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Come funziona una moto Aiutatemi
11153587
11153587 Inviato: 31 Dic 2010 0:14
 



ErMattO ha scritto:
io ho imparato praticamente tutto su internet, poi guardando da altri amici. Figurati che venivo praticamente deriso perchè non capivo nulla di meccanica.. ora questi amici vengono in garage da me per farsi fare lavori che io so fare grazie a guide su internet.
Se devi imparare a fare qualcosa, cercalo su internet, ma non ti limitare ai primi dati che trovi: la meccanica è affascinante perchè ogni cambiamento ha svariate conseguenze, dunque cerca sempre il maggior numero di informazioni possibili e usa sempre la testa.
Comincia da cose facili, divertiti anche solo a smontare e rimontare le carene per vedere com'è fatto "dentro", poi smonta il copricarter e guarda com'è fatta la trasmissione; poi potresti smontare il carburatore e dare un occhiatina! Se hai la fortuna come me di avere un garage spazioso con qualsiasi attrezzo immaginabile, SBIZZARRISCITI!


mi perdonerai, ma io prima di dare retta ad un amico che ha imparato su internet, sbaglio e spacco tutto da solo icon_smile.gif

usare la testa, concordo.

io ripeto... se uno vuol fare le cose bene, serve qualcuno con esperienza che gli insegni, uno del mestiere, non un amico praticone che ha letto un forum.
Un adulto, per dirla in modo esplicito.

da ragazzino già mi affascinava la meccanica... ma finchè non lo vidi smontato, non ero mai riuscito a capire il differenziale della macchina.
poi un meccanico mi fece vedere... e in un attimo compresi.
 
11153802
11153802 Inviato: 31 Dic 2010 1:37
 

Da me funziona così: prima di buttare un qualsiasi mezzo a motore, motosega motozzappa tagliaerba che sia, DEVE passare dalle mie mani; potrà essere buttato solo quando l'avrò smontato il tutti i suoi pezzettini, facendo dei particolari più belli dei souvenir!
 
11153819
11153819 Inviato: 31 Dic 2010 1:49
 

Maurolive ha scritto:



poi un meccanico mi fece vedere... e in un attimo compresi.



questa frase è troppo onirica icon_asd.gif
 
11154974
11154974 Inviato: 31 Dic 2010 14:04
 

DemaDev ha scritto:
Maurolive ha scritto:



poi un meccanico mi fece vedere... e in un attimo compresi.



questa frase è troppo onirica icon_asd.gif


No no a me pare giusta icon_smile.gif anche io non capivo il funzionamento del differenziale, poi (anche se è diverso ma il funzionamento è quello) ho smontato quello del mio modellino a scoppio 1:10 4WD e capìi alla perfezione 0509_up.gif
 
11155809
11155809 Inviato: 31 Dic 2010 17:51
 

Io ho fatto il meccanico per 40 anni, revisionando motori di camion, autotreni, autobus e motori industriali. Beati voi che leggendo un libro o attraverso internet imparate tutto sulla meccanica, io dopo tutti questi anni ancora ho da imparare, dato che la meccanica è in continua evoluzione. Sicuramente una persona "portata"aiutata dalla passione e da un ottimo manuale d' officina può prodicarsi alle mansioni più seplici quali cambio olio, regolazione punterie, freni e poco altro. Ma per lavorare su un motore ci vuole esperienza che si fa andando in un officina meccanica e ( come già detto ) rubare le tecniche e i segreti che ogni meccanico ha che forse egoisticamente non dirà mai ma è orgoglioso se un "allievo" le ruba con gli occhi. 0509_up.gif
 
11159226
11159226 Inviato: 2 Gen 2011 1:47
 

LS70 ha scritto:
Io ho fatto il meccanico per 40 anni, revisionando motori di camion, autotreni, autobus e motori industriali. Beati voi che leggendo un libro o attraverso internet imparate tutto sulla meccanica, io dopo tutti questi anni ancora ho da imparare, dato che la meccanica è in continua evoluzione. Sicuramente una persona "portata"aiutata dalla passione e da un ottimo manuale d' officina può prodicarsi alle mansioni più seplici quali cambio olio, regolazione punterie, freni e poco altro. Ma per lavorare su un motore ci vuole esperienza che si fa andando in un officina meccanica e ( come già detto ) rubare le tecniche e i segreti che ogni meccanico ha che forse egoisticamente non dirà mai ma è orgoglioso se un "allievo" le ruba con gli occhi. 0509_up.gif


0510_inchino.gif come non quotarti..
 
11160758
11160758 Inviato: 2 Gen 2011 17:42
 

LS70 ha scritto:
Io ho fatto il meccanico per 40 anni, revisionando motori di camion, autotreni, autobus e motori industriali. Beati voi che leggendo un libro o attraverso internet imparate tutto sulla meccanica, io dopo tutti questi anni ancora ho da imparare, dato che la meccanica è in continua evoluzione. Sicuramente una persona "portata"aiutata dalla passione e da un ottimo manuale d' officina può prodicarsi alle mansioni più seplici quali cambio olio, regolazione punterie, freni e poco altro. Ma per lavorare su un motore ci vuole esperienza che si fa andando in un officina meccanica e ( come già detto ) rubare le tecniche e i segreti che ogni meccanico ha che forse egoisticamente non dirà mai ma è orgoglioso se un "allievo" le ruba con gli occhi. 0509_up.gif


Hai perfettamente ragione tanto più che le moto di oggi sono molto complicate e mettere le mani in cose serie richiede veramente una preparazione superiore.
Le alte prestazioni delle moto attuali, i costi dei componenti e il traffico caotico suggeriscono poi di pensarci molto bene, anche quando si ha una certa competenza, prima di toccare cose importanti come gomme, freni e sospensioni.
Credo però che il desiderio di saperne di più, cosa che era l'argomento iniziale di questo 3D, sia molto da ammirare ed esprime la voglia di sedersi su di una moto e di capirne il più possibile, anche solo in via teorica, e non usarla solo come un giocattolone.
 
11162037
11162037 Inviato: 2 Gen 2011 22:19
 

LS70 come non quotare il tuo pensiero. infatti non è che leggendo due pagine di una rivista o libro si "sà" di meccanica.
d'altra parte come da titolo di questo post non si puo neanche spiegare attraverso un monitor e una tastiera "come funziona un motore".
 
11163276
11163276 Inviato: 3 Gen 2011 9:28
 

Meno male! pensavo di essere criticato e accusato di presunzione.
Un consiglio che voglio dare a tutti è questo: quando portate la moto dal meccanico dite sempre che non potete lasciarla( quando si tratta di un guasto lieve )perchè avete solo quel mezzo o trovate un altra scusa, sicuramente il meccanico se non può farla subito vi darà appuntamento un altro giorno,un questo modo sarete presenti quando farà la riparazione.
Quando il meccanico sta lavorando sulla vostra moto cercate di non essere invadenti e non fare il gioco del "perchè" cioè perchè fai questo o quello ma guardate con attenzione cosa smonta,come smonta come estrae il pezzo,quale estrattore usa ecc. Non aspettatevi che usi la chiave dinamometrica ( si usa maggiormente per stringere le testate e bronzine ) perchè l' esperienza fà capire quando il bullone deve "tirare". In questo modo capirete qualche cosa di meccanica.
scusate per il consiglio icon_lol.gif
 
11163876
11163876 Inviato: 3 Gen 2011 12:26
 

jake ha scritto:
LS70 come non quotare il tuo pensiero. infatti non è che leggendo due pagine di una rivista o libro si "sà" di meccanica.
d'altra parte come da titolo di questo post non si puo neanche spiegare attraverso un monitor e una tastiera "come funziona un motore".


Sono daccordo però se non si comincia dalle riviste o dai libri difficilmente si può capire qualcosa a meno che uno non abbia un amico più esperto che ti spiega.
Il consiglio di LS70 di stare a guardare (senza rompere), è fondamentale anche se oggi molte officine non lasciano più entrare la clientela nell'area tecnica per motivi di sicurezza.
Io, pur avendo una solida preparazione teorica alle spalle, ho sempre seguito il sistema di stare a guardare e addirittura, per imparare a maneggiare le cose, andavo ,da ragazzo,da un demolitore che mi lasciava smontare motori vari.
La sola pratica comunque, senza un pò di teoria alle spalle, non và molto lontano a meno che non si voglia limitarsi al puro montaggio e smontaggio e riparazione di qualche guasto.
La meccanica è qualcosa di più come il rendersi conto del perchè l'albero motore deve essere equilibrato, le inerzie, del perchè l'inclinazione di una forcella influisce sulle caratteristiche della moto, gli effetti giroscopici e mille altre cose del genere che prima vanno capite sui libri e le riviste e poi se uno ne ha voglia messe in pratica.
 
12471825
12471825 Inviato: 27 Set 2011 17:08
Oggetto: Come funziona una moto Aiutatemi
 

sebbene l'articolo sia datato ritengo possa essere ancora di interesse attuale.
aggiungo quindo il mio contributo:

Il mio primo anno di università l'ho fatto ad ingegneria a La Sapienza di Roma: peccato che poi ho migrato verso economia... Oggi non rifarei una scemenza del genere (1986 - 18 anni).

A mio avviso servono entrambi le componenti: la componente teorica e la componente pratica.

Non sono d'accordo con la maggior parte degli amici del forum (non posso citarli tutti quindi riporto solo qualche esempio), come con Jake ad esempio: al liceo ho iniziato a passare i miei pomeriggi nell'officina di un meccanico che a forza di avermi li appiccicato sulle sue spalle, dopo i primi tempi e aver superato un po' di diffidenza, mi sfruttava per farsi aiutare. All'inizio mi maltrattava solamente (burbero ma scherzando...) poi però mi iniziava a far smontare e rimontare con lui che faceva il lavoro "importante". Pura manovalanza, gratis ovviamente, però io mi divertivo da matti e imparavo tantissimo.
Quindi non si tratta di "pretendere che un meccanico ti assuma a lavorare"

In questo modo però si rischia di diventare "soltanto" uno smanettone senza integrare la propria conoscenza sul campo con la relativa teoria che c'è dietro. Per intuire il principio della depressione causata dallo scarico in camera di combustione, non è male conoscere il Teorema di Bernoulli e le teorie della dinamica dei fluidi, piuttosto che il tubo di venturi. Ma non badate all'esempio specifico.

Senza la conoscenza dei principi si diventa solo bravi meccanici (senza offesa per la categoria). Inoltre una volta capito il principio, si ha anche una percezione diversa della diagnosi di un problema che oltre ai casi vissuti in prima persona si possono anche azzardare ipotesi interessanti!!!

Non conosco il Manuale della moto di Massimo Clarke però secondo me è un buon inizio.

Ciao
F.
 
12474316
12474316 Inviato: 28 Set 2011 7:13
 

icon_arrow.gif fabrizippo.
Personalmente la penso come te, ma diversamente. Mi spiego: c'è la pratica perchè c' è la teoria o viceversa c' è la teoria perchè c' è la pratica.
Sembra confuso ma non lo è, premetto sempre mio modesto parere, chi ha scritto una propia teoria, logicamente prima sarà stata sperimentata, per provarne l' esattezza e l' attendibilità, in base alla messa in pratica materialmente o in qualsiasi altra maniera.
Quindi una teoria deve avere una base pratica e viceversa, forse è una cosa insensata, ma il mio pensiero è questo.
Sempre mio modesto parere, non penso che a un meccanico, la maggior parte dei quali ha come titolo di studio le medie inferiori, sia necessario sepere teoremi o calcoli "strani" per riparare, elaborare etc. motori, sicuramente i corsi di aggiornamento sono indispensabili per "stare dietro alla meccanica" che sta in continua evoluzione, è la pratica che porta al miglioramento delle propie capacità lavorative, in qualsiasi campo.
Ciao 0510_saluto.gif
 
12476569
12476569 Inviato: 28 Set 2011 15:08
Oggetto: Come funziona una moto Aiutatemi
 

Ciao LS70, grazie di aver risposto innanzi tutto. Sono contento che tu abbia detto la tua; le opinioni sono tutte importanti, anche se non allineate né condivisibili perchè rispecchia cosa le persone pensano.

Nel caso specifico però non me ne volere, ma non sono d'accordo.
C'è la pratica perchè c' è la teoria, non viceversa. La seconda non è altro che un'applicazione della prima; anche qui, non viceversa.

Utilizzando poi questo paradigma nella nostra quotidianetà, noi motociclisti siamo per natura un po' smanettoni e quindi di pratica non ne siamo mai completamente a digiuno: chi non ha mai cambiato autonomamente l'olio motore in vita sua? Scommetto che sono in molti...

A mio parere integrare questa capacità pratica con delle nozioni di teoria può essere solamente un'arma in più nella lunga e infinita strada della comprensione (e un valore aggiunto rispetto a chi sa solo di uno o dell'altro).

Ciao
F.

Con una punta di vanità, fatemi pubblicare la mia piccola (si fa per dire... icon_biggrin.gif )
Link a pagina di Imageshack.us

P.S. - non riesco ad inserire un immagine con

immagini visibili ai soli utenti registrati

. Mi viene così....
 
12476862
12476862 Inviato: 28 Set 2011 15:51
 

Ciao fabrizippo complimenti per la moto, gran bella bestia.
Per quando riguarda il discorso,abbiamo detto in maniera diversa le stesse cose.
La teoria è in pratica la "guida" nell' effettuare vari lavori, sapere per es. dov'è il tappo dell' olio o il filtro etc..
Il mio modesto pensiero è questo, ripeto è un mio parere e basta, le teorie ei vari teoremi sono calcolati in base a calcoli o prove fatte in precedenza per provarne la "fattibilità o attendibilità", se tutto è secondo i calcoli la teoria è esatta.
Io non ho studiato e ti chiedo non è possibile che sia: prova pratica> teoria in base alle prove pratiche> rimettere in pratica cio che è stato scritto in teoria?.
So che è un pò strano quello che ho detto, ma da buon motociclista non mi smentisco
"i motociclisti sono una strana razza"
ciao
 
12477117
12477117 Inviato: 28 Set 2011 16:51
 

LS70 ha scritto:
Ciao fabrizippo complimenti per la moto, gran bella bestia.
Per quando riguarda il discorso,abbiamo detto in maniera diversa le stesse cose.
La teoria è in pratica la "guida" nell' effettuare vari lavori, sapere per es. dov'è il tappo dell' olio o il filtro etc..
Il mio modesto pensiero è questo, ripeto è un mio parere e basta, le teorie ei vari teoremi sono calcolati in base a calcoli o prove fatte in precedenza per provarne la "fattibilità o attendibilità", se tutto è secondo i calcoli la teoria è esatta.
Io non ho studiato e ti chiedo non è possibile che sia: prova pratica> teoria in base alle prove pratiche> rimettere in pratica cio che è stato scritto in teoria?.
So che è un pò strano quello che ho detto, ma da buon motociclista non mi smentisco
"i motociclisti sono una strana razza"
ciao



Grazie innanzi tutto... la vanità per la mia piccola è enorme! icon_smile.gif
posso dire dalle mie esperienze che in area di progettazione è tutto teorico. Oggi poi, l'elettronica sostituisce quasi totalmente anche il fiuto del buon tecnico... oggi con i sensori si può monitorare in maniera oggettiva la risposta dei vari componenti senza neanche montarli. Per circa un anno sono stato a lavorare in FIAT a torino e mi è capitato di sbirciare come con i simulatori di aerodinamica si ha la risposta in tempo reale dei coefficienti di penetrazione senza neanche montarli. Sono in grado di misurare a quanto ammonta il blow-by senza lo strumento. Calcolano la post-combusione del PAIR e dimensionano i condotti senza neanche vederli.... è incredibile!

Dopo di ciò si comincia a verificare con la pratica quanto teorizzato e grazie ai sistemi di acquisizione dati tutto è quasi un gioco. Per fortuna che la telemetria nn è ancora ammessa in moto.

Ciao
un saluto!
 
12477168
12477168 Inviato: 28 Set 2011 17:09
 

[quote="fabrizippo"#12477117]




Dopo di ciò si comincia a verificare con la pratica quanto teorizzato e grazie ai sistemi di acquisizione dati tutto è quasi un gioco. Per fortuna che la telemetria nn è ancora ammessa in moto.

Ciao
un saluto![/quot[u]

E io cosa ho detto?, Con un "pensiero incomprensibile" è esattamente quello che intendevo, calcolare provare in qualche maniera sensori o quant' altro prima di "ufficializzare" quanto teorizzato.
Ciao salutami anche la belva 0510_saluto.gif
 
12477274
12477274 Inviato: 28 Set 2011 17:31
Oggetto: Come funziona una moto Aiutatemi
 

Ma il mio discorso non era improntato a dire che la pratica non serve ma per dare una sequenzialità logica che vede la teoria a monte e la pratica come strumento di verifica.

C'è la pratica perchè c' è la teoria, non viceversa. La seconda non è altro che un'applicazione della prima; anche qui, non viceversa.


Chiuderei dicendo (tanto mi pare che ci sia fermezza sulle proprie posizioni) che abbiamo capito che sono entrambi importanti e che:
1- c'è chi ama mettere le mani imparando con una modalità pragmatica
2- chi ama la teoria (che da sola non basta)
3- e a chi piace usare entrambi.

Per gli amanti dei punti 2 e 3, sebbene non l'abbia ancora letto, consiglio un testo per un primo approccio alla meccanica applicata:
Manuale della moto – Clarke Massimo - Mondadori Electa
Link a pagina di Ibs.it

Simpatico dibattito.

Te la saluto certamente.
Stammi bene (a tutti i lettori dell'articolo).
Ciao
 
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