Vetro ha scritto:
Mi sento di dire che sono cresciuto "motociclisticamente" proprio nel TingA.
Sono stati i primi giri con 10/15 moto ad insegnarmi tanto.
Spesso ci troviamo di fronte a persone nuove, che non abbiamo mai visto e che non sappiamo come guidano.
Altre volte subentra la tensione e l'agitazione dell'essere in un gruppo numeroso.
Insieme, una serie di emozioni ci portano a vivere in maniera totale le esperienze in moto.
Alcune volte queste emozioni ci tradiscono e non ci permettono di essere concentrati come dovremmo oppure ci fanno perdere il "nostro" passo cercando magari di seguire quello altrui.
Ieri guidavo il gruppo sul Sassello ed ero tesissimo. Per tanti motivi...
E quando ho saputo cosa era successo mi sono sentito in colpa per Paolo e Claudio accusandomi magari di aver imposto un ritmo troppo alto o di non essere riuscito a gestire al meglio il gruppo.
Se ci fosse qualcosa che dipende da me, vi prego di segnalarmelo