Ohhhh….finalmente è Luglio e finalmente la maggior parte di noi va in vacanza; tuttavia alcuni per evitare le insopportabili code in auto o per risolvere un imprevisto decidono di affrontare il viaggio col loro amato compagno di tutti i giorni: lo scooter. Certo, non sarà come andare con una moto “ammiraglia” di grossa cilindrata ma anche con uno scooter di qualsiasi cilindrata si può andare ovunque.
Tratterò questo argomento in due tipi di articoli, il primo (cioè questo) riguarderà i controlli da eseguire prima della partenza e su un discorso generale sugli scooter; il secondo, invece, parlerà di come caricarlo, su quali sono gli attrezzi “importanti” e “indispensabili” da portare e su come prepararlo per affrontare un viaggio.
Inoltre, se troverò del tempo aprirò anche un sondaggio nella sezione maxi-scooter del nostro amatissimo e seguito forum scooter; questo però è da vedere, non vi garantisco nulla.
Incominciamo subito col dire che esistono scooter di diversa cilindrata. Troviamo perciò tre categorie: “gli oltre 250 cc”; “quelli tra i 150cc e i 250cc” e infine “quelli inferiori a 150cc”.
- La prima categoria comprende i cosiddetti
“maxi-scooter”, garantiscono prestazioni elevate e
permettono media di velocità abbastanza elevate; quindi sono
molto adatti a viaggiare (anche in autostrada).
- Troviamo poi la seconda categoria, quelli tra i 150 e i
250, quest’ultimi sono discreti viaggiatori e garantiscono
buone medie di velocità.
- Infine troviamo quelli di cilindrata inferiore a 150, questi non sono proprio progettati per lunghe percorrenze ma comunque riescono quasi sempre a cavarsela. Il difetto di questa categoria è che non possono viaggiare in autostrada e nelle tangenziali avendo una cilindrata inferiore a 150.
Passiamo ora a questa domanda e quindi alla relativa risposta:
Quali sono i controlli da effettuare prima della partenza?
Premessa: avere uno scooter sempre sotto controllo contribuisce a un viaggio più sicuro e in tutta tranquillità!
Prima di tutto controllate i pneumatici, devono avere un battistrada superiore o uguale a 2 mm, per controllare ciò potete usare il “famigerato” metodo del 2 euro; in questo caso deve essere uguale o superiore alla superficie del bordo argentato. Nel caso il battistrada sia prevalentemente consumato cambiatelo, i prezzi dipendono da gommista a gommista, ma non credo verrete a spendere più di 150/180 euro.
Poi controllate il livello del liquido di raffreddamento e dell’olio motore. Anche questa è una cosa di estrema importanza ma che molte volte viene sottovalutata.
Terza cosa essenziale il controllo delle pastiglie, se risultano sbriciolate vanno per forza cambiate. Inoltre per una frenata in tutta sicurezza verificate anche il liquido dei freni.
Passiamo ora al controllo della trasmissione, esaminate frizione e cinghia del variatore, se risultassero usurate vanno sostituite. Questo controllo e una relativa sostituzione, se non siete pratici, vi consiglio di farvelo fare da un’officina specializzata.
Se non lo fate da tanto tempo inoltre pulite il filtro dell’aria (generalmente in uno scooter si pulisce ogni 3500 km) e il carburatore (se presente). Anche qui, vi consiglio, se non siete pratici di farvelo fare da un’officina specializzata.
Infine controllate la candela, se risultasse la presenza di screpolature sull’isolante o elettrodi corrosi va sostituita.
Questi sono i controlli principali da eseguire per un buon viaggio.
Siamo arrivati così alla fine di questo articolo; spero sia per voi utile per affrontare un eventuale viaggio in tutta sicurezza.
Arrivederci alla seconda parte e auguro a tutti gli utenti delle buone vacanze.