unsampei ha scritto:
Personalmente credo che su banco il motore eroghi la potenza senza forze contrarie rispetto al rodaggio per strada dove il motore si "sforza" di più in maniera esponenziale alla velocità.
Veramente il motore vede solo la coppia resistente all'albero. Che poi questa resistenza derivi dall'attrito delle ruote, del cambio, della resistenza aerodinamica del mezzo o dal fatto che c'è una mandria di criceti in una ruota che corre in senso contrario, a lui poco importa.
In una prova "in pieno" se il motore eroga chessò 100 Nm di coppia a tot giri, basterà applicare una coppia resistente pari a quel valore e così si potrà verificare che il motore eroghi effettivamente quella prestazione.