Virtualdevil ha scritto:
Ciao sono contento che qualcuno apra dei topic per capire definitivamente certe cose e riempire alcune lacune!
Cerco di spiegarti quello che la mia esperienza mi ha insegnato:
1. Un variatore aftermarket BUONO si differenzia da uno originale innanzi tutto per il materiale di miglior qualità e per la rifinitura. Secondariamente cambia la curva di cambiata, ovvero l'inclinazione delle piste sul quale scorrono i rulli..In base a quella curva si ha una cambiata più regolare rispetto all'originale (che il più delle volte ha degli sbalzi di giri, sopratutto dopo tanti km di utilizzo e con la trasmissione un pò usurata). Ultimamente poi si stanno producendo dei variatori con un mozzo di diametro maggiore, tutto questo per avere meno resistenza e una apertura più rapida del variatore, con una usura minore dato che una puleggia è comunque sottoposta a una forza assiale e quindi a usura...Infatti nelle competizioni, dopo pochi giri (con l'aiuto anche della temperatura d'esercizio a volte troppo alta) è facile vedere dei variatori "sboccolati", in cui il mozzo ha preso del gioco...Con un mozzo di diametro maggiore si diminuisce questo fenomeno. Poi si può differire anche per la dimensione dei rulli, o per il numero di rulli; rulli più grossi hanno una durata maggiore e una risposta diversa rispetto a dei rulli più piccoli, stessa cosa per 9 rulli invece che 6 ad esempio.
2. Per le mollette..questo componente si sceglie in base alla marmitta generalmente: se un motore non ha abbastanza coppia ai bassi regimi, bisogna farlo partire alto di giri. In una mot a cambio manuale è facile, basta sfrizionare un pò...ma in uno scooter con cambio automatico, bisogna montare delle mollette con una resistenza maggiore in modo che siano loro a svolgere il tuo compito di sfrizionare! In questo modo, una volta tarato alla perfezione, avrài una frizione che lavora come vuoi e che ti fa partire quando il motore entra in coppia.
3. No, il numero di denti è relativo...quello che cambia sostanzialmente è il trattamento superficiale e il tipo di denti, che negli originali sono elicoidali, mentre negli sftermarket sono a denti dritti. La differenza sta nel meno attrito (dato che la superficie di contatto è minore) e nella forze che si esercitano, che non sono più sia assiali che radiali, ma solamente radiali, con il beneficio di non sollecitare i cuscinetti. Poi, ovviamente, ne esistono di qualsiasi tipo e rapportatura...
Spero di esser stato chiaro e utile
Cavolo... avevo completamente dimenticato che i rapporti originali hanno i denti elicoidali rispetto a quelli aftermarket.