Eccomi anche mi!!
innanzitutto rinnovo gli auguri e complimenti al nostro gianlu
poi parto con le news:
Ieri si è verificata a Scarperia un'inspiegabile moria di gufi:
Immagine:
Link a pagina di Valbrembanaweb.org
accompagnata da un'improvvisa invasione di roditori in varie parti del centro Italia...
Immagine:
Link a pagina di Viaggiinasia.com
attirati probabilmente dal bel tempo...
Immagine:
Link a pagina di Soveratiamo.com
dalla mia ironica disamina escludo i pistaioli lombardi che capisco maggiormente e faccio un plauso immenso ai laziali e a Cavillo che se l'è fatta in moto da Genova
la vera passione non si ferma!!
e passiamo al report...oggi voglio scrivere un poema perchè è stata davvero una giornata tragicomica per me (forse qualche gufo era ancora in volo a dispetto dell'ora pomeridiana
)
Parto con mia mamma alle 8 da Grosseto, la giornata si presenta bene e la strada è scorrevole...l'eccitazione ovviamente a mille.
Chiacchierando del più e del meno arriviamo in zona Petriolo e ci si presenta una deviazione...vabbè, ero stata avvisata, sarà male di fare qualche curva...
alla faccia di qualche curva!
strada ripidissima e con tornanti strettissimi, qulo stretto che non ci passava neanche uno spillo e rosario detto per la moto dietro!!
In qualche modo la deviazione finisce, mi fermo al Doccio per una sigaretta liberatoria.
Ripartiamo in direzione Arezzo per andare a prendere giuggiolo e il suo 1098, le strade e i paesi sono ben segnalati, una rivelazione per noi che arriviamo dalla terronia della Toscana dove tutto è lasciato alla libera interpretazione dell'utente della strada
solo a Levane devo chiedere un'indicazione, dopodichè arriviamo in paese e veniamo intercettate da giuggiolo che ci fa strada fino a casa...
Ci vuole un po' per caricare la moto e tutto il resto perchè, seppure grande, il furgone non ha i ganci sul pianale e quindi ci aggeggiamo un po' facendo passare la corda dentro il cerchio della Ducatona e riusciamo a partire salutati dallo splendido bimbo di giuggiolo
In autostrada ora c'è un po' di traffico ma riesco comunque a stare sui 110 di media, tenendo sempre un orecchio al cassone per essere sicura che nulla si muova, il viaggio fino all'autodromo passa veloce e finalmente ci troviamo sulla discesa delle arrabbiate...e inizia a venire la pelle d'oca
arriviamo nel paddock che è quasi l'una e mezza e decidiamo di girare subito per non tardare troppo il rientro (scelta che si rivelerà lungimirante), si firma lo scarico di responsabilità e via a scaricare, solita lotta con la tuta nel bagno del box gentilmente concesso dalla Promo (alla fine ho sentito la necessità di ringraziare Patrizia per l'organizzazione ottima come al solito) e finalmente si entra...
sìììì ehhhh!!! o dove tu voi andare che la leva del cambio è bassa da morire!
non c'è verso di girare in quel modo, così inizio a scassare i maroni a tutti perchè me la sistemino (io al solito ho tre attrezzi in croce e nemmeno uno che sia utile) alla fine il Civico riesce nel miracolo
è già passata mezz'ora, in fretta e furia inforco la moto e parto...
prima sorpresa, la moto singhiozza molto, riesco comunque a farla partire, botta in su al cambio e la marcia scende...
ca22o ho il cambio rovesciato!!!
e adesso?? vabbè, la moto è in rodaggio, il pensiero del cambio mi aiuterà a tenere d'occhio il contagiri senza farmi prendere dalla foga...
il commissario di pista mi da il via libera (tenetelo a mente
) ed entro, giro la San Donato, faccio la prima S e in uscita inizio a sentire un po' freddo alle mani...guardo giù e mi accorgo che nella fretta non ho indossato i guanti!
rientro subito alla Casanova e faccio ciao ciao a mano nuda al commisario in entrata alla pit lane
questo mi guarda esterefatto (buongiorno!) e io gli dico che non so come ho fatto a dimenticarli...corro ad indossarli e finalmente posso rientrare...dopo un giro e mezzo vedo sventolare le bandiere rosse, un ragazzo ha fatto un incidente dopo lo scollino, per fortuna non si è fatto male ma secondo testimonianze attendibili (ciao Jeanne!
) la moto pisciava benzina dallo scarico
ci avvisano del filler in uscita dai box e si rientra, con la moto in rodaggio in rettilineo non supero i 200 ma si sentono anche così i cavalli in più, non potendo tirare il collo decido di mantenere un andatura regolare senza staccate esagerate, i tempi saranno comunque da calendario quindi decido di concentrarmi su posizione di guida e ingresso curva, alla fine sono contenta di sentire l'anteriore meno sfuggente dell'altra volta e la possibilità di piegare di più, che alla fine rimarrà purtroppo solo una possibilità...
infatti decido dopo un po' di uscire a fare una pausa e fumare una sigaretta gentilmente offerta da Carlo
per stemperare la tensione di prima...nel frattempo esce anche giuggiolo che ha stampato il suo best lap di sempre girando in 2.10 e spicci
e i complimenti ovviamente fioccano, complimenti che rinnovo anche qui
una decina di minuti e riparto, faccio un giro e in fondo al rettilineo qualcosa mi colpisce sotto la gola (fortunatamente sulla tuta!)
capisco che il pezzo è partito dalla mia moto, per cui abbastanza stravolta esco di nuovo alla Casanova e rientro in pit lane, mi raggiunge il Mura e ci accorgiamo che mi si è staccata la copertura del contagiri a causa delle vibrazioni
il ragazzo dietro di me l'ha preso sotto la ruota ma per fortuna non è successo nulla, sono cose che possono succedere ma mi dispiace moltissimo e ringrazio il cielo che nessuno abbia avuto problemi a causa di questo!
avvisiamo il commissario di pista e rientriamo, il mura è ovviamente già un puntino all'orizzonte io giro la san donato e mi accorgo che qualcosa non va, la moto scoppietta in accellerazione e non prende giri, provo a dare gas ma il motore non riesce a salire sopra i 5-6000.
Rassegnata capisco che non è giornata ed esco, stavolta definitivamente. Nel paddock ci accorgiamo che un piccolo trafilaggio di liquido di raffreddamento si è trasformato in una pisciata gigantesca che mi ha imbrattato perfino il telaio
Purtroppo può succedere anche questo, però ringrazio il cielo che mi sia capitato in pista, dove ho potuto caricare la moto sul furgone e tornare a casa, pensate fossi stata in strada, magari a 200 km da casa, e avessi dovuto lasciare la moto lì! Per cui colgo sempre il positivo della faccenda, quel poco che ho girato mi sono divertita ed è stato bello ritrovare il mio eccezionale team di meccanici
rivedere chi non vedevo da Ottobre e conoscere chi a Ottobre non c'era.
Al momento dei saluti ero così sconvolta che ho pure chiamato Civico il Titanico, cavolo scegliete dei nick meno assonanti!
Rinnovo comunque i complimenti agli organizzatori che hanno fatto uno splendido lavoro!
Fantastica l'area riservata con strisicione Tinga, visto che un bel po' di mezzi mancavano alla fine ci stavamo di molto comodi
Il ritorno al solito è più facile dell'andata, arriviamo a casa di giuggiolo dove si scarica la moto e ci salutiamo, lo ringrazio dell'aver condiviso il furgone permettendomi di contenere i costi e della compagnia ottima
Ora l'ultimo pensiero prima di arrivare a casa è...LA DEVIAZIONE AL PETRIOLO!!!!
che mi hanno detto essere peggio della prima...pregando ci avviamo mestamente...ed eccola...sul rettilineo iniziale le auto mi stanno tutte dietro, vigliacchi, mandate me a fare l'apripista...
si inizia a salire "ma non è male come pensavo!" la strada è curvosa ma abbastanza larga e con asfalto decente, inizio ad andare più sciolta e a un certo punto guardo nello specchietto...della fila di macchine ne sono rimaste dietro solo due!!
ma imparate a guidare!
I poveretti si ricongiungeranno solo alla fine della strada, su alcuni tornanti un po' più sconnessi che hanno imposto maggiore prudenza per via della moto dietro...
alle 10 arriviamo a casa, esauste ma contente, perchè al solito, al netto di sfighe e deviazioni
A CDG DAY IS A BETTER DAY!!!!
Grazie a tutti ragazzi!!