atreoing ha scritto:
per carità, hai ragione ma io intendevo semplicemente qualche considerazione o ipotesi per il medio o lungo termine alla luce della componentistica e dell'assemblaggio, i materiali impiegati i subfornitori coinvolti.
Sulle prove di durata non dico nulla, le ritengo poco significanti per il fatto che ogni utente ha un suo modo di portare in temperatura la moto, usare la frizione, stile di guida ecc. per cui una moto che in mano a te può fare 20000 km senza rovinarsi, in mano a me può sbiellare dopo 5000 km e in mano a caio dopo 1000.
Però se mi dici che sta moto monta catene regina di primo equipaggiamento, forcella ohlins e mono pure, freni della linea economica della Brembo, insomma mi dai qualche indicazione sul mix facendo un po di cultura sulla componentistica.......
se i componenti fossero tutti uguali, e efficaci, e durevoli esisterebbe solo Nissin per i freni o Tokico o Brembo,...insomma spero di essermi spiegato. Se tu mi dicessi, guarda sta moto monta Nissin, che non sono dei Brembo oro ma....c'è di peggio, ecco io mi farei una idea che l'impianto frenante è buono medio che per una enduro stradale magari può andarmi bene. Ovvero se mi dicessi monta i brembo oro, ma lo spessore dell'acciaio del tubo di scarico è proprio tirato, ecco saprei che ho una moto che frena da paura per sempre ma che presumibilmente mi lascerà a piedi con lo scarico. E mi avresti comunicato che ad esempio quando lo spessore della lamiera del tubo di scarico è inferiore ai 10 decimi, lo scarico non è fatto per durare. (Ho detto una cosa buttata la)
E' di tutta evidenza che noi non possiamo fare ipotesi o illazioni e men che meno previsioni. Ci dobbiamo attenere ai fatti e ai rilevamenti. I componenti montati sulla moto sono descritti nella prova, basta leggerla (intendo quella pubblicata sul giornale). Ogni considerazione sull'affidabilità basata solo sull'elenco dei marchi dei fornitori sarebbe priva di significato. Chi vuole è libero di farla, ma noi usiamo altre modalità.