AndreaS79 ha scritto:
il 1 messaggio parlava di particella soppressa dal catasto....che sia una particella soppressa, che sia una un luogo pubblico o privato rimane comunque accessibile in qualsiasi caso...quindi la moto è soggetta a sanzioni...perchè anche se fosse un luogo privato ma è accessibile senza alcuna indicazione o impedimento sarebbe privato ad uso pubblico.
quindi che sia particella soppressa dal catasto o meno è accessibile e quindo sottosta alle norme del Codice della Strada.
quello che tu dici della spiaggia è vero....ma perchè la sipaggia è pubblica o comunque privata ad uso pubblico...o meglio quella che è definita battigia...ovvero gli ultimi 3 o 5 metri prima del mare....insieme a tutte le spiagge pubbliche.
quindi colui che ha lasciato la moto su quella strada è comunque sanzionabile che sia o no una particella soppressa.
ho fatto la differenza tra suolo pubblico, privato ad uso pubblico e privato perchè di questo si parla sul CDS all'art. 2 comma 1° quando si da la definizione di strada come"area ad uso pubblico ecc ecc"...e che la giurisprundenza ha chiarito piu' volte in merito.
cmq la battuta delle pappardelle era bella ho riso di brutto
D'ccordo con te sulla particella soppressa (che può essere frazionata o fusa) ma comunque sottoposta al codice della strada.
Mi trovi perplesso invece quando affermi che un suolo privato può essere ad uso pubblico fatto salvo esplicite indicazioni.
Vuoi dire che se io ho un cortile di proprietà (quindi ad uso esclusivo) aperto fronte strada e non recintato, e al suo interno ci lascio ad esempio la moto priva del certificato di assicurazione a questo punto sarei comunque sanzionabile?
La proprietà è proprietà e in quanto tale inviolabile.
O ci devo mettere un cartello con su "proprietà privata divieto di ingresso" per pararmi.