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13325507

13325507 Inviato: 7 Mag 2012 22:09

Iskander66 ha scritto:

bigsen ha scritto:

Capito, no problem!

Mi pareva una buona idea!

Edit; per curiosità ho dato un occhio al punto perchè non mi tornava qualcosa infatti la proprietà intellettuale del Tinga si riferisce agli articoli...

"ma non può vantare alcun diritto sulla versione pubblicata online che sia stata rielaborata, modificata ed integrata dal personale di Motoclub Tingavert."

Quindi questo racconto è tua proprietà intellettuale dato che non vi ha messo mano nessun altro!

Ma dimentichi che io faccio parte del personale di Motoclub Tingavert...

quindi modificando me stesso lego il racconto al Tinga stesso.

Ora, fuor di boutade, ragazzi, il mio non è snobismo. Questo raccontino sconclusionato vuole essere un regalo al Tinga e desidero rimanga circoscritto al Tinga. Se un giorno altri tingheri scriveranno altri racconti e magari Davide desidererà riunirli e pubblicarli per i fini che a lui parranno più opportuni non avrò alcunché da dire e benedirò l'iniziativa. Per il momento rimaniamo qui e vediamo dove andiamo a parare.

Ero talmente preso dalla bellezza del racconto che mi sono distratto sul fatto che fai parte dello staf del tinga!

Comunque mi piace molto il maresciallo!

bigsen

Very Important Tinga

Ranking: 3236

13325576

13325576 Inviato: 7 Mag 2012 22:23

bigsen ha scritto:

Ero talmente preso dalla bellezza del racconto che mi sono distratto sul fatto che fai parte dello staf del tinga!

Comunque mi piace molto il maresciallo!

Diciamo che il Maresciallo ha stupito me per primo: è capitato e gli do voce volentieri. Guarda tu come si sviluppano certi racconti...

Iskander66

Ospite

Ranking: -

13325589

13325589 Inviato: 7 Mag 2012 22:28

Un errore ortografico è un errore, due errori ortografici sono una ricerca, tre errori ortografici sono uno stile

Per questo racconto sugli errori ci sorvolo molto volentieri basta che mi dai la dose quotidiana, non riesco più a farne a meno

Soitolungo

Senza Benza

Ranking: 69

13325945

13325945 Inviato: 8 Mag 2012 0:42

Iskander66 ha scritto:

Diciamo che il Maresciallo ha stupito me per primo: è capitato e gli do voce volentieri. Guarda tu come si sviluppano certi racconti...

Lo stesso sistema che uso io per le mie poesie...una frase mi martella e da lì parto, il resto vien da sè!

bigsen

Very Important Tinga

Ranking: 3236

13326044

13326044 Inviato: 8 Mag 2012 7:02

Per curiosità, che genere di libri leggi?

GodlikeRX

Very Important Tinga

Ranking: 771

13326204

13326204 Inviato: 8 Mag 2012 8:13

GodlikeRX ha scritto:

Per curiosità, che genere di libri leggi?

Domanda fatta a me o a Big?
Se fatta a me, ti rispondo facile: di tutti i generi.

Iskander66

Ospite

Ranking: -

13326207

13326207 Inviato: 8 Mag 2012 8:14

Iskander66 ha scritto:

Domanda fatta a me o a Big?
Se fatta a me, ti rispondo facile: di tutti i generi.

Chiedevo a te, non riesco bene ad inquadrare il genere del racconto!

GodlikeRX

Very Important Tinga

Ranking: 771

13326210

13326210 Inviato: 8 Mag 2012 8:14

GodlikeRX ha scritto:

Chiedevo a te, non riesco bene ad inquadrare il genere del racconto!

Genere minchiata...

Iskander66

Ospite

Ranking: -

13329218

13329218 Inviato: 8 Mag 2012 20:06

Dopo un caffè veramente ottimo uscirono all'aperto nel cortile e si diressero verso la motona che sonnecchiava placidamente, parcheggiata sul cavalletto laterale.
“Bella, veramente bella; se guidassi la moto te la comprerei seduta stante.”
“E perché non lo fai?”
“No grazie, con questa mi ammazzerei in un paio di minuti. Non mi fido a portare nemmeno gli scooter: sono tipo da quattro ruote io.”
“Ah, ah, ah... lo pensano in molti finché non provano la prima volta, si ammalano e non guariscono più.”
“Bene: ottimo motivo per non provare proprio.”
Righetti accese la sigaretta di Mario quindi si accese la propria e riprese.
“Facciamo un gioco: adesso provo a stupirti.”
“Facciamolo: mi piacciono questo tipo di giochi.”
“Non nutrivo il minimo dubbio. Dunque, stamattina ho passato un paio di ore a riflettere sulla tua moto e sono arrivato a delle conclusioni. Vediamo se ci ho azzeccato.”
“Spara, sono tutto orecchi come disse Dumbo...”
“La tua moto si chiama Leonida. Ci ho preso?”
“In pieno!” - disse Mario stupefatto - “Ma come hai fatto.”
“Diciamo che ho fatto una catena di deduzioni che portano ad un ragionamento. A me sembra che fili ma solo tu puoi confermarmelo. Perché Leonida? Semplice, per l'adesivo, questo adesivo.”
“Ah!”
“Non credere che mi ricordassi a memoria i classici greci ma la mia compagna, che insegna Latino e Greco al Liceo Classico si e quando le ho letto la frase riportata nell'adesivo mi ha raccontato tutta la storia narrata da Plutarco: gli Spartani alle Termopili. ΜΟΛΩΝ ΛΑΒΕ vuol dire vieni a prenderle ed è l'orgogliosa risposta data da Leonida a Serse riguardo l'invito a deporre le armi. Ho chiesto alla mia compagna se potesse assumere anche un altro significato, leggermente diverso e mi ha confermato che può significare anche: vieni a prenderla o, per estensione, secondo la mia personale interpretazione: vieni a prendermi. È corretto?”
“Si, io la intendo per vieni a prenderla...”
“Benissimo; il 300 deriva dal titolo di un recente film che ha raccontato i fatti narrati da Plutarco: 300 indica il numero degli spartani sacrificatisi alle Termopili ma ho capito che tu intendevi un'altra cosa. Ora, ho visto che sulla moto è montato anche il supporto per il GPS e mi sono fatto una certa idea. Ti prego però di rispondermi veritieramente.”
“Lascia perdere, ho capito: l'altro giorno ho toccato i 304 kmh. Contento?”
“Abbastanza perché il ragionamento fila che è una bellezza. L'altro giorno ti sei fatto un giretto e hai toccato i 304 kmh di GPS con questa moto, quindi per celebrare degnamente l'evento hai trovato e incollato questo adesivo, che magari avevi già visto in qualche negozio e hai battezzato la moto Leonida. Giusto?”
“Giusto, giustissimo.”
“Complimenti: hai stabilito un record mondiale con la tua moto. Il mio addetto alla radio e il mio meccanico hanno smontato la moto alla ricerca di centraline e balle varie: niente. La moto ha pure lo scarico originale 4 in 1 della casa. Mi dicono che la moto qualche modifica al motore l'ha subita perché gli è sembrato di guidare una SS ma mi hanno garantito che con questa ragazza è impossibile toccare i 300 kmh.”
“La stessa cosa che mi ha detto Massimo ma il GPS non dovrebbe mentire: di certo non sto mentendo io.”
“Dopo tutto quello che ho saputo di te figurarsi se penso che tu menta per una sciocchezza simile però qui abbiamo un altro fatto strano da aggiungere alla collezione e non è nemmeno il più strano relativo alla moto perché non dobbiamo dimenticarci del ladruncolo fulminato.”
“M'hai detto che avete controllato la moto?”
“Come t'avevo anticipato l'abbiamo controllata ed è innocente come un bambino appena nato. La tua moto non può fulminare nessuno ma... questa è la cosa divertente, l'ha fatto. Un po' come una certa persona che riporta ferite mortali ma non muore, etc, etc.”
“E quindi, a che punto siamo?”
“Siamo al punto che non siamo da nessuna parte. Volevo farmi una chiacchierata con te e l'ho fatta quindi puoi prenderti la moto, portarla da Giuseppe ma ricordati di dirgli di non venderla subito ché lo chiamerò io al telefono.”
“Guarda Carlo, non ti conviene. È meglio che ci passi di persona.”
“Ma perché. Ce l'ha il telefono, lo so, ho verificato.”
“Semplice: se non ti vede balbetta. Balbetta con tutti tranne quando è incazzato o intimidito. Si vede che lo intimidisci.”
“Timido quello? L'altro giorno ci mancava che demolisse il bar... E poi scusa, ma con l'oste non ha balbettato...”
“Appunto: con l'oste era incazzato.” - rise Mario quindi iniziò a vestirsi. Prima di indossare il casco, Righetti gli rivolse di nuovo la parola.
“A proposito Mario, l'altra tua moto: come l'hai battezzata?” - gli disse col consueto sguardo imperturbabil-sornione.
“L'altra? Ah... lei... lui si chiama Yama.”
“Yama...” - disse tra sé pensoso Righetti - “Ma è una divinità giapponese o sbaglio?”
“Indiana e per la precisione, maschile.”
“E l'altra moto come si comporta? Quanta gente ha fulminato fino ad adesso e a quanto va?”
“No, non preoccuparti Carlo. Yama è praticamente innocuo...” - disse con un leggero sogghigno.
“Ti dirò: la cosa solletica la mia curiosità. Sto cercando di capirti meglio e dalla scelta dei nomi per figli, oggetti, auto, moto si possono capire tante cose.”
“Carlo, francamente... io lascerei perdere.”
“Ma perché: mi sto divertendo così tanto in questa sfida intellettuale. Yama, Yama, Yama... Cosa si nasconde dietro questo nome?”
“Carlo” - disse Mario leggermente stizzito - “non si nasconde un bel niente. Ti ripeto: fossi in te lascerei perdere.”
“Mmmh, lo sai come si chiama dalle mie parti questo: un avvertimento. Forse sei veramente un Boss della Mafia in incognito.” e giù le grasse risate.
“No Carlo, nessun avvertimento ma, non capisco perché tu voglia perder tempo ancora dietro questa storia.”
“Ohè Mario: sono padrone solo del mio tempo... e limitatamente. Non puoi essere tu a dirmi come impiegarlo.”
“Lungi da me dirtelo ma...”
E adesso come faceva? Non voleva ritrovarsi un Maresciallo morto sulla coscienza ma temeva molto le reazioni di Yama. Decise che la cosa migliore era soprassedere e parlare di persona con la possibile fonte dei problemi.
“Maaaa... cosa mi stavi dicendo, Mario?”
“Niente, come dice un Grande, un tarlo mai sincero che chiamano pensiero. Facciamo così: uno di questi giorni passo a trovarti così ti presento Yama. D'accordo?”
“Dirò di più: eccellente. Stammi bene Mario, riguardati e goditi la tua moto. Ci vediamo presto.”

To be continued...

Iskander66

Ospite

Ranking: -

13332782

13332782 Inviato: 9 Mag 2012 17:56

sudo prossima puntata

GodlikeRX

Very Important Tinga

Ranking: 771

13333150

13333150 Inviato: 9 Mag 2012 19:20

GodlikeRX ha scritto:

sudo prossima puntata

Ci vediamo domani...

Iskander66

Ospite

Ranking: -

13333372

13333372 Inviato: 9 Mag 2012 20:01

Se non funziona il "sudo" vuol dire che sei proprio stanco

GodlikeRX

Very Important Tinga

Ranking: 771

13333381

13333381 Inviato: 9 Mag 2012 20:05

seguo la storia dall'inizio....è veramente bella.....complimentiiiii.....

sergiolen

Impennata

Ranking: 358

13333460

13333460 Inviato: 9 Mag 2012 20:18

GodlikeRX ha scritto:

Se non funziona il "sudo" vuol dire che sei proprio stanco

il resto del comando è l'autodistruzione, però...

No, oggi mi sono dovuto occupare di una moto che vi farò conoscere...

domani avrò più tempo...

Iskander66

Ospite

Ranking: -

13337684

13337684 Inviato: 10 Mag 2012 20:13

Il domani è arrivato!

ale_rx

Super Sport

Ranking: 776

13337693

13337693 Inviato: 10 Mag 2012 20:14

Mise in moto ed uscì dal cortile della caserma facendo molta attenzione: l'ultima cosa che voleva era fare brutta figura davanti a Righetti cadendo come una pera. Fortunatamente andò tutto liscio e disimpegnandosi agilmente per le viuzze del centro di Q raggiunse rapidamente la carrozzeria di Giuseppe.
Entrò dentro con la moto e la parcheggiò in mezzo alla sala non sapendo dove Giuseppe la volesse mettere.
Dopo meno di un minuto eccolo apparire, al solito tutto arruffato e unto come è divisa propria di tutti i meccanici e carrozzieri del mondo, a parte l'inappuntabile Massimo.
“Ciao Giuseppe, come va?”
“C-c-ciao Mario... v-va bene.”
“Ottimo, ti ho portato la moto. Ascolta: prima di partire a razzo a venderla, aspetta un poco. Righetti è interessato e mi ha detto che passerà a parlarne con te.”
“Ecco: c-con la s-scusa che è un ma-ma-maresciallo si f-farà fare lo sconto.”
“Non credo Giuse, la moto non è per lui ma per un caramba della sua compagnia ma non mi sembra il tipo che se ne approfitta.”
“Gu-guarda, se va bene a te, vaaaa bene anche a me: la m-moto è la tua.”
“Fidati, malfidente d'un malfidente. E adesso fammi vedere la motoretta.”
“Altro che mooo-motoretta. Vedrai che s-spettacolo.”
Condusse Mario in un'altra stanza completamente buia e accese la luce. Al centro della stanza stava una moto, coperta da un paio di lenzuola.
“Che gentile, mi vuoi fare la sorpresa...”
“M-ma sei proprio un minchione... co-con quello che mi è t-toccato per fartela, la vo-vo-volevi sporca e impolverata? A-a-aspetta che mi m-metto a farti le so-sorprese... e muo-viti invece.”
Piegato in due per il gran ridere, Mario si avvicinò alla moto e tolse le lenzuola.
Spettacolo, non altre parole per descriverla. Non c'era un singolo punto della moto che fosse stato saltato dalla puntigliosa ricerca di Giuseppe per la perfezione. Ogni particolare era stato lucidato, in un tripudio di cromature e profondi neri opachi del motore. Gli specchietti smangiucchiati dal tempo erano stati sostituiti con nuovi vetri semplicemente perfetti. Anche gli pneumatici erano stati lustrati. La moto non era come nuova... era nuova.
Si avvicinò in reverente contemplazione: persino l'odore faceva pensare ad una moto nuova e rifletté sul fatto che i carrozzieri probabilmente dovessero essere in possesso di un misterioso spray auto-moto nuova per fottere meglio i propri clienti. In ogni caso, che meraviglia...
“Giuseppe, sei un grande. Hai fatto un lavoro fantastico.”
“E fai b-bene a dirlo p-perché è vero.”
“Ripeto: sei un grande. Questa moto è la mia vita.”
“Fa-farai bene a tenerla cu-curata e a non lasciarla sotto la pio-pioggia. Gu-guarda che la cromatura s-soffre l'acqua.”
“Ti garantisco che, a parte quando sarò in giro, acqua non ne prenderà.”
“S-si, ma non basta: po-portati un c***o di panno e asciugala un minimo e passamela una vo-volta all'anno che te la cu-cu-curo io.”
“Va bene Giuseppe, te lo prometto.”
“Ok, è a-adessooo andiamo al bar che te-teengo sete.”
Non poteva negarsi né negargli questa botta alcolica quindi non ci provò nemmeno. In ogni caso fu una bella serata, senza pensieri, tanto aveva già deciso di lasciare la moto in carrozzeria e prenderla la mattina dopo. All'uopo aveva mandato un sms al proprio responsabile avvisandolo che per casini intercorsi non sarebbe andato a lavoro e si sarebbe preso un raro giorno di ferie. Niente di meglio di una mattinata libera per svegliarsi con calma, smaltire i postumi e ritirarsi la motina.
All'uscita dal bar, dopo aver salutato Tore, Giuseppe in un raro momento di affetto alcolico, un po' barcollando, lo cinse con un braccio e dopo aver emesso un rutto a 300 Decibel, pari più o meno all'eruzione del Krakatoa nel 1883, gli disse, raggelandolo, tra balbuzie e fumi dell'alcool:
“S-sai, in quella moto be-bellissima il contachilometri ti funzionava proprio a ca-ca-ca-c***o. Pensa un po'... andava all'inco-contrario. Ma te l'ha re-visio-nato Giuseppe tuo. Adesso è per-feeetto. Giustoo e preeciso!”

To be continued...

Iskander66

Ospite

Ranking: -

13338553

13338553 Inviato: 10 Mag 2012 23:24

Qualcosa mi dice che Giuseppe verrà preso da un'incazzatura senza pari o che Mario verrà colto da panico totale!

Vediamo se riesci a stupirmi ancora mitico!

bigsen

Very Important Tinga

Ranking: 3236

13341278

13341278 Inviato: 11 Mag 2012 19:31

bigsen ha scritto:

Qualcosa mi dice che Giuseppe verrà preso da un'incazzatura senza pari o che Mario verrà colto da panico totale!

Vediamo se riesci a stupirmi ancora mitico!

Appena tornato...

ci vediamo domani.

Buona serata...

Iskander66

Ospite

Ranking: -

13341510

13341510 Inviato: 11 Mag 2012 20:31

Grazie, buona serata pure a te

Soitolungo

Senza Benza

Ranking: 69

13343849

13343849 Inviato: 12 Mag 2012 18:40

La sensazione di gelo intenso che provò la deve aver provato solo Lucifero quando venne infisso nel profondo centro dell'Inferno.
“Ma cosa hai fatto? Non dovevi toccare il contachilometri! c***o!”
“Oh Mario, non farmi incazzare.”
“Giusè, non è questione di farti incazzare: non dovevi toccare il contachilometri?”
“E perché no. M'hai detto qualcosa?” disse Giuseppe incazzandosi e diventando color carminio.
“Bel ringraziamento del c***o.” - riprese - “Uno si fa un culo così e questo è il ringraziamento del signor Mario M, amico dei caramba.”
Mario capì subito che era il caso di stemperare i toni anche perché Giuseppe non aveva tutti i torti.
“Asco' Giuseppe, non ce l'ho con te, lo sai che ti ho sempre stimato... è più che altro una questione sentimentale. Quel contachilometri del c***o che funzionava al contrario... mi ci ero affezionato. Ma non voglio litigare. Ti ringrazio. Lascia perdere la mia reazione.”
“Guarda che se ci tieni tanto te lo risistemo a c***o com'era.” sbuffò Giuseppe.
“No Giuseppe, promettimi che non lo toccherai. Lasciami perdere. La moto è perfetta così e scusami, forse ho bevuto un po' troppo. Grazie e ancora grazie... sul serio... grazie.”
“Ecco, così va meglio.” E poi borbottando tra sé e sé: “Ma guarda un po' tu...”
“Giusè... a posto così anzi, facciamo una cosa: facciamo la pace davanti ad un bel Fernet: che ne dici?”
“Va bene ma non in questo bar di m***a... mi sono stufato di vedere Tore e la sua faccia di culo.”
“Ok, Giusè... andiamo in quel bar di via F, il Millionaire, quello dove hanno vinto un sacco di soldi.”
“Per me va bene ché la barista è pure un bel pezzo di f**a.”
“E allora andiamo che mi hai fatto venire sete.”
Uffa, l'aveva scampata bella. Giuseppe poteva essere un tipino intrattabile e con Yama di mezzo era un bel casino.
In pochi minuti arrivarono al bar che chiudeva più o meno alle 4 del mattino per riaprire verso le 6, cosa che lo rendeva molto popolare tra tutti gli alcolizzati della zona. Lì si sedettero ad un tavolino e dopo essersi fatti portare una bottiglia di Fernet e una pila di moduli del superconcorso nazionale, passarono un'oretta a tentare la fortuna e la distruzione del fegato.
All'una del mattino Mario decise che ne aveva abbastanza e pagata la bottiglia e le varie giocate si accomiatò da Giuseppe che aveva invece voglia di dare fondo a qualche birra, giusto per non farsi mancare niente.
Tornare a casa a piedi per quei pochi chilometri gli fece bene. Che serata: tutta alcool e fumo... si augurò che Yama tutelasse la sua salute in generale e che fosse in buona perché gli doveva assolutamente parlare.
Passo dopo passo riguadagnò la magione. Silenzio. Il coinquilino dormiva della grossa e anche il botoletto ronfava accucciato nella sua copertina.
Spese dieci minuti buoni a lavarsi i denti: ne sentiva il bisogno per levarsi dalla bocca tutti quegli aromi alcolici che avevano allietato le sue papille quindi se ne andò a letto, sicuro di entrare nel reame di Morfeo appena toccato il cuscino.
E invece niente.
Non riuscì ad addormentarsi. Chiudeva gli occhi ma niente. Si rigirava ma niente. E più cercava di addormentarsi più si svegliava. Era stanco da morire ma quel chilo e mezzo di materia andata a male che si portava sopra il collo si rifiutava di staccare la spina.
Provò a leggere ma niente: gli occhi si rifiutavano di mettere a fuoco le lettere, sfocavano in continuazione ma rifiutavano pervicacemente di chiudersi.
“Bene” - pensò - “dato che non riesco a dormire e voglio comunicare con Yama, proviamo a comunicare.”
Si mise seduto sul letto e assunse la posizione del Loto: gli era stata insegnata dalla sorella maggiore tanti anni prima, quando era bambino e molto più snodato. Pensò che la posizione deputata alla meditazione sarebbe stata l'ideale per raggiungere una divinità indiana. All'inizio fu doloroso: le rotule gridavano vendetta al cospetto di Dio ma tenne duro e dopo un poco si abituò alla sofferenza.
Iniziò a respirare profondamente e sempre più lentamente: cercò di fare il vuoto assoluto nella propria mente, di fermare il pensiero come gli era stato insegnato alcuni anni prima quando aveva seguito un corso di meditazione tibetana, alla fine abbandonato per scarsi risultati e noia suprema. Bene: quella era la volta perfetta di mettere a profitto quanto aveva imparato, se non altro perché c'era la motivazione.
Alle 4:32 spaccate riuscì finalmente a fare il vuoto dentro di sé e quel vuoto fu riempito da Yama.

To be continued...

Iskander66

Ospite

Ranking: -

13344071

13344071 Inviato: 12 Mag 2012 19:51

noooo...non si puo' mica finir così eh???

ora fino a domani o lunedi. (giustamente è domenica anche per te..)....un si sa piu' nulla....la mia mente naviga su ciò che Yama dirà.....

mariolino89

Foglio Rosa

Ranking: 18

13345625

13345625 Inviato: 13 Mag 2012 12:10

Sempre meglio, grande, era qualche giorno che non leggevo, poi leggere piu di un post assieme è una vera goduria.

Ancora complimenti iskander

squilibrio

Senza Targa

Ranking: 46

13347865

13347865 Inviato: 13 Mag 2012 21:46

Ormai si pazienterà fino a domani sera...non vedo l'ora!

bigsen

Very Important Tinga

Ranking: 3236

13349053

13349053 Inviato: 14 Mag 2012 11:22

bigsen ha scritto:

Ormai si pazienterà fino a domani sera...non vedo l'ora!

ci siamo eh....mancano poche ore.....siamo tutti sulle spine...

mariolino89

Foglio Rosa

Ranking: 18

13351251

13351251 Inviato: 14 Mag 2012 19:11

Yama tuttavia non parlò perché non ne ebbe bisogno. Entrò in lui in quella che potrebbe definirsi una possessione e i loro pensieri si fusero. Per ore Mario rimase in uno stato catatonico ma da quella fusione ottenne indicazioni, rassicurazioni e uno splendida ciocca di capelli bianchi. Quando si destò era mezzogiorno passato e la luce diurna l'accecò per alcuni secondi.. Si accorse di tremare dal freddo e ne aveva ben donde: nonostante la bella stagione nella camera da letto regnava un freddo del tutto innaturale e il fiato gli si condensava davanti al viso. Si slegò le gambe ancora intrecciate nella posizione del Loto e provò a scendere da letto ma cadde a terra come una pera matura. Gli arti inferiori erano quasi del tutto inerti per la posizione inconsueta lungamente tenuta ma si accorse che non era nulla di grave quando percepì le ginocchia urlare il proprio dolore. Arrancando, piano piano riuscì ad aprire la finestra e poté distintamente apprezzare l'aria tiepida penetrare nella stanza.
Fuori regnava una giornata veramente strepitosa.
Sciogliendosi lentamente le gambe con un po' di stretching, stando ben attento a non procurarsi quei crampi che temeva come la morte, si spogliò e indossò l'accappatoio. Una doccia, una bella doccia calda era quello che gli serviva, nessun altra cosa importava in quel momento.
Arrivato in bagno si guardò allo specchio e in quel momento si accorse dei capelli bianchi. Stranamente non si stupì troppo e pensò che lo rendevano decisamente un tipo interessante. Si specchiò lungamente, quasi con vanità... chissà quale delle tante esperienze che aveva vissuto quella notte era stata capace di provocare un simile shock acromatico... o forse la somma di tutte... ma in fondo non gli importava granché: era stata una grandiosa esperienza cognitiva e si ritrovò a pensare ad essa con nostalgia. In fondo, alla fine dei suoi giorni, si sarebbe rituffato in quel mondo ma sapeva che sarebbero trascorsi lunghi anni.
Una volta sbarbato e docciato si rivestì senza prestare alcuna cura a quello che indossava quindi si preparò un piatto di riso col pomodoro fresco, una ricetta semplice semplice che gli dava sempre una grande soddisfazione al palato. Per fare prima sbollentò i pomodori nella stessa acqua in cui bolliva il riso: bastò un minuto o poco più quindi li estrasse dalla pentola, li sbucciò sotto un filo del rubinetto per non ustionarsi e posti in una insalatierina, con forchetta e coltello li sminuzzò e li condì con un po' di origano e pepe macinato di fresco. Una volta scolato il riso lo mise sul sugo fresco, un filo d'olio, una spruzzata di pecorino e mescolò il tutto quindi iniziò a grugnire per la gran fame.
Davanti al televisore iniziò a mangiare con gusto, accompagnandosi ad un buon bicchiere di un rosso locale che aveva un nome da donna. Che palle le solite notizie... la borsa che sale e che scende... ci mancavano giusto gli week-end che durano un mese e tutto sarebbe stato uguale agli Eighties cantati da Ron. Peccato solo che l'Italia non stesse andando troppo bene.
Stavano giusto iniziando gli adorati Simpson quando squillò il cellulare.
“Ma porca p*****a... ma chi è rompe i c******i a quest'ora” gridò alla casa mentre prendeva il maligno aggeggio.
Guardò il display: Carlo Righetti.

To be continued...

Iskander66

Ospite

Ranking: -

13352592

13352592 Inviato: 14 Mag 2012 23:24

Grandioso...non vedo l'ora della prossima razione!!!

bigsen

Very Important Tinga

Ranking: 3236

13353722

13353722 Inviato: 15 Mag 2012 12:13

molto spesso simili racconti partono bene e poi un po' si perdono, calando come qualità..

non è questo il caso.. oramai sono una dei tanti che attende la razione giornaliera con ansia!!

Aaron111

Super Sport

Ranking: 756

13354595

13354595 Inviato: 15 Mag 2012 15:31

Tutto 'sto casino per spiegare come mai Iskander ha una ciocca di capelli bianchi?

hanno

MotoGp

Ranking: 1395

13354746

13354746 Inviato: 15 Mag 2012 16:21

hanno ha scritto:

Tutto 'sto casino per spiegare come mai Iskander ha una ciocca di capelli bianchi?

Mi spiace deludere l'inclito pubblico ma io non sono Mario e i miei capelli, nonostante la ormai veneranda età si pregiano ancora di un bella tonalità melanica...

Iskander66

Ospite

Ranking: -

13355609

13355609 Inviato: 15 Mag 2012 19:59

Iskander66 ha scritto:

Mi spiace deludere l'inclito pubblico ma io non sono Mario e i miei capelli, nonostante la ormai veneranda età si pregiano ancora di un bella tonalità melanica...

Tinto .....anzi no, pelato

Soitolungo

Senza Benza

Ranking: 69

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