ballad2 ha scritto:
Ho visto entrambe le pagine, sul precarico, quella di wikipedia esprime poche idee ma confuse,
meglio l' altra. In ogni caso bisogna riportare il discorso nei binari originali: in condizioni
normali di utilizzo (specie parlando di confort di guida) la molla non e' praticamente mai
nella massima ne' nella minima estensione.
La molla libera e' lunga circa 220mm, circa 120 quando e' precaricata, circa 100mm con
peso della moto e pilota.
In tali condizioni 1 giro di precarico in piu' alza la moto di 1mm, 1% dell' escursione della molla,
per cui i discorsi sull' escursione ed i suoi limiti sono fuori luogo parlando di variazioni di
misure ottenute modificando i registri di precarico.
Il precarico, specie l' anteriore, e' importante perche' altera l' avancorsa, esattamente quanto
la altera infilare o sflilare le forcelle, ma questo e' un' altra storia.
Ok...io intendevo semplicemente (e dovrei fare una prova) che diminuendo il precarico si diminuisce la forza minima per cui la molla comincia a lavorare, e quindi si dovrebbe sentire minore rigidità e maggior filtraggio delle asperità del terreno, questo forse migliora il confort di guida, anche se ovviamente non è che stiamo parlando di chissà che cosa visto che tutto il resto rimane inalterato!