enricopiozzo ha scritto:
il bello è che tante volte una volta che il restauro è finito, nessuno è in grado di vedere se una moto è replicata o meno...
ve ne racconto una:
tempo fa andai da un noto commerciante di cui non faccio il nome, aveva due frera 600cc del '24 una a fianco all'altra, una conservata, stpenda, l'altra replicata, con solo il motore originale (e la targa!)... la moto era sul ferro, aveva telaio nuovo, serbatoio nuovo, parafanghi, manubrio, portapacchi... tutto nuovo!
nel '24 in frera si lavorava ancora usando le mani, i telai erano fatti da tubi brasati ad ottone su giunti in ferro fuso e tornito, il telaio era rifatto "alla moda di una volta", i parafanghi e il serbatoio venivano dalla casa di un abile battilastra di torino (forse il più abile rimasto in italia), che dire? perfetti anche loro!
a quella moto mancavano solo gli accessori (manettini, gommini, cavi, faro ad acetilene ecc ecc) che si trovano originali ai mercatini!
la moto è stata commissionata e poi portata a reggio alla fiera per la consegna, pagata 15.000€, una volta riverniciata NESSUNO è in grado di dire che è un falso, ve lo assicuro, l'ho vista io, così, passano gli anni e i falsi diventan veri, la replica diventa un vecchio restauro e in giro c'è un FRERA in più!!!!!
ovviamente i falsi son da condannare, il motore era da tenere sul soprammobile, ma questo è ciò che è successo, e ciò che si rischia di comperare in giro!
il vecchio saggio diceva "le moto da corsa si comperano solo conservate" ... tra poco si inizierà a dire che anche le turismo si comperano solo conservate!
Fortunatamente nel mio caso,sono certo della provenieza del mio ferro vecchio,in quanto ne 56 quando mio padre l'acquistò,già in condizioni non buone,non era ancora diffusa la moda delle repliche...e dopo i 4 mesi di stipendio spesi x il restauro che ho fatto,posso un po' tirarmela concedetemelo..