federosso ha scritto:
OT
sono un totale sostenitore dell'uso dell'elettronica come "normale" evoluzione di ogni componente e sulla base di questo mi piace "rompere".
- Anche con guasti meccanici da pochi euro si rimane a piedi (esempio gommino della pompa freno che si rompe... me ne potremmo fare a decine d'esempi... catena rotta, bronzina saltata... etc....)
- Anche con guasti elettronici importanti si riesce a "ritirarti": quasi sempre le centraline vanno in modalità recovery per cui è possibile proseguire anche se a prestazioni limitate.
Insomma, da un punto di vista guasti per me c'è poca differenza.
La differenza, mi trovo spesso a cercare di dire in discussioni del genere, è nella preparazione che ha l'utente normale (spesso pure il mecca) a decifrare problemi in componenti di cui ancora non abbiamo (hanno) dimestichezza.
sono parzialmente d'accordo con te, e mi spiego meglio
i problemi dell'elettronica a mio parere per quanto riguarda le manutenzioni sono di 2 tipi. Puoi trovare chi non la capisce o la capisce poco (sia utenti che meccanici) oppure chi capisce solo di elettronica e se non gli funziona l'autodiagnosi non sa che pesci prendere. A mio parere occorre avere ben chiaro il funzionamento "base del motore" e come dici giustamente vedere l'elettronica come naturale evoluzione...esempio prima per regolare l'anticipo archibugi di molle, masse, piattelli spinterogeno e chi più ne ha più ne metta, il tutto sostituito con un bel sensore di fase che svolge egregiamente il suo ruolo. Quindi di sicuro il buon meccanico è uno che è partito dai motori meccanici e ha vissuto l'evoluzione dell'elettronica, e diventa un problema per i giovani che non hanno l'umiltà di mettersi a studiare un po di teoria, in quanto se non gli funziona l'autodiagnosi non si sanno muovere. Quindi di sicuro un ragazzo predisposto alle nuove tecnologie che studia la teoria dei motori e si sporca le mani con qualche motore di un po di anni fa secondo me è il top
Per quanto riguarda la capacità di tornare a casa con motori meccanicamente puri, a mio parere il vantaggio (ecco perchè sono parzialmente in disaccordo con te) sta nel fatto che la meccanica è soggetta comunque ad avvisaglie che l'elettronica non da...solo questo.
Il gommino della pompa freno, sicuramente qualche avvisaglia la dava...qualche corsa a vuoto che ti costringeva a qualche pompata l'avrai notata (se si ha una idea di come è fata una pompa frena e non so l'utente medio). Analogo discorso per la catena...io credo che una rottura di schianto sia altamente improbabile, diverso è per le rotture a fatica che senza farci le menate sulle curve di Wohler è facile immaginare che prima o poi si romperà e quindi dobbiamo avere qualche accortezza. I componenti elettronici non hanno rottura a fatica, cioè non è che una centralina o un sensore ne risente più di tanto nell'utilizzo (a parte situazioni abbastanza particolari, termiche sopratutto o di incrostazioni molto accentuate)
poi per carità questa una mia personalissima opinione, mi piace molto confrontarmi su questi temi