Guida in moto : Equilibrio fra prudenza ed incoscienza.
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Inviato: 20 Set 2006 7:15 Oggetto: Guida in moto : Equilibrio fra prudenza ed incoscienza.
Allora , ormai la errina ce l'ho da 10 mesi e comincio a prenderne confidenza.
nel recente passato , qualche amico mi ha rinfacciato che avevo una guida fin troppo "turistica".
in effetti , specie nei sorpassi , aspettavo situazioni maggiormente idonee rispetto ai miei amici.
Ora pero' , ho notato , che ho perso granparte della prudenza passata , ed ogni tanto mi immetto in una situazione molto rischiosa.
per es ieri ho fatto il giro del garda , eh ho fatto un paio di sorpassi che avrei anche potuto , e dovuto , evitare , perche' bastava un nulla per finire male...
Insomma , forse non ho raggiunto un vero equilibrio ma son passato da un estremo all'altro ( anche se penso che , nel caso di incoscienza , ci siano persone molto piu' estreme di me ).
E' successo anche a voi? E' cosi' difficile bilanciare la guida turistica con quella sportiva , senza sfociare nel " fermone" da una parte e nel " pirata della strada" dall'altra?
Ciauzoaoza
cyrano
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Inviato: 20 Set 2006 7:37
visto che l'amico tirato in causa ho tutta l'impressione di essere io, voglio proprio vederti cyrà in versione "pirata della strada": bisogna che facciamo un'uscita al più presto!
scherzi a parte... io non vedrei le cose così drasticamente... quando sono in sella sono perfettamente in grado di valutare se ciò che sto facendo è pericoloso o meno... a volte può anche esserlo... succede... può capitare a tutti di valutare non dico male, ma un pò approssimativamente, ma non è la norma.
RiccardoS
Impennata
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Inviato: 20 Set 2006 7:40
RiccardoS ha scritto:
visto che l'amico tirato in causa ho tutta l'impressione di essere io, voglio proprio vederti cyrà in versione "pirata della strada": bisogna che facciamo un'uscita al più presto!
beh ma mica mi riferivo solo a te
sta cosa me l'hanno detta anche altri...
Ciaozoiaiza
cyrano
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Inviato: 20 Set 2006 7:43
Guarda io mi stavo rendendo conto che ho rischiato di farmi male almeo una volta ogni uscita...l'ultima ieri quando superando due macchine che procedevano su una strada con la corsia opposta completamente vuota mi sono visto la macchina che procedeva dietro l'altra iniziare il sorpasso (ovviamente senza freccia)a sua volta schiacciandomi contro il lato della strada e solo la mia brusca ichiodata mi ha salvato dal finire gettato fuori strada...questo e' solo un esempio ma ce ne sono molti altri...eh gia' se all'inizio non era cosi' ora invece quando esco in moto ho una guida molto aggressiva (credo che sia normale) e non riesco a non superare quello che ho davanti per piu' di 30 secondi e questo spesso porta a correre dei rischi ma non riesco a non farlo...l'unica soluzione e' prendersi un custom non troppo potente...e passeggiare tranquilli ma non so se mi divertirei! Il rischio fa parte del gioco e se non si esagera veramente da anche qualche emozione! Ovviamente ci vuole un po' di testa!
Rommel
Sbk
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Inviato: 20 Set 2006 8:34
E' sempre così: all'inizio il timore rende prudenti, poi l'acquisita sicurezza rende azzardati... il problema è che quella iniziale non è reale prudenza, ma solo paura... l'equilibrio di cui parla cyrano è difficile da raggiungere, bisogna maturare molto...
anto965
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Inviato: 20 Set 2006 8:53
E' una cosa normale, succede un pò a tutti.
Una volta presa confidenza col mezzo si è portati a spingere di più, poi ognuno ha un suo "limite" di prudenza oltre il quale non si spinge, ed è giusto sia così, perchè è il metro che ti fa riflettere sulle tue capacità e ti fa comportare di conseguenza.
Per dirtene una, io solitamente dopo aver usato la moto, se salgo in auto tendo a spingere di più, perchè sono abituato all'andatura della moto
652cc
Super Sport
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Inviato: 20 Set 2006 9:07
secondo me è normalissimo!!!
come gia si diceva... inizialmente è paura...e qui nn ci piove..
ora voglio dirvi io...se avreste la moto di valentino(tanto x dirne una) credete ke riuscireste ad andare a 100 km/h su una strada piatta x molto tempo ?a quale motociclista nn verrebbe la voglia di girare quella manopola ???su su .. sfido chiunque a dire : no io nn la girerei mai...
apparte magari qualkuno ke ha rischiato la morte e ke ora viaggia sul 50 xkè ama troppo le due ruote.. secondo me qualsiasi motociclista farebbe fare il giro di tutta la manopola... magari nn il primo giorno ne il secondo ne il terzo.. ma poi ci vai e di brutto...
il fatto dell'azzardare i sorpassi deriva secondo me dalla tanta potenza delle moto e dal basso ingombro ke hanno.. uuna volta prese le misure della motosapendo ke ti basta 1 attimo x aumentare la tua andatura di 40-50km/h rispetto a ki ti sta avanti,cerchiamo sempre l'occasione x infilarci in qualke spazietto....
secondo voi.. passare tra due camion.. o tra un'auto e il guard rail ci vuole imprudenza coraggio o mancanza di voglia di vivere ???
secondo me basta solo riuscire a fare calcoli precisi usando vista e conoscenza del proprio mezzo...passare tra due camion ke sono tanto imponenti spesso è solo un errato calcolo visivo.. spesso c'è tanto + spazio di quello ke sembra e noi neppure lo sappiamo xkè ci lasciamo prendere alla sprovvista dalla grande stazza...
l'unico problema di questi sorpassi azzardati è il calcolo effettivo delle misure e dei tempi..dovete sempre sapere ke ki vi sta avanti è italiano e può tranquillamente spostarsi da unna corsia all'altra senza freccie oppure spostarsi lateralmente nella sua carregiata...quello è il vero ed effettivo pericolo..ke di solito può nascere quando ki ci precede sente il rombo di un bel terminale racing senza db killer ke improvvisamente inizia ad emettere quel suono celestiale ke tutti noi tanto amiamo e ke lui (se è motociclista su 4 ruote nn si sposterà mai da dov'è) avrà tanta di quella paura ke guarderà nello specchietto retrovisore e potrà cambiare involontareamente la sua direzione ke anke se di pokissimo può renderci la vita difficile(sempre ammesso ke siamo ankora dietro e nn avanti )
cmq noi motociclisti siamo matti.. altrimenti nn saremmo motociclisti
devilman
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Inviato: 20 Set 2006 10:22
bhe io sono proprio come te!
ho un'andatura da turismo con una hornet 600!
io però ancora devo riuscire ad aprirmi e esprimermi al meglio, purtroppo la mia moto è usata e non ha nessun problema (tocco ferro) però le ruote sono state ferme quasi un anno e ormai hanno 11000 km (sono ancora quelle originali) io forse le ho spremute un po' di più del precedente proprietario ma cmq sono da cambiare, quindi anke quando vado in costiera cerco di aprirmi un po' di più con la moto ma mai più di tanto, sapendo ke sotto ho delle ruote da buttare affronto la curva con la puare ka la moto mi abbandoni e più del male fisico ho paura che si rovini la moto! però devo dire ke avendo le ruote consumate mi diverto ogni tanto a imparare a far deviare il posteriore!!! almeno questo!!! imparo a controllarla quando lui (il posteriore) decide di andare per i fatti suoi!
cmq di conseguenza dopo 2 mesi in moto sono ancora abbastanza impacciato nelle curve!
l'ho guidata già 5 o 6 volte con violenti acquazzoni o con strada bagnata e pure li ci vado piano!
forse qualcuno con le mie gomme ci farebbe ancora belle curve ma io non riesco!
aspetto dicembre per montare le metezeler roadtech Z6 utilissime sul bagnato e garantiscono parekki kilometri
Peppinsky
Impennata
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Inviato: 20 Set 2006 10:41
Personalmente nell'arco di due mesi e soli 2.000 Km ho visto come dalla prudenza estrema sono passato a fare le cazzate tipo sorpasso dove non vedo tutta la curva (pericolosissimo se arriva su uno che fa lo stesso) o arrivare veloce e quindi lungo in curva.
Credo sia umano.
Dipende tanto, quando devi decidere se passare o no, se la decisione la prende il cervello o la mano destra.
Sono frazioni di secondo...
HGH
Very Important Tinga
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Inviato: 20 Set 2006 10:44 Oggetto: Re: Guida in moto : Equilibrio fra prudenza ed incoscienza.
Io ho usato la tecnica di sfruttare sempre di più le potenzialità della moto, poi visto il limite mi sono fermato ad un'andatura un pò più tranquilla in cui sono sicuro che non rischio nulla.
Poi il rischio principale è sempre che gli altri non ti vedano.
Sul bagnato invece sempre tranquilli perchè sull'ascitto correggi su bagnato vai lungo...
brayan
Senza Freni
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Inviato: 20 Set 2006 15:34
sul bagnato vai lungo......... se riesci a tenerla dritta sulle gomme...
altrimenti sul bagnato vai atterra....
devilman
Very Important Tinga
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Inviato: 20 Set 2006 15:59
Considerate le 8 tacche che ho sul casco io devo stare zitto!
ellobo
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Inviato: 20 Set 2006 16:03
ellobo ha scritto:
Considerate le 8 tacche che ho sul casco io devo stare zitto!
8 tacche???
Vuoi dire che ti è scivolato 8 volte e si è leggermente graffiato 8 volte?
anto965
Very Important Tinga
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Inviato: 20 Set 2006 16:09
anto965 ha scritto:
ellobo ha scritto:
Considerate le 8 tacche che ho sul casco io devo stare zitto!
8 tacche???
Vuoi dire che ti è scivolato 8 volte e si è leggermente graffiato 8 volte?
E' vero!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Solo che c'era anche la mia testa dentro.
ellobo
Very Important Tinga
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Inviato: 20 Set 2006 16:21
ellobo ha scritto:
anto965 ha scritto:
ellobo ha scritto:
Considerate le 8 tacche che ho sul casco io devo stare zitto!
8 tacche???
Vuoi dire che ti è scivolato 8 volte e si è leggermente graffiato 8 volte?
E' vero!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Solo che c'era anche la mia testa dentro.
Ahhhh... ora capisco tutto!!!
Ecco come ci si riduce a forza di fare tacche!!!
(però potresti anche parlarcene... )
anto965
Very Important Tinga
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Inviato: 22 Set 2006 7:59
anto965 ha scritto:
E' sempre così: all'inizio il timore rende prudenti, poi l'acquisita sicurezza rende azzardati... il problema è che quella iniziale non è reale prudenza, ma solo paura... l'equilibrio di cui parla cyrano è difficile da raggiungere, bisogna maturare molto...
overquoto
Radar
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Inviato: 26 Set 2006 15:21
è vero...all' inizio è paura, paura e solo paura. pensi che se esageri strisci la moto in terra, che ti fai male e che il tuo sogno di stare sopra una moto si può chiudere con una semplice caduta.
poi invece vedi che la stessa curva gli altri la affrontano facendo piegoni e andando al doppio della tua velocità.
si inizia così a prendere fiducia osando sempre di + nelle curve, nei sorpassi.
perchè fondamentalmente ogni persona che ha sotto il cul 100 e + cavalli li vuole strigliare tutti fino all' ultimo .
sono d' accordo con chi dice che se hai la belva di vale prima o poi ti viene la voglia di spalancare!!!
certo c' è anche da dire che ci sono volte che è improponibile andare in sorpassoni estremi.
talvolta è meglio fare il tranquillo non solo per i camion o le macchine che sorpassano senza mettere frecce ma anche perchè gli asfalti anche se sull' asciutto sono sempre pericolosi per colpa di ste merde di terricci e di pezze di asfalti che ogni volta che ci passi sopra ti fanno scodare la moto.
bug
Foglio Rosa
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Inviato: 28 Set 2006 16:43
A me è successo di cercare di avvicinarmi al mio limite qualche volta (il limite della moto è ben lontano)... qualche volta è andata bene. Un paio di volte no. O meglio, è andata bene anche quelle due volte, perchè son ancora qui a parlarne e la moto è giù abbasso che fredda il motore. Ma poteva andare male... tanto male. E secondo me non ne vale la pena.
Il tizio davanti a me ha fatto la curva a 150 ed io fatico a farla a 80? La faccio a 70! Non dobbiamo mica esser tutti bravi uguali. Eppoi quello davanti sa suonare il sax, fare un'analisi del DNA, parlare il portoghese? Adesso ho i brividi anche quando devo star dietro ad un mio amico col custom... e difatti aspetta.
La gente mi guarda la gomma posteriore e ride? Ottimo, ho sempre rimorchiato perchè facevo ridere le donne e la cera ormai non c'è più perchè ho lavato le gomme per tante volte.
Come ha detto una volta il mitico JackTornese (e non so da chi l'ha sentita): esistono piloti veloci e piloti vecchi, ma nessun pilota vecchio e veloce (so che Ago è ancora vivo, ma per dio, un'eccezione ci deve pur essere).
Macky980
MotoGp
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