-Barrett- ha scritto:
Ciao,
i pareri sono discordanti in quanto quei in quei kit sono presenti pezzi standard (per un modello di moto) e non dedicati all'esemplare da modificare.
ma che dici?? i kit sono specifici per ogni modello e cilindrata di moto (almeno per le ducati a carburatori e' cosi'...forse anche per le jappe...ma non mi sono mai interessato) che poi uno non trovi lo specifico perche' non piu' disponibile (o gli venga venduto per tale..) perche' ormai stanno andando scomparendo i modelli a carburatori (non conviene piu' a nessuno tenere a magazzino kit specifici), questo e' un'altro discorso.
Citazione:
Infatti modificando la carburazione e la risposta della valvola del carburatore hai una comportamento diverso della moto in base al tipo di scarico-filtro aria. Negli stage più alti la moto cambia tra la montagna e il mare, in quanto togliendo l'air box la moto è più suscettibile alla pressione atmosferica e al caldo/freddo.
sulle jappe dei miei amici (ormai) tanti anni anni fa era abbastanza frequente il minimo instabile (e frequenti spegnimenti) ad alta quota, con moto completamente originali...con il 750 SS non ho mai avuto alcun problema..e con lo stage 1 che montai ancora meno..
Citazione:
L'ideale è andare da un carburatorista provvisto di palle e farsi mettere a posto la carburazione con rapporto stachiometrico annesso... magari con un bel banco prova.
i kit dynojet non sono studiati a tavolino...ma anche sui banchi prova..
qui ci sono anche info a riguardo.. Link a pagina di Dynojetitalia.it
Nel '98 montai lo stage 1 (che e' un miglioratore della carburazione originale) con filtro aria BMC leggermente piu' libero,il KIT lo presi direttamente dall'importatore in provincia di Bologna,al tempo la gamma per ducati era completa (era ben specificata la versione Italia) dato che di fabbrica la carburazione (con meno restrizioni antiinquinamento) era EUROPA cioe' le moto dovevano andare nel miglior modo possibile da Punta de tarifa fino a Caponord quindi le carburazioni erano tarate piu' sul grasso..nel kit che montai i getti erano leggermente piu' piccoli di quelli di serie,cambiava radicalmente la forma dello spillo e la durezza delle molle..(molto piu' morbide) e sul mio modello si dovevano allargare i 2 fori saracinesca con la punta fornita.
Detto questo per mia esperienza direi che la potenza con lo stage 1 non era aumentata (almeno non si percepiva) ma aumento' molto la prontezza nei mediobassi,diminuirono i consumi e allo scarico il colore passo' da nero al grigio (segno di buona combustione)
Quindi molto importante e' la vesione esatta italia (per lo stage 1) e la perfetta messa in opera del kit rispettando alla lettera le istruzioni (spessorare esattamente ed alla tacca indicata lo spillo...) e soprattutto se presente e indicato..dipende dal kit aumentare i fori della valvola a ghigliottina (che viene alzata dalla depressione) con la punta calibrata che forniscono nel KIT (quest'ultima operazione se richiesta e' molto importante...un ragazzo in kawa 400 aveva montato il kit tralasciando di allargare i fori,la moto andava malissimo,dopo la foratura un'altro mondo..)
MOLTO INFLUENTE e' poi lo stato dei carburatori...se hanno membrane, guanizioni e valvole a spillo deteriorate dal tempo e km, e si crede di migliorare la situazione con il kit ci si sbaglia di grosso..
Io direi allora in primis prima di pensare al kit che i carburatori siano in PERFETTO stato,la moto a punto (candele e manutenzione) poi si decide che kit montare...per elaborazioni radicali o importanti (da stage 7) e' d'obbligo un banco ed un'esperto per verificare la taratura..