"...la moto che ha rivoluzionato la classe MX1 con il suo innovativo
motore con cilindro rovesciato di 180° sempre ai vertici della categoria..."
immagini visibili ai soli utenti registrati
Comincio così il discorso.. volevo fare una discussione dove parlare delle innovazioni che negli anni ci sono passati davanti a gli occhi.
Eroi che ci hanno provato e magari hanno fatto un buco nell'acqua. Soluzioni che un tempo non si prendevano sul serio e magari ora sono all'avanguardia.
E' una discussione postata tempo prima su altri forum.. che era stata assai apprezzata.
C'è chi si ricorda e apprezza, chi ha avuto esperienze dirette e chi scopre innovazioni dell'epoca.
Le prime due righe sono riferite alla YZ-F 450 che monta l'innovativo cilindro rovesciato.
In foto invece è la sconosciuta Cannondale 440.
La Cannondale è una famosa azienda americana che produce biciclette.. nel 2003 ci ha provato e ha prodotto una moto.
La moto non ebbe morta fortuna un pò per il peso e un pò per il motore, di loro produzione. Probabilmente se sui fianchetti al posto di "cannondale" ci fosse scritto "yamaha" più riviste ne avrebbero parlato e avrebbe riscosso l'interesse di qualcuno. Sfortunatamente essendo la prima moto prodotta il know-how aziendale su quel fronte era sicuramente migliorabile (problema risolvibile negli anni successivi se avesse riscosso successo). Ma sfortunatamente fu una moto che non venne presa sul serio in quanto troppo strana... la cannondale riprese a vendere biciclette e la yamaha un decennio dopo buttò sul mercato "l'innovativo cilindro rovesciato".
La moto non è stata più prodotta sotto quel marchio ma viene venduta attualmente dalla americata ATK.
immagini visibili ai soli utenti registrati
Che oltretutto ha a listino anche un tranquillissimo 700cc 2t monocilindrico
immagini visibili ai soli utenti registrati
Telaio che andava sulle moto di un decennio prima, niente valvola allo scarico. Insomma.. una moto più tendente all'inutile. Ma se qualcuno vuole un mezzo veramente eccessivo, la risposta è quella.
Il 700 2t è anche venduto dalla Maico, stessa moto, diverso marchio.
Questa invece è un'altra moto che ha fatto un buco nell'acqua. Io fino ad ora non ne ho viste in giro.
immagini visibili ai soli utenti registrati
La moto in questione è una benelli prodotta nelle cilindrate 450 e 500cc.
E' stata costruita in collaborazione con i fratelli Vertemati e vanta un telaio perimetrale in alluminio con un inserto in carbonio che oltre a dargli una particolare rigidità è anche possibile regolarlo. Però questo è forse troppo per l'utente medio.. oltre alla chicca del telaio possiamo parlare anche del motore con carter centrale monolitico, cambio estraibile, sedi e guide valvole in berillio e valvole in titanio.
Il prezzo stranamente era allineato a quello della concorrenza.. eppure nessuno l'ha filata.
Secondo me è stata una delle più grosse perdite degli ultimi anni. Prometteva veramente molto bene.
Continuiamo a parlare di questi fratelli brianzoli, i Vertemati. E nello specifico possiamo parlare di enduro, cross e motard.
Ora è di moda avere le piastre ricavate dal pieno.. loro ricavavano dal pieno testa del motore, boccole, distanzaili, base dello sterzo e gli ingranaggi erano rettificati a mano.
Il serbatoio è posto sotto la sella per poter dare una forma il più linare possibile e aiutare il pilota negli spostamenti.
La distribuzione è a cascata e l'accensione a pedivella in avanti (ma in certe versioni anche elettrica).
Certo.. qui possiamo dire che la distribuzione a cascata non era una genialata in quanto essendo moto con cilindrate importanti erano spesso a cannone e su una ruota e l'olio non è che arrivava in grandi dosi.
La pedivella in avanti invece non è neanche così tragica.. i polpacci non sono felicissimi dopo qualche ora di utilizzo ma vabeh.. questo e altro per una moto del genere!
Anche la Vertemati non ha avuto molto successo. Ora il sito è fermo da oltre un anno (teoricamente stanno lavorando anche loro a dietro a un motore con cilindro rovesciato) e in italia la gente non la conosce.
All'estero chi ha delle Vertemati se le tiene ben strette.. giustamente.
immagini visibili ai soli utenti registrati
Successivamente si è distaccata una costola dalla Vertemanti con il nome di VOR (Vertemati OffRoad Racing) con sede a Ronco Briantino.
Esteticamente l'esatto opposto delle Vertemati. Nere e cattive, accensione sempre in avanti. Dei bei bombardoni artigianali.
Link a pagina di Youtu.be
Continuando a parlare di artigiani italiani.. come non parlare della cara vecchia Kram-it (ex Kramer), ditta ora chiusa.
immagini visibili ai soli utenti registrati
La Kramit 250 GS Enduro 2000 vantava un motore Rotax da 50cv. La moto pesava 105kg a vuoto. Le sospensioni erano marzocchi, la cassa filtro in carbonio e lo scarico Messico.
La Kramit, ha sfornato da Pavia "macchine da gara" destinate al fuoristrada e al motard. Prodotto artigianale italiano, sfortunatamente negli anni è scomparso.
E giusto per dare a Cesare quel che è di Cesare, come non ricordare la cassa filtro integrata nel trave superiore del telaio delle Husaberg.. impressionante la sensazione di vuoto che viene a guardare in mezzo al telaio
immagini visibili ai soli utenti registrati
Ora al posto di moto, vorrei parlare di una soluzione tecnica tutta made in italy di un artigiano bolognese.
Chi corre o non la conosce o la monta. Io non ho ancora avuto la possiblità di provarla ma penso che sarà uno tra i prossimi passi.
Molta gente che corre (ma anche a livello a matoriale) che la monta si ritiene veramente soddisfatta.
Sto parlando della valvola T.E.C. delle officine provini.
Si tratta di un sistema idraulico che viene applicato al coperchio dove è alloggiato il rinvio valvola di scarico.
Si ha la possibilità di regolare l'erogazione del motore semplicemente spostando una levetta. Le posizioni disponibili sono 5 (ha la funzione della doppia mappatura.. ma qui le posizioni sono 5 e da quanto si dice "è più efficace").
Visto che questa valvola è "presente" e non "passato" consiglio tutti voi duetempisti di buttare un occhio sul web alla ricerca di informazioni utili.
E' giusto premiare i nostri artigiani dei prodotti che realizzano e che funzionano veramente.
immagini visibili ai soli utenti registrati