MacMickey ha scritto:
Io pensavo la stessa cosa che pensavi tu, non sono uno smanettone, niente gomme sportive meglio tanti km in sicurezza.
La prima fornitura, le Bridgeston BT021, non finivano più 15000Km, ed erano ancora utilizzabili.
Ho montato le M5 ed è stato come cambiare moto. Più agile nel traffico, ti diverti a fare lo slalom con meno fatica, e poi quando guidi in percorsi interessanti, scende in piega da sola senza il minimo sforzo, regalandoti tantissima scioltezza e agilità con la sensazione impagabile di sentirti in piena sicurezza senza dover forzare mai.
Come vedi non ti ho parlato di tenuta al limite, ginocchio a terra e staccate all'ultimo metro...
Questa cosa che se non corri e smanetti la sportiva non ti serve è una balla colossale, anzi per certi versi è il contrario: lo smanettone che piega di forza si diverte anche con profili piatti e gomme dure come le BT021 portandole al limite e poi magari monta delle "vere" gomme slick in qualche pistata.
Per certi aspetti montando le M5 ho ritrovato l'agilità del 160 e quell'effetto di guida semplice e poco impegnativa che avevo sulla 600.
Quindi prima di scegliere la marca e il modello, scegli tra agilità e velocità nei cambi di direzione (profilo appuntito - minor durata) o tra stabilità sul dritto e maggior lentezza nelle pieghe e nei cambi di direzione (profilo più piatto - maggior durata).
Le differenze più tangibili che puoi riscontrare alla guida sono date da questo aspetto, ancor prima che dalla marca.
Guarda a me principalmente mi interessano le gomme per le tratte lunghe visto che a parte gli 8km giornalieri casa-lavoro il resto sarebbero le uscite con zavorrina al seguito ogni week end con tratte minime di 200km, l'unica cosa non voglio prendermi gomme, anzi pietre che posso macinare anche 20/30000 km, ma che a livello di tenuta sono zero, diciamo un treno che mi garantisca sopratutto nei tracciati montani con parecchie curve una buona tenuta e che arrivi almeno a 12/13000km, correre non mi interessa ne in strada ne in pista. Gli scoppiati che corrono a 200orari con la moto li lascio alla divina provvidenza o ai colleghi specializzati in fotografie in movimento