la risposta: "a chi la concedono"
Per me sono parole sante, possono mettere tutti i cartelli del mondo in un incrocio, tu hai la precedenza se te la concedono, altrimenti avevi solo il diritto per la precedenza che giuridicamente ti dará ragione quando sará giá tardi.
 
15032267
15032267 Inviato: 25 Giu 2014 9:04
 

Mah..

Nella ricostruzione sopra si parte secondo me da un dato sbagliato. Non si sono 70-80m di visibilità, ma almeno 200 e ciò cambia non di poco la ricostruzione dei fatti. Rovesciare un agila non è inoltre una cosa così difficile, se la prendi nel punto "giusto".. è sufficiente anche una velocità della massa (moto+pilota) di 40-50 kmh. Da come è ridotta la moto, l'urto non è stato centrale, nel senso che non è "entrato nella macchina" con la ruota davanti, ma a trequarti dx. Secondo il mio parere la macchina ha impegnato la carreggiata e quando il guidatore ha visto (troppo tardi) arrivare la moto tipo proiettile ha istintivamente frenato restando in mezzo alla strada. E il povero biker non è riuscito ad evitarla.

Tutto ciò, ovviamente, non cambia il principio secondo il quale sulle provinciali, statali ecc.ecc. non puoi andare a 180 200 kmh ed essere in sicurezza. Mai. Se io tiro la seconda, e dico la seconda, non la quinta, arrivo a velocità da ritiro patente in autostrada.. e a quelle velocità non ho tempo e modo di evitare un imprevisto, che purtroppo può sempre succedere. Sono morti così piloti bravissimi ed esperti. Non puoi dire "a me non capita" o "non posso avere la sfiga che proprio adesso un c******e non si fermi a quell'incrocio". Se vai a quelle velocità, l'imprevisto e/o la sfiga, chiamiamola come volete, è dietro l'angolo, è perfettamente inutile far finta di non saperlo. Si amenta in maniera esponenziale il rischio, che naturalmente c'è comunque.. possiamo essere anche centrati da fermi al semaforo, mi è successo... Ma se non riesci fare a meno di quelle emozioni, di provare quelle velocità, vendi la moto. O sii disposto a morire, ma chiediti prima se davvero ne vale la pena.
 
15032428
15032428 Inviato: 25 Giu 2014 10:25
 

Piecio_point ha scritto:
Ma forse il titolo giusto sarebbe stato:
Auto svolta a sinistra senza dare la precedenza, motociclista si schianta e muore.

Ma forse anche
"Due imprudenze causano la morte di un motociclista"
 
15032729
15032729 Inviato: 25 Giu 2014 13:31
 

42 ha scritto:
Ma forse anche
"Due imprudenze causano la morte di un motociclista"


Si, questo è più preciso.
 
15032762
15032762 Inviato: 25 Giu 2014 13:48
 

se n'è già parlato sommariamente qui
Link a pagina di Motoclub Tingavert

comunque
si può dir tanto.. ma ripeto quello che ho scritto nell'altro topic

Citazione:
1° ci vuol culo

2° se andiamo a velocità da codice, è più facile limitare i danni, perchè iniziare una frenata a 110 invece che ai 90 cambia già molto, immagina iniziarla ai 150... consideriamo anche che dove ci sono "entrate" laterali in statale il limite è spesso ai 70 ..


In questo caso la moto arrivava dal centro di Bevilacqua, aveva il limite dei 50 e li avrebbe dovuto fare i 70 ..

Mi chiedo anche il motociclista anche come abbia fatto a non vedere la macchina, che forse è arrivata veloce all'incrocio (magari senza freccia) e non si è proprio fermata... booooh...
 
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