mi sono reso conto già da prima di aver letto tutti i tuoi post che hai la cattiva abitudine di dire una cosa e il suo contrario.

Ti do il mio parere su questo.
Io possiedo una ducati ma non mi considero un ducatista però, per quel che mi riguarda ti posso dire alcune cose.
Questa è la prima ducati che ho avuto ed è la moto con cui mi sono divertito ed emozionato di più, anche se ce ne è voluta per fare amicizia.
Quindi ti posso garantire che sono più che soddisfatto del mio acquisto.
Però sono altettanto convinto che me l'abbiano fatta pagare tanto, di più di quello che vale come materiali e soluzioni tecniche, poi ci sono le emozioni e quelle non hanno prezzo.

Se leggi i topic in cui scrive dema ti accorgerai che molto abile in questo, il che unito ad una ottima cultura e una buona dialettica, un colto e sapiente uso della lingua italiana, una buona capacità ad "impaginare" il tutto e da un indovinato uso delle emoticons ne fanno un arte in cui è veramente imbattibile.

Io sono una persona senza alcuna fede, nè religiosa, nè calcistica, nè motoristica. Anche la mia Multistrada è la mia prima ducati! Un amore che è nato violento d'estate, mentre giravo la Sardegna con la mia zetina. Un amore incontrollabile che non sono riuscito ad arginare. Quando l'ho provata in autunno ho deciso che l'avrei presa. Giusto per non immatricolarla a fine anno e per avere il modello 2011 il 19 gennaio, già immatricolata c'è lì Turbinosa ( nome meraviglioso che non ho potuto fare a meno di rubare alla moto di un altro biker- sai finché si rubano i nomi va tutto bene...!) la prima MY2011 di Brescia. Ti dico solo che faccio più coccole a lei che alla morosa!
La fanno pagare eccome, ma non più della BMW. Poi se ci fosse una moto come la Multistrada potrei anche pensare ad un confronto, ma non c'è.
Il motivo di successo di Ducati è, secondo me, tra le altre cose, la frase conclusiva di Happyness. Poi io non difendo nè giustifico le mie spese a nessuno se non alla mia coscienza e al mio conto in banca. Se una cosa piace, e piace a parecchi è giusto che vada pagata, legge del mercato. Se è oggettivamente troppo cara il mercato la punirà. Se c'è qualcosa di equivalente a prezzo migliore o qualcosa di migliore allo stesso prezzo il mercato se ne accorgerà. E' ben difficile che ci siano così tanti pecoroni stupidoni che pagano troppo la buona qualità! Molto più semplice che ci siano tanti forti appassionati, che fan sacrifici o che stanno bene, che pagano il giusto una qualità elevata. Semplice legge del mercato! Che poi io non apprezzi in toto modi e ragionamenti di DemaDev è un altro discorso...

Veramente, non ho parole. Tra biondob, happyness, razyel e dark avete espresso il più puro spirito Ducati. Razyel, come vedi non sei solo e non lo sei mai stato...
Sii felice di ciò che hai fatto mettendo su questo topic, e ogniuno di noi che sia felice di ciò che ha...
Il mondo è bello perchè è vario, chi ha Ducati, chi la Jap...

Diciamo che, oltre alla passione motociclistica che ci accomuna tutti, è bello anche sviluppare la passione per il marchio, che sia Ducati, Mv, cagiva, suzuki o yamaha.... Per cui non si può che essere contenti e orgogliosi dei risultati ottenuti da Ducati quest'anno.

Battibecchi a parte, diciamo che molti utenti di questo forum, e più generalmente molti Ducatisti e non, non ci avrebbero scommesso. E parlo di chi pretende la frizione a secco perchè sennò sei una fighetta, e le cinghie, e gli scarichi sottocoda eccetera eccetera eccetera... Con i vostri dogmi, Ducati è già andata a ramengo più di una volta. Con una gestione oculata, qualche motorizzazione in più e un occhio ai mercati in via di sviluppo i risultati sono arrivati, e che risultati...

Ti dirò, se tu non avessi messo qel link all' inizio, avrei stentato a crederci, in quanto essendo in tempo di crisi non avrei mai pensato a risultati simili.
Però ce l'ha fatta e non sai quanto io ne sia felice!

toh, finalmente concordiamo su qualcosa

Diciamo che, oltre alla passione motociclistica che ci accomuna tutti, è bello anche sviluppare la passione per il marchio, che sia Ducati, Mv, cagiva, suzuki o yamaha.... Per cui non si può che essere contenti e orgogliosi dei risultati ottenuti da Ducati quest'anno.

Battibecchi a parte, diciamo che molti utenti di questo forum, e più generalmente molti Ducatisti e non, non ci avrebbero scommesso. E parlo di chi pretende la frizione a secco perchè sennò sei una fighetta, e le cinghie, e gli scarichi sottocoda eccetera eccetera eccetera... Con i vostri dogmi, Ducati è già andata a ramengo più di una volta. Con una gestione oculata, qualche motorizzazione in più e un occhio ai mercati in via di sviluppo i risultati sono arrivati, e che risultati...

Ti dirò, se tu non avessi messo qel link all' inizio, avrei stentato a crederci, in quanto essendo in tempo di crisi non avrei mai pensato a risultati simili.
Però ce l'ha fatta e non sai quanto io ne sia felice!

Io invece non mi stupisco, anzi forse mi avrebbe stupito il contrario.
E questo non perchè ducati è ducati o perchè ducati fa le meglio moto del mondo.
Ma perchè ducati fa moto più costose degli altri ed in tempi di crisi le cose costose si vendono meglio e normalmente non risentono della crisi.

Bhe oddio... la Ducati più venduta è la hyper 796 e dietro il Monster... non direi che siano proprio "costose"... sono sicuramente accessibili a chi si può permettere una qualsiasi entry level di un'altra marca, solo con un piccolo sacrificio in più.

Ducati i numeri non li fa certo con la Panigale...

Bhe oddio... la Ducati più venduta è la hyper 796 e dietro il Monster... non direi che siano proprio "costose"... sono sicuramente accessibili a chi si può permettere una qualsiasi entry level di un'altra marca, solo con un piccolo sacrificio in più.

Ducati i numeri non li fa certo con la Panigale...

Un ultima considerazione del tutto personale, secondo me l'azienda ducati fa più utile vendendo una multistrada da 19 mila euri piuttosto che due monster 796 da 9 mila euri.

Stai comunque credo valutando dati riferiti esclusivamente al territorio italiano, visto che si parla di 42.000 moto circa totali mentre dai dati ne risultano 6500 circa. Per cui bisognerebbe vedere come si comporta il mercato estero.

"Nord America e Asia mostrano cifre di sviluppo impressionanti. E’ facile immaginare un 2012 che, specialmente nel mercato Asia-Pacific, dovrebbe raggiungere percentuali di crescita a tripla cifra. Basta infatti pensare che fino ad oggi un Monster venduto in quei paesi poteva arrivare a costare il corrispettivo di c.ca 15.000 euro per colpa dei dazi di importazione che arrivavano all’80% del valore. Da oggi, grazie alla messa a regime del nuovo stabilimento di assemblaggio che Ducati ha realizzato in Thailandia, potranno essere vendute a un prezzo corrispettivo a circa 6.500 euro, assolutamente in linea con quanto le altre case concorrenti propongono su questi mercati."

Questa è un'ottima osservazione

Sì, era chiaro viste le virgolette
Ma vista la piega che stava prendendo il topic, riportare un'argomentazione costruttiva, seppur esterna, mi sembra la maniera migliore per riportare la discussione sui giusti binari

PS: avevo anche sbagliato il quote

Per farsi un idea più concreta sarebbe bello conoscere anche i dati relativi al numero e magari anche al modello venduti nei vari paesi.
Le percentuali di crescita potrebbero anche trarre in inganno, il +77% relativo all'asia per esempio, andrebbe valutato conoscendo il numero di moto su cui si basa questa percentuale.

io neanche se mi regalano il biglietto ci andro

vedere una ducati col telaio da giapponese, con su uno che non va neanche a legnate
anche se ci sara troy pazienza ,lo vedro da qualche altra parte

Commento nel topic del World Ducati Week



Non è che voglio fare polemica, ma volevo farvi capire il significato del titolo del topic...

Scusate la mia intromissione (ho una Kawasaki ) ma la Ducati è sempre stata una mia passione.
Se posso permettermi, non sono d'accordo con Cristian72. E' vero che le Ducati non sono economiche, ma vorrei porre una domanda essenziale: perchè quando parliamo di Ferrari tutti ne parlano con la bava alla bocca mentre quando la Ducati fa una versione speciale oppure alza un pò di più i prezzi per un prodotto che non ha eguali nel mondo, tutti stiamo li a dire che costano "20 testoni l'una" mentre non si pensa che con quei 20 testoni si finanzia l'ultima vera industria di Made In Italy, che ha italiani al lavoro, che produce un prodotto che non ha assolutamente simili.
Basti guardare la nuova Panigale... Quale Jap o quale altra moto al mondo può solo avvicinarsi lontanamente per linea, tecnica e prestazioni? Mi spiegate come è possibile (e parlo di vita vera) che mio fratello, ducatista, ha letteralmente stracciato in accelerazione il suo amico e collega di lavoro, con una GSR 600 (mio fratello ha una Monster 600 carburatori senza nessuna modifica di sorta al motore)? Stiamo parlando di due moto completamente diverse, e la Monster ha la metà sia di cilindri che di potenza, e mio fratello ha anche qualche chiletto in più del collega....
Io non penso che la Ducati sia troppo costosa, perchè 15000€ per una comune Jap (vedi Hayabusa o R1) li spendiamo ma se si tratta di spenderne casomai un migliaio in più per una Ducati, non sia mai!
hai perfettamente ragione... Il sassolino dalla scarpa toglilo pure, se vuoi ti do una mano e insieme ci togliamo un macingo.

Ti quoto a NASTRO!!!

Scusate l'intromissione Il monsterone è un mio sogno da quando ho 15 anni, quindi penso proprio che sarà la mia prima "vera" moto (dopo il cbrino 125 che ho ora!).

In ogni caso, chi sa decifrare questo articolo?

A detta mia c'è una specie di ingigantimento del discorso in sé. Se ho ben capito più che una "vendita" della Ducati si parla di affiancarla a una casa che abbia già una struttura internazionale più robusta e che si occupi della distribuzione del prodotto. Ma correggetemi se sbaglio

ducati in vendita, che succederà? qua ne stanno già parlando