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Costruzione motore [come si progetta]
5499650
5499650 Inviato: 29 Ago 2008 22:31
 

La potenza reale è una misura elettrica.... non si usa in motoristica e non significa nulla applicata ad un motore icon_eek.gif
 
5499661
5499661 Inviato: 29 Ago 2008 22:33
 

senti, spiegamelo matematicamente, se riesci.

comunque dipende dal fatto che con un pistone più grande riduci la corsa e la velocità media del pistone che ti permettere di aumentare i giri mantenendo questo valore in sicurezza.

la cilindrata secondo te non c'entra niente?!

e cosa cambia da un mille a un seicento allora, niente, se li fai con lo stesso alesaggio!

purtroppo non è così, la stessa forza si eserciterà per uno spazio maggiore sul mille, avendo una corsa più lunga, quindi il lavoro fornito è maggiore e se questo avviene agli stessi regimi di giri la potenza disponibile è maggiore!!

comunque se davvero riesci a spiegarlo matematicamente, sono curioso!!
 
5499724
5499724 Inviato: 29 Ago 2008 22:43
 

senti, spiegamelo matematicamente, se riesci.

comunque dipende dal fatto che con un pistone più grande riduci la corsa e la velocità media del pistone che ti permettere di aumentare i giri mantenendo questo valore in sicurezza.

la cilindrata secondo te non c'entra niente?!

e cosa cambia da un mille a un seicento allora, niente, se li fai con lo stesso alesaggio!

purtroppo non è così, la stessa forza si eserciterà per uno spazio maggiore sul mille, avendo una corsa più lunga, quindi il lavoro fornito è maggiore e se questo avviene agli stessi regimi di giri la potenza disponibile è maggiore!!

comunque se davvero riesci a spiegarlo matematicamente, sono curioso!!

ma quali testi sacri hanno scritto una eresia simile?!
la cilindrata è un dato volitivo!!!!!

se un pistone è più grande con la stessa cilindrata si sposta di meno e produce meno lavoro o se vuoi ha una corsa più piccola e la leva (albero motore) è minore, quindi sviluppa sempre la stessa coppia(forza *braccio).

e poi la qualità della macchina(motore) è data solo dal rendimento ,nessuna altra cosa! potenza in uscita diviso potenza in entrata (Ne/Ni=rendimento)
 
5499741
5499741 Inviato: 29 Ago 2008 22:47
 

Miscia ha scritto:
La potenza reale è una misura elettrica.... non si usa in motoristica e non significa nulla applicata ad un motore icon_eek.gif


miscia, ma la potenza è solo elettrica?!!!!

ma dove avete studiato a paperopoli?!!!!

la potenza è una forza per uno spostamento diviso un tempo, lavoro nell'unità di tempo!!

e poi secondo te che cavalchi una moto, visto che non sognifica nulla, come mai è il parametro motoristico con cui si stabiliscono le capacità di un qualsiasi motore?!

la tua cbr come fai a paragonarla di potenza se la potenza è solo elettrica?

hai l'unica cbr elettrica del globo?!

la potenza serve in un motore perchè deve vincere la resistenza dell'aria (forza) e farlo ad una certa velocità (spazio /tempo).

ecco dove sta la potenza del motore!

ah,si, la potenza areale l'ho trovata, ma indica la quantità di calore che assorbe la superficie del pistone!

piu è alta e più si deve raffreddare, è un problema termodinamico e non cinematico.
 
5499972
5499972 Inviato: 29 Ago 2008 23:29
 

alexss ha scritto:


miscia, ma la potenza è solo elettrica?!!!!

ma dove avete studiato a paperopoli?!!!!

la potenza è una forza per uno spostamento diviso un tempo, lavoro nell'unità di tempo!!

e poi secondo te che cavalchi una moto, visto che non sognifica nulla, come mai è il parametro motoristico con cui si stabiliscono le capacità di un qualsiasi motore?!

la tua cbr come fai a paragonarla di potenza se la potenza è solo elettrica?

hai l'unica cbr elettrica del globo?!

la potenza serve in un motore perchè deve vincere la resistenza dell'aria (forza) e farlo ad una certa velocità (spazio /tempo).

ecco dove sta la potenza del motore!

ah,si, la potenza areale l'ho trovata, ma indica la quantità di calore che assorbe la superficie del pistone!

piu è alta e più si deve raffreddare, è un problema termodinamico e non cinematico.


Ma sai leggere?? Mi sa che l'hai imparato a Topolinia tu l'italiano.... Comunque una bella zappa e tutto passa... in fondo non tutti hanno le stesse doti intellettive icon_wink.gif
 
5499995
5499995 Inviato: 29 Ago 2008 23:35
 

si, prendi un 1000 e prendi un 600 a pari alesaggio, avranno più o meno la stessa potenza,è esattissimo...

prendi la ducati 999 e prendi l'R6 e hanno più o meno la stessa potenza... 120 cv contro 110...
la 999 ha una superficie dei pistoni di 15700mm^2 mentre l'R6 di 14095... come vedi i conti tornano no?

prendiamo il mio supermono alesaggio 100mm cilindrata 660cc... cv che si possono tirare fuori con una discreta preparazione una sessantina... (preparazione da portarlo ai livelli "qualitativi" di r6 e ducati)

o se no semplicemente: a pari alesaggio tu aumenti la corsa, quindi i CC... dovrebbe aumentare la potenza?
no, perchè aumentando la corsa ti si riduce il massimo numero di giri che può fare il motore.

a parità di corsa aumenti l'alesaggio fino ad ottenere la stessa cilindrata di prima, aumenti la potenza?
si, perchè a parità di numero di giri, riesci a bruciare molta più benzina.

il discorso che fai sul lavoro e sulla potenza è correttissimo,ma la cosa in cui "sbagli" è nel considerare pari il regime di giri... sicuramente il 1000 darà più potenza, ma devi considerare che il 600 farà molti più giri...

un altro esempio lo si vede dalla formula 1... hanno limitato la cilindrata per limitare la potenza... i costruttori aumentano l'alesaggio e pian piano (effettivamente qua c'è una limitazione tecnologica nel costruire motori ad altissimo rapporto alesaggio/corsa) raggiungono le stesse potenze di prima...

P.S. dai un occhiata qua: Link a pagina di Dinamoto.it capitolo 2.3.


@miscia tu intendevi potenza REALE (come appunto parte reale della potenza elettica complessa) o potenza areale (che in termini elettronici non ho mai sentito, ma potrebbe essere in termini elettrici)
 
5501343
5501343 Inviato: 30 Ago 2008 10:19
 

AndreaNSR125 ha perfettamente ragione ,
se posso permettere di aggiungere una cosa , la potenza areale indica la sollecitazione a cui e' sottoposto il pistone ,naturalmente piu' e' alta e piu' e' sollecitato e piu' il motore e' spinto .

Per quanto ha ha detto miscia , non capisco cosa intendi per potenza elettrica in un motore a scoppio (forse intedi la potenza erogata da un freno dinamometrico del tipo elettrico durante una prova ?),
la potenza indica un lavoro che puo' essere elettrico ,idraulico, o meccanico , ma sempre di potenza si tratta.

Per chi ha poca dimestichezza con la tecnica motoristica (ho visto diversi utenti con molte lacune) consiglio di leggere
"motori ad alta potenza specifica" ing pignone
"motori endotermici" ing giacosa
"motori a 4 tempi" ing bocchi
"motori a combustione interna" ing capetti
 
5501465
5501465 Inviato: 30 Ago 2008 10:37
 

snowstorm ha scritto:
Per quanto ha ha detto miscia , non capisco cosa intendi per potenza elettrica in un motore a scoppio (forse intedi la potenza erogata da un freno dinamometrico del tipo elettrico durante una prova ?),


Intendevo che la potenza reale (o attiva) si usa in elettrotecnica... in motoristica non è un indice effettivo della bontà del motore e non ho mai sentito che si calcolasse come P/Acil. Ho almeno 3 libri sui motori a combustione interna che sono considerati bibbie nel campo e nessuno di essi riporta anche solo una volta la "potenza reale".
Si usa la pme e basta per i motori.
 
5501839
5501839 Inviato: 30 Ago 2008 11:21
 

Nella progettazione come in tutte le cose c'e' un'evoluzione ,
poi naturalmente ogni tecnico utilizza il metodo di progettazione piu' congeniale,
questa unita' di misura e' riportata (al grande pubblico) dall'ing pignone sul proprio libro,
e considerando che lavorava nel centro ricerche delle fiat e collaborava direttamente con la ferrari corse , non mi sembra proprio uno stupido.
 
5501928
5501928 Inviato: 30 Ago 2008 11:29
 

snowstorm ha scritto:
Nella progettazione come in tutte le cose c'e' un'evoluzione ,
poi naturalmente ogni tecnico utilizza il metodo di progettazione piu' congeniale,
questa unita' di misura e' riportata (al grande pubblico) dall'ing pignone sul proprio libro,
e considerando che lavorava nel centro ricerche delle fiat e collaborava direttamente con la ferrari corse , non mi sembra proprio uno stupido.


Senza offesa eh... non sarà uno stupido ma il suo libro non ha avuto molto successo nelle università! icon_smile.gif Ripeto che nessuno usa questa potenza reale che si è inventato lui, la potenza reale (aridaje) si usa in elettrotecnica e si calcole in maniera completamente diversa icon_wink.gif
 
5502226
5502226 Inviato: 30 Ago 2008 12:01
 

Per la diffusione non sono molto d'accordo con te ,e' nelle librerie dal 1995 ed ha avuto molti aggiornamenti (sono allegati anche dei software di calcolo).
Nel mio piccolo conosco almeno 3 persone che l'hanno acqustato,
inoltre e' consigliato ( secondo me giustamente) dagli ingegneri motoristi del reparto corse della ferrari( cosi' e' riportato sia sulla copertina che all'interno).
Comunque se non lo leggi non lo puoi giudicare
 
5502276
5502276 Inviato: 30 Ago 2008 12:07
 

snowstorm ha scritto:
Per la diffusione non sono molto d'accordo con te ,e' nelle librerie dal 1995 ed ha avuto molti aggiornamenti (sono allegati anche dei software di calcolo).
Nel mio piccolo conosco almeno 3 persone che l'hanno acqustato,
inoltre e' consigliato ( secondo me giustamente) dagli ingegneri motoristi del reparto corse della ferrari( cosi' e' riportato sia sulla copertina che all'interno).
Comunque se non lo leggi non lo puoi giudicare


Se non me lo fanno leggere ci sarà un motivo no? Faccio ingegneria dell'autoveicolo al Lingotto a Torino e praticamente viviamo alla Fiat.... mai sentito nessuno parlare di "potenza reale" se non nel corso di elettrotecnica.
Giurin giuretta icon_wink.gif
 
5502423
5502423 Inviato: 30 Ago 2008 12:24
 

miscia, non è potenza REALE, ma potenza AREALE....!!! (dove AREALE sta per AREA)...

come dicevo prima, non si sta parlando di potenza REALE (o appunto attiva), c'è stata quest'incomprensione. (senza offesa e la metto sul ridere ma faccio notare che tu prima hai detto "ma sai leggere???" icon_razz.gif)

il libro di pignone mi pare ovvio che non ci sia nelle università, non è un testo dedicato alle università (anche se i contenuti sono validissimi), mi pare più che logico che non venga utilizzato nelle università... anche perchè in università non mi risulta che venga studiato nello specifico il motore ad alta potenza specifica, no?

dici bene tu, si parla di PME... verissimo, ma se tu avessi letto bene quello che ho scritto, la potenza areale è proprio strettamente collegata alla PME.
se tu devi confrontare due motori che trovi in commercio, nel 99,9% dei casi non saprai MAI quale è la PME se non verificandolo di persona.
mentre invece sai la potenza e la superficie dei pistoni, quindi per confrontare due motori utilizzerai la potenza areale invece che la PME...
il significato è praticamente lo stesso (anzi, la potenza areale è più caratteristica del motore nel suo complesso, mentre la PME è legata solo ed esclusivamente alla termica), con l'unica differenza che nella potenza areale vengono considerate anche tutte quelle perdite di potenza associate alla distribuzione, alle trasmissioni, eccetera...


quindi fra due motori di uguale PME potrai avere differenti valori di potenza areale... e naturalmente quello con la potenza areale maggiore sarà il motore più prestazionale (ovvero con meno perdite per attriti)
 
5502472
5502472 Inviato: 30 Ago 2008 12:29
 

AndreaNSR125 ha scritto:
miscia, non è potenza REALE, ma potenza AREALE....!!! (dove AREALE sta per AREA)...


Ma baff... io non so leggere ma manco voi.. farmelo notare prima?? 0509_dito.gif
 
5502759
5502759 Inviato: 30 Ago 2008 13:01
 

Miscia ha scritto:


Ma baff... io non so leggere ma manco voi.. farmelo notare prima?? 0509_dito.gif


bauhuahuahuah icon_mrgreen.gif icon_mrgreen.gif icon_mrgreen.gif

comunque 7 post più in alto, ultime 2 righe... ho dimenticato di mettere il grassetto, in effetti non si vede granchè!

"@miscia tu intendevi potenza REALE (come appunto parte reale della potenza elettica complessa) o potenza areale (che in termini elettronici non ho mai sentito, ma potrebbe essere in termini elettrici)"
 
5502769
5502769 Inviato: 30 Ago 2008 13:02
 

AndreaNSR125 ha scritto:


bauhuahuahuah icon_mrgreen.gif icon_mrgreen.gif icon_mrgreen.gif

comunque 7 post più in alto, ultime 2 righe... ho dimenticato di mettere il grassetto, in effetti non si vede granchè!

"@miscia tu intendevi potenza REALE (come appunto parte reale della potenza elettica complessa) o potenza areale (che in termini elettronici non ho mai sentito, ma potrebbe essere in termini elettrici)"


Ah era già la seconda volta che lo scrivevi?? Vabbè.... io l'ho sempre detto che studiare troppo fa male!!!! icon_neutral.gif
 
5503336
5503336 Inviato: 30 Ago 2008 14:10
 

Miscia ha scritto:


Ah era già la seconda volta che lo scrivevi?? Vabbè.... io l'ho sempre detto che studiare troppo fa male!!!! icon_neutral.gif


non me ne parlare icon_confused.gif icon_confused.gif mi si prospetta un mese (più tutto quello già fatto) di massacro...
 
5504685
5504685 Inviato: 30 Ago 2008 18:23
 

comunque fra chi non sa leggere e chi non sa scrivere è un bel casotto!!

comunque della potenza areale credo che interessi solo per il raffreddamento del pistone, potrebbe benissimo essere presa in considerazione la forza esercitata sul pistone, visto ch epoi la potenza si dissipa pure sulle superfici come testa e cilindro!

a mio vedere è una cavolata e se non lo fanno studiare nemmeno al lingotto di torino c'è un motivo!!!

scusa miscia, avevo capito che la potenza del motore intendevi fosse un parametro non motoristico icon_mrgreen.gif icon_mrgreen.gif icon_mrgreen.gif
mi aveva spaventato l'affermazione come l'avevo capita io!!

comunque la potenzza specifica indica quanta potenza riesci a ricavare dall' unità di volume di aria/benzina bruci in un tempo tot, quindi indica la capacità di un motore ed è l'unico paragone serio fra un motore e un'altro.

senza dubbio avere pistoni più grandi complica la cosa nello smaltimento del calore (perchè i pistoni non sono raffreddati direttamente dal liquido, ma sono raffreddati tramite spruzzi di olio!

inchino la testa a dante giacosa, ma avendo letto un paio di volumi di motori endotermici, non mi pareva che questo parametro fosse trattato im maniera consistente!
 
5505141
5505141 Inviato: 30 Ago 2008 19:29
 

alexss ha scritto:
comunque fra chi non sa leggere e chi non sa scrivere è un bel casotto!!

comunque della potenza areale credo che interessi solo per il raffreddamento del pistone, potrebbe benissimo essere presa in considerazione la forza esercitata sul pistone, visto ch epoi la potenza si dissipa pure sulle superfici come testa e cilindro!

a mio vedere è una cavolata e se non lo fanno studiare nemmeno al lingotto di torino c'è un motivo!!!

scusa miscia, avevo capito che la potenza del motore intendevi fosse un parametro non motoristico icon_mrgreen.gif icon_mrgreen.gif icon_mrgreen.gif
mi aveva spaventato l'affermazione come l'avevo capita io!!

comunque la potenzza specifica indica quanta potenza riesci a ricavare dall' unità di volume di aria/benzina bruci in un tempo tot, quindi indica la capacità di un motore ed è l'unico paragone serio fra un motore e un'altro.

senza dubbio avere pistoni più grandi complica la cosa nello smaltimento del calore (perchè i pistoni non sono raffreddati direttamente dal liquido, ma sono raffreddati tramite spruzzi di olio!

inchino la testa a dante giacosa, ma avendo letto un paio di volumi di motori endotermici, non mi pareva che questo parametro fosse trattato im maniera consistente!


semplicemente perchè a livello accademico si parla di PME... è naturale, ed è il migliore indice per vedere quanto un motore respira bene e quanto la combustione renda bene...

ma la pme in un motore commerciale non è un valore noto, quindi si ricorre alla potenza areale che descrive ancor meglio in un solo parametro quello che è il GRADO DI ESASPERAZIONE (O TRANQUILLITA') di un motore.

la potenza specifica non significa molto perchè si vanno a confrontare due motori così diversi come lo sono un bicilindrico e un 4 cilindri, che non ha proprio senso utilizzarla...
è NATURALE che un 4 cilindri abbia una potenza specifica maggiore, mi stupirei se fosse il contrario in una moto sportiva...
puoi avere anche la stessa potenza specifica tra i due motori, solo ceh il bicilindrico sarà tirato a morte, mentre il 4 cilindri è un motore tranquillo...
quindi vedi che la potenza specifica non conta molto quando vai a vedere dei motori così diversi... quantomeno si dovrebbe restare sullo stesso numero di cilindri, e anche qua ci sarebbe da discuterne...

(per farti un esempio, un supermono da gara ha una potenza specifica che è di circa 120 cv/litro, secondo te sarebbe un motore tranquillo e poco spinto perchè ha una potenza specifica bassa? mi pare evidente che non è un indice di misura corretto...
 
5507310
5507310 Inviato: 31 Ago 2008 11:12
 

bè, certamente quello che stai dicendo ora è differente dal fatto che la cilindrata non conti nulla, come hai detto in precedenza.

il fatto che per poter paragonare due motori risulti più utile rimanere nelle stesse cilindrate unitarie è vero, però nessuno costringe i costruttori a ridurre i frazionamenti e avere cilindrate unitarie più grandi.

comunque a parità di cilindrata se io costruisco un motore superquadro con tot potenza e uno sottoquadro con meno potenza potrebbe risultare la stessa potenza areale, essendo un pistone più piccole di un altro e avendo la potenza inferiore, quindi non credo che sia così importante questo parametro!!!

anzi, per assurdo più è piccolo il pistone e più questo parametro è grande, quindi, un motore a corsa lunghissima con abbastanza cavalli è un motore ultraspinto secondo questo parametro.

in parte è vero perchè è più complicato raggiungere valori di potenza buoni con un corsa lunga, ma è un dato un pò in antitesi rispetto a quello che vorrebbe dimostrare!
 
6412637
6412637 Inviato: 27 Nov 2008 17:11
 

alexss ha scritto:
...

la progettazione come descritta da de_corsa è quantomeno inverosimile: un catalogo di pezzi che combinandoli viene fuori un motore!!!!!

icon_lol.gif

...


icon_exclaim.gif ho scoperto solo adesso questa tua illazione: rileggiti bene cosa ho scritto, non ho affermato niente del genere ma ho solo riportato una realtà pratica esecutiva adottata da tutti quei Costruttori che producono motori non per hobby ma per guadagnare denaro.
 
6412659
6412659 Inviato: 27 Nov 2008 17:15
 

alexss ha scritto:
...

[secondo te e] de_corsa i pistoni si trovano pronti, l'albero motore pure e le valvole, visto che sono tutte uguali, ci sarà qualcuno che le fa standard!

tanto poi della cilindrata risultante chissene frega, e pure della potenza erogata, e pure della curva di erogazione!



sei pazzo: non ho detto niente del genere: impara a capire il senso di ciò che leggi!
 
6412985
6412985 Inviato: 27 Nov 2008 17:46
 

AndreaNSR125 ha scritto:


semplicemente perchè a livello accademico si parla di PME... è naturale, ed è il migliore indice per vedere quanto un motore respira bene e quanto la combustione renda bene...

ma la pme in un motore commerciale non è un valore noto, quindi si ricorre alla potenza areale che descrive ancor meglio in un solo parametro quello che è il GRADO DI ESASPERAZIONE (O TRANQUILLITA') di un motore.

la potenza specifica non significa molto perchè si vanno a confrontare due motori così diversi come lo sono un bicilindrico e un 4 cilindri, che non ha proprio senso utilizzarla...
è NATURALE che un 4 cilindri abbia una potenza specifica maggiore, mi stupirei se fosse il contrario in una moto sportiva...
puoi avere anche la stessa potenza specifica tra i due motori, solo ceh il bicilindrico sarà tirato a morte, mentre il 4 cilindri è un motore tranquillo...
quindi vedi che la potenza specifica non conta molto quando vai a vedere dei motori così diversi... quantomeno si dovrebbe restare sullo stesso numero di cilindri, e anche qua ci sarebbe da discuterne...

(per farti un esempio, un supermono da gara ha una potenza specifica che è di circa 120 cv/litro, secondo te sarebbe un motore tranquillo e poco spinto perchè ha una potenza specifica bassa? mi pare evidente che non è un indice di misura corretto...


condivido le tue osservazioni ed aggiungo che in genere un vero limite progettuale è il raggiungimento di determinate Velocità Medie del Pistone oltre le quali diventa poco conveniente spingersi (per motivi di affidabilità e progettazione)
questo è uno dei motivi che limitano i mono rispetto ai frazionati per quanto riguarda la potenza specifica.

un altro motivo è la possibilità di oltrepassare determinati regimi, e come sai la potenza è funzione diretta del numero di giri.

entrambi i limiti summenzionati (VMP e regime massimo) sono condizionati da un unico parametro: il valore della corsa.
infatti un sistema "economico" per ottenere potenza da un motore (di qualsiasi frazionamento esso sia) è - ferma restando la cilindrata - renderlo superquadro, in modo da recuperare potenza grazie al maggior regime possibile ed alla maggiore superficie del pistone, rinunciando per contro ad altrettanta coppia ai regimi inferiori visto che la corsa è minore.
e la corsa è il braccio che trasfroma la PME in coppia.

a quanto esposto vanno aggiunte le considerazioni sull'effetto delle diverse entità delle masse in moto alterno e rotatorio a seconda dell'architettura del motore.

infine, c'è da considerare che esiste una certa variazione del Rendimento Totale in base alla Cilindrata Unitaria: infatti da tempo sono stati individuati sperimentalmente dei rapporti ottimali tra l'area di scambio termico termico (cilindro+cielo pistone+camera di combustione) e la cilindrata: ciò dipende dal diverso rapporto naturale che tutti i solidi hanno tra il loro volume e la loro superficie: la superficie varia in proporzione minore alla cilindrata.
ad esempio, ai tempi dei miei studi (anni '70) il range di cilindrata unitaria ideale per i 4T a ciclo Otto (aspirati, a carburatori) era considerato compreso tra i 300 ed i 400cc.
utilizzando cilindrate unitarie più basse, scegliendo di frazionare maggiormente il motore a parità di cilindrata, permetteva di ottenere maggiori potenze ma a discapito di coppia ai medio/bassi e consumi specifici!
 
6415498
6415498 Inviato: 27 Nov 2008 21:04
 

Anche qui rinnovo il mio invito alla calma... icon_rolleyes.gif
 
6419329
6419329 Inviato: 28 Nov 2008 11:27
 

de_corsa ha scritto:


sei pazzo: non ho detto niente del genere: impara a capire il senso di ciò che leggi!


ma era una interpretazione di quello che hai detto, fammi capire quali parti potresti trovare commercialmente disponibili da standard costruttivi.

quello che hai detto é che ci sono dei cataloghi dove trovi gran parte dei componenti di un motore, ma può andar bene per le molle delle valvole, per le spine e le viti, ma poi........
 
6419381
6419381 Inviato: 28 Nov 2008 11:31
 

Citazione:


- si parte dagli ingombri massimi previsti dal telaista (disposto a modificarli al massimo di non oltre +/-1%...) anche perché il telaista è già stato abbastanza condizionato dal centro stile diretto da un giovane designer rivoluzionario raccomandato che assolutamente non vuole che si veda il montante della doppia culla a prescindere da eventuali problemi (degli altri) legati alla rigidità torsionale del telaio...
- se si è liberi di decidere la cilindrata si tiene conto solo del rapporto peso/potenza che si vuole raggiungere
- s'imposta quindi un progetto di massima che riguarda più l'architettura generale del motore e l'alloggiamento dei componenti di servizio che il dimensionamento degli organi
- SI APRONO I CATALOGHI DEI PRODUTTORI DI PISTONI, BIELLE, VALVOLE, CUSCINETTI e altri particolari prefabbricati a basso costo e si vede se si trova qualcosa che fa al caso proprio: se proprio si hanno delle esigenze particolari si chiama per telefono il produttore di pistoni e gli si chiede a voce quanto gli verrebbero a costare una decina di migliaia di pezzi da costruire fuori serie...

ormai funziona tutto così, ma ciò non esclude la possibilità per un solo ingegnere di progettare e costruire da zero un motore concepito per una particolare applicazione.
certo che almeno i cuscinetti li cercherà tra quelli già esistenti a catalogo...


ecco quanto hai detto, anche se la risposta era riferita a gronky!
 
6420530
6420530 Inviato: 28 Nov 2008 13:50
 

alexss ha scritto:
Citazione:


[...]
- s'imposta quindi un progetto di massima che riguarda più l'architettura generale del motore e l'alloggiamento dei componenti di servizio che il dimensionamento degli organi
- SI APRONO I CATALOGHI DEI PRODUTTORI DI PISTONI, BIELLE, VALVOLE, CUSCINETTI e altri particolari prefabbricati a basso costo e si vede se si trova qualcosa che fa al caso proprio: se proprio si hanno delle esigenze particolari si chiama per telefono il produttore di pistoni e gli si chiede a voce quanto gli verrebbero a costare una decina di migliaia di pezzi da costruire fuori serie...

ormai funziona tutto così, ma ciò non esclude la possibilità per un solo ingegnere di progettare e costruire da zero un motore concepito per una particolare applicazione.
certo che almeno i cuscinetti li cercherà tra quelli già esistenti a catalogo...


ecco quanto hai detto, anche se la risposta era riferita a gronky!


icon_rolleyes.gif infatti quello che ho detto non è esattamente quello che volevi farmi dire...

c'è anche da considerare che in campo motociclistico i numeri produttivi, almeno considerati per singolo modello di motore (un motore auto in genere equipaggia molti modelli di vettura e non solo della stessa marca), sono mediamente inferiori a quelli tipici dei prodotti a 4ruote, e quindi i costi di progettazione incidono ancor di più sul prodotto finito.
proprio per questo anche se i progettisti per orgoglio professionale e coerenza col progetto impostato tenderebbero a progettare ex-novo qualsiasi particolare del motore, finiscono per cedere agli ordini che vengono dall'alto adattando (ove possibile oppure per forza!) alcune specifiche originali alla disponibilità di mercato.
ciò velocizza anche la chiusura del progetto, venendo a ridursi sia i tempi di progettazione vera e propria sia quelli del dovuto collaudo dei particolari innovativi.
l'intercambiabilità di molti componenti tra un motore e l'altro, anche di marche diverse non legate tra loro da una "joint venture" dimostra la consuetudine di questa pratica.
in campo motociclistico questa cosa si nota ancor di più.
oltre che dalla pratica d'officina ho rilevato questo anche da ricambista quale sono stato.
 
6424206
6424206 Inviato: 28 Nov 2008 19:09
 

ma questa è una cosa sensata, come era espressa prima lasciava intendere che ci fossero dei cataloghi di parti da mettere insieme per ottenere il motore che si voleva.

non è solo orgoglio nella progettazione il non usare componenti standardizzati, ma è una necessità dovuta alle differenti scelte progettuali, fra le quali la potenza, il numero di giri, la cilindrata, il rapporto corsa alesaggio per ottimizzare a propria discrezione alcuni aspetti di funzionamento di un motore.


principalmente ogni motore necessita di un progetto totale.

le joint-venture si fanno industrialmente proprio per ammortare meglio i costi di progettazione e sviluppo di alcuni particolari nel campo automobilistico.

quindi ritorniamo al discorso che la progettazione di un motore costa tantissimi soldi e tantissime persone oltre che qualche catalogo di molle cuscinetti rondelle e o-ring.
 
6944820
6944820 Inviato: 10 Feb 2009 20:17
 

riprendo questa discussione per dire che mi sono reso conto che la modellizzazione 3D con la stereolitografia riesce effettivamente a produrre parti uguali al prodotto finito con precisione altissima e con materiali che possono anche essere pari al pezzo alvorato per esistenza emccanica......... incredibile!!!


ho visto al lavor odei modelli ottenuti per stereolitografia già da qualche anno, ma non avevo mai visto un blocco motore di plastica ottenuto per stereolitografia..... guardate questo video!


Link a pagina di Youtube.com
 
6947245
6947245 Inviato: 11 Feb 2009 1:28
 

ni...
che le macchine per prototipazione rapida siano eccezionali nulla ci piove, ma finchè si parla di plastica, è "roba vecchia"...
ora si possono realizzare solidi metallici di forme che sarebbe impossibile ricavare in maniera tradizionale (per esempio una sfera cava senza giunzioni).

quindi anzicè avere il motore in plastica di cui effettivamente non te ne fai moltissimo, puoi avere direttamente il motore intero, funzionante!

per contro la resistenza del materiale non è paragonabile certo a quella di un motore "vero".

con le termoindurenti o comunque "la plastica" ottieni pezzi con la resistenza della plastica...

in ogn caso sono eccezionali icon_smile.gif
 
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