Inviato: 19 Ott 2013 13:01 Oggetto: Come collegare regolatore di tensione su motard 450
Salve a tutti,
Ho da poco acquistato un Crf 450 motardizzato e omologato da HM a cui sto montando l'impianto per luci/frecce. Il regolatore di tensione é un ducati energia a 4 poli (modello 8110) e non capisco come vadano fatti i collegamenti, considerando che ho 2 cavi gialli liberi che escono dallo statore e la moto non ha batteria. Vi chiedo gentilmente di darmi una mano, se avete bisogno posso caricare una foto. grazie mille. Giovanni
Il regolatore 4 fili (G,G, B+,R), di solito ha:
- due fast on dove si collegano i due gialli provenienti dal generatore (G, G) ,
- un fast-on dove si preleva il positivo per ricaricare la batteria (B+) ,
- un altro siglato R che è il filo di riferimento.
Puoi collegare anche quello alla batteria, di solito è più sottile.
Importantissimo mandare il negativo dalla batteria alla carcassa del regolatore; non fidarti del collegamento alla massa del telaio.
Ti ringrazio, però sulla moto non c'è la batteria e non ho intenzione di montarla per motivi di spazio....con il tester ho verificato che i 2 faston a cui si collegano i gialli provenienti dallo statore sono fisicamente connessi e mi chiedevo come fosse possibile collegare entrambi i fili gialli separatamente, dato che gli altri due faston sono dedicati per la messa a terra (cosi ho trovatoscritto in uno schema del regolatore).
Mmmhhh.
Nei regolatori Ducati Energia che ho visto io, la terra va collegata alla carcassa, non ai fast-on.
Tu dovresti prelevare corrente per alimentare i fari etc., allora basta che al posto della batteria ci metti un condensatore.
Per capirci, sui KTM 250 GS è dagli anni '80 che l'impianto è fatto così!
Adesso ti cerco qualche schema...
Per capirci, però: il tuo regolatore è fatto così come questo nel link?
questo ha 5 fili (G - G- R- B- C), dove C è il quadro consenso sotto chiave.
Ma esternamente è identico...
Però ce ne sono anche fatti in altra maniera: guardando di fronte gli spinotti fast-on: sotto hai tre fast-on dove vanno collegati i tre fili del generatore.
Sopra hai un + (va alla batteria), il riferimento al centro (serve al regolatore per capire come e quando caricare, quindi alche lui va alla batteria) , e a destar il - (al negativo della batteria).
Ma stiamo parlandsoi di un 6 fili, non di un 4.
Cioè nel tuo caso hai un generatore monofase, nel caso del 6 fili è un generatore trifase.
Metti una foto del tuo, evitiamo sbagli!
Ah ecco!
E' un regolatore per 50ino!
Sono regolatori per modo di dire: non hai nessun filo per prelevare corrente continua, serve solo per NON bruciare il generatore .
In effetti, qui hai i due fast-on per collegare a massa, e due per collegare i fili in arrivo dal generatore.
Ma a che ti serve un regolatore così?
Praticamente le luci (ed il clacson) restano collegate direttamente in alternata al generatore, hai il faro che aumenta di intensità quando acceleri, le lampade durano pochissimo.
Questi tipi di regolatori (io li chiamo "dispersori"!) li monmtavano le moto italiane cross targate, ma l'impianto faceva schifo...
Se devi anche solo mettere una ventola, hai bisogno di un raddrizzatore.
Capisco....in realtà insieme all'impianto mi hanno fornito un'altra scatoletta nera della Leonello che ha un solo filo giallo e un filo nero dotato di occhiello per la massa...pensi che possa essere questo il regolatore che stabilizza la tensione?
No no, anhce questo stabilizza la tensione.
Solo che non ti consente di ricaricare la batteria...
Il Leonelli che ti hanno dato, credo serva per eliminare un altro collegamente.
Dovrebbe essere un regolatore anche quello.
Allora per ora monto una batteria 12V 7Ah al PB senza liquidi....poi cercherò una soluzione per sfruttare lo statore...mi sa tanto che devo cambiarlo perché é poco potente. Ti ringrazio per l'aiuto e la pazienza.
Sarebbe interessante il penultimo...in questo caso faccio entrare in due cavi gialli ed escono un positivo e un negativo che mi alimentano direttamente l'impianto in corrente continua?
Quasi.
Ho ingrandito l'immagine, e si vedono le scritte sui fast-on.
G,G, B+, C, massa.
I due fili provenienti dal generatore vanno nei due fast-on contrassegnati con "G" ; il "B+" va collegato al positivo della batteria, il "massa va a ... massa, meglio ancora al negativo della batteria.
Il negativo della batteria va colllegato a massa, resta il "C".
Dovrebbe essere il fast-on per il filo di riferimento: legge la tensione della batteria e regola di conseguenza la tensione di ricarica.
Va quindi collegato anche lui alla batteria.
Secondo me, risolviamo!
Quindi dovrei comunque tenere la batteria? Non posso usare il B+ per alle mentare direttamente l'impianto senza usare la batteria? Perché lo statore che go non ce la farebbe a ricaricare la batteria, é poco potente.
Guarda che sbagli: se lo statore è poco potente, fa meno fatica a caricare la batteria, che ad alimentare direttamente i fari.
Immagina che la battera sia una vasca e lo statore un tubo dell'acqua.
Se dal tubo esce poca acqua , non riesci ad irrigare direttamente , quindi tu la mandi nella vasca,
cioè la accumuli.
Lei si riempie poco a poco, e tu puoi prelevare parte dell'acqua per gli usi che preferisci (i fari!).
Quando la vasca è troppo piena , il regolatore smette di far uscire acqua dal tubo, per non sovraccaricare la vasca (batteria).
Infatti il regolatore non fa altro che cortocircuitare i fili provenienti dal generatore, quando la tensione della batteria è superiore al consentito (di solito 14,4 volt).
Ah, tu hai due fili in arrivo, quindi parliamo di un "regolatore a ponte" , se tu avessi tre fili in arrivo (quindi generatore trifase), servirebbe un "regolatore in controfase".
Nel tuo caso, avevo capito tu volessi mantenere la batteria.
Se vuoi eliminarla, non serve avere un regolatore di tensione fatto così.
Non avrebbe senso avere un filo di riferimento, se la batetria non c'è.
Secondo me, è sufficiente un raddrizzatore a ponte regolato, lì sì che hai due fili in ingresso (tensione sconosciuta, corrente alternata) e due fili in uscita ( 12 volt, corrente continua ).
Diciamo un impianto come quello della mia Husqvarna WR 360, con un raddrizzatore in ingresso all'impianto, ma semplicissimo.
Più esauriente di cosi si muore! Dato che ho già comprato la batteria penso che farò come hai detto tu, usando il regolatore a 5 faston che mi hai linkato. Ultimissima cosa e poi giuro che non ti disturberò ancora: per verificare il funzionamento e l'efficienza del mio statore come posso fare? Ti ringrazio molto!
Guarda che non è un disturbo, sennò mi limiterei a leggere!
Devi provare la tensione ai capi dei due fili ai vari regimi del motore.+
Purtoppo serve un tester analogico, quelli digitali NON sono quasi mai precisi.
Metti un puntale a massa e l'altro su uno dei due fili, al minimo, a 2500 giri, a 4500 giri.
I valori esatti da riscontrare li trovi sul manuale di officina, non sono uguali per tutte le moto.
Di solito ti da i valori di resistenza delle varie bobine .
Il tester adatto ce l'ho, però avevo già provato a collegare una lampadina da auto ad un cavo giallo e l'altro cavo a massa sul telaio, motore al.minimo ma la lampada non si accendeva...brutto segno?
Mi sa di sì...
Le lampadine ad incandescenza sono semplici resistenze, funzionano sia in continua che alternata.
Collegandone una al filo giallo ed a massa, "dovrebbe" accendersi.
Però non sappiamo l'efficacia della massa, e che contatto fa la lampadina.
Meglio provare con il tester.
Oppure, hai semplicemente un generatore che al minimo da poca tensione (ma non credo).
Ma i fari ti si accendono?
Intendo: ha mai funzionato il tuo impianto elettrico (fari, stop etc.) ?
Eh questo non lo so perché ho preso la moto usata e il vecchio proprietario hasmantellato l'impianto, però credo funzionasse. Domani provo col tester e ti faccio sapere. Grazie ancora!
Ciao! Dopo aver montato la batteria e riassemblato tutto l'impianto (ovviamente funzionante) ho provato a verificare cosa uscisse da quel benedetto statore (a moto accesa). Mio padre (perito elettronico) ha misurato la resistenza tra i due cavetti gialli e il tester ha restituito un valore di 0.8 Ohm. In seguito abbiamo collegato una lampada da 55W (quella da auto) ad un cavo giallo e a massa col telaio...non si é accesa (nemmeno cambiando punto di massa). Quindi mio padre ha provato a collegare la lampada ad ENTRAMBI i cavi gialli....ebbene la luce si é accesa, come se i due cavetti fossero positivo e negativo (in modo indifferente, dato che é corrente alternata). Ovviamente accelerando la luminosità aumentava; cosi abbiamo collegato anche il regolatore 4 poli, che funziona (la luce rimane fissa!).
Infine mio padre ha detto che può costruire un raddrizzatore a corrente stabile in modo da poter collegare i due cavetti ai poli della batteria e ricaricarla (lo statore da solo non riuscirebbe ad alimentare tutto l'impianto).
Ciao, alla fine mi si é bruciato il regolatore e ho lasciato perdere, ho collegato tutto ad una batteria 12v, almeno non sforzo sullo statore che é piuttosto delicato.
giova8d
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