AlbertoSSP ha scritto:
Non lo nego, però faccio fatica a pensare che abbiano coscientemente mandato in commercio delle moto con quel difetto.
Io credo semplicemente che hanno fatto dei test su un numero ristretto di campioni e quelle poche (magari solo 2 o 3 ) non avevano tale problema. Magari semplicemente perchè le moto sottoposte ai test erano perfettamente settate, magari perchè hanno fatto i test in estate col caldo o in inverno col freddo, magari perchè le moto testate erano guidate da tester professionisti con più esperienza, o magari solo perchè provandole tutto il giorno i motori erano sempre caldi...
secondo il mio parere loro credevano che la moto fosse apposto
Io credo semplicemente che hanno fatto dei test su un numero ristretto di campioni e quelle poche (magari solo 2 o 3 ) non avevano tale problema. Magari semplicemente perchè le moto sottoposte ai test erano perfettamente settate, magari perchè hanno fatto i test in estate col caldo o in inverno col freddo, magari perchè le moto testate erano guidate da tester professionisti con più esperienza, o magari solo perchè provandole tutto il giorno i motori erano sempre caldi...
secondo il mio parere loro credevano che la moto fosse apposto
Io la penso allo stesso modo: non sapevano di questi problemi altrimenti nessuna casa sarebbe stata così incosciente e autolesionista da mettere in vendita moto con questi problemi. Penso sì che avessero fretta (magari perché erano in ritardo sui loro tempi) ma questo ha causato un taglio dei controlli sulle moto da consegnare e non sul fatto che dei problemi c'erano, loro lo sapevano e non hanno rimediato. Se ci pensate bene, la prima motivazione è ben più logica e plausibile.
Ma quello che secondo me diventa insopportabile è che, una volta manifestatosi il problema, i concessionari non si prostrino e l'azienda non dica nulla. In questi casi sarebbe d'obbligo una maggiore disponibilità a venire incontro al cliente (che d'altra parte, secondo me, dovrebbe esserci sempre!).