Miscia ha scritto:
Sandro, guarda che esistono compressori volumetrici che arrivati al loro limite massimo di giri si "staccano" e smettono di funzionare. Però mi domando a che serva un compressore volumetrico che ti da coppia molto in basso quando il trend attuale è avere mille mila cavalli a regimi iperspaziali
Se uno vuole tanta coppia ai bassi/medi non ha bisogno di un compressore volumetrico, compra un bicilindrico non troppo spinto e già quello lo può usare per arare i campi al posto del trattore
Non è proprio così,
non si possono staccare, altrimenti si fermerebbe la girante, che è fatta diversa rispetto ad una turbina, impedendo al motore di aspirare aria.
Solamente per la sua conformazione smette di "spingere" o comprimere aria, come preferite, proprio per la conformazione delle pale, che sono dritte invece che elicoidali coma la turbina.
Oltre un tot di giri, circa 3000 cala la spinta del compressore, perchè aumenta la richiesta di aria dal motore.
La turbina invece comincia a spingere verso i 2000 giri, con una spinta flebile, per questo in passato si accoppiavano.
La turbina per poter spingere ha bisogno di una coppia, come accade per i motori con il momento di coppia massima.
Poi si è evoluta con le pale a geometria variabile, cioè alette che si chiudono o si aprono convogliando aria verso la girante conduttrice.
Va detto che un volumetrico è molto più pesante e ingombrante di una turbina, ruba molta potenza al motore per il suo trascinamento, rimanendo "parassita" per gran parte di funzionamento del motore.
Inoltre visto il suo molto ridotto range di utilizzo non la rende granchè utilizzabile.