giardi ha scritto:
Saluti a tutti,
come detto nel post di presentazione sono nuovo del forum, ma vecchio abbastanza per capirci poco su come ci si destreggi in queste sedi (c’ho messo un’oretta solo per registrarmi e altrettanto per capire come si faccia il resto), comunque ora sono con voi e vi ringrazio per le tante informazioni che già ho appreso e che vorrete darmi da qui in avanti, purtroppo temo di non poter ricambiare data la mia incompetenza.
Vengo al dunque,
alla soglia dei cinquant’anni m’è venuta voglia di due ruote a motore (con quelle a pedali ci vado da un pezzo) e siccome mi garbano assai le moto essenziali, a carburatori, senza ammennicoli, orpelli e sovrastrutture varie, mi sono regalato una R 45 dell’85. iscritta F.M.I. con la quale mi trovo a meraviglia. Certo lei non è una piuma da ferma, ha un raggio di sterzata chilometrico e la frizione ha conosciuto stagioni ben più gloriose, ma quando andiamo a spasso vi giuro che non ne scenderei più.
E’ attualmente bianca con filetti adesivi neri, ma chissà di che colore era in origine? Infatti smontando il serbatoio ho visto che nella parte inferiore è azzurro metallizzato. Ora il serbatoio è in riparazione a causa di un foro dovuto alla ruggine e vorrei approfittare del caso per farlo sabbiare e quindi riverniciare.
Ciò che mi preme capire è se debba necessariamente usare vernici originali, per mantenerne l’iscrizione quale moto d‘epoca, non pregiudicarne il valore o chissà cos’altro.
Se adoperassi materiale originale sarebbe opportuno usare la stessa tinta usata dal costruttore e riferita al numero di telaio della mia moto? Se sì, come dovrei procedere per reperire la giusta vernice e relativi filetti?
p.s.
Un sedicente esperto nonché restauratore ha sentenziato che per la R 45 il color bianco non fu mai adottato; possibile? E che quindi la mia moto è “tarocca”! Forse anche perché non ho comprato la sua.
Sull’eventuale “taroccheria” comunque non mi formalizzerei, d’altronde pure io non sono conforme all’originale, però, a differenza mia, la moto la posso sempre riportare agli antichi fasti.
Voi che ne sapete, illuminatemi la via, sennò finisce che la faccio rosa (dalle mie parti c’è pure la notte rosa)…coi filetti madreperla dipinti a mano.
Cordialmente
Davide Giolitto, Rimini.
In attesa delle info richieste ho queste indicazioni per i colori della R45 (dal libro "Boxer from /5" di Schwietzer), è un bel balletto:
- 1979 Silberbeige (548=097+098) con filetti oliv (111) e Orangemetallic (551=050+098) con filetti gold (121)
- 1980 idem al '79 si aggiunge bronco anthanthrazitmetallic (589=088+098) filetti fuerrot (107)
- 1981 schwartz RAL 9005 (519) filetti due colori Weiss (101) e mittlerot (125)
canyonrot (518) filetti Weiss (101)
azurblaumetallic (501=158+098) filetti silber (124)
- 1982 idem 1981
- 1983 idem 1982 ma il canyonrot è sostituito da hennarot (565) filetti Weiss(101)
- 1984 e 1985 idem
Qui finisce il raggio d' azione preso in considerazione da questo autore.
Posso aggiungere che la BMW applicava il colore base non metallizzato e poi veniva applicato sopra il trasparente (098) che dava l' immagine di metallizzato.
Per questo motivo ho messo l' uguaglianza con il doppio codice colore.
I filetti venivano dipinti a mano sopra il trasparente.
Il colore del telaio è sempre nero codice 121 (ET-schwartz, matt) che è un nero opaco, tipo quello della cataforesi.
I colori purtoppo non sono più disponibili c/o BMW ma si dovrebbero poter ricostruire tramite Lechner o l' altro colorificio, quello con l' immagine del gallo (in questo momento non mi viene il nome) fornendo i codici originali.