Monster750 ha scritto:
Sono un automobilista da sempre e motociclista risorto (dopo 23 anni di solo macchina) dall'estate scorsa, togliendo la pausa a due ruote dai 14 ai 20 anni. In questi anni sulla strada, faccio un lavoro che mi porta a fare molti km all'anno su strade ed autostrade, ne ho viste di tutte le salse da parte di automibilisti distratti e motociclisti distratti/ imbecilli. Togliendo quello che fanno gli sbarbatelli ( pura incoscienza dell'adolescenza ) vorrei anallizzare il comportamento dei fratellini più grandi. Sono in forte aumento sulle ns. strade il numero di scooter e maxi scooter a discapito delle tradizionali moto, probabilmente per una questione di praticità applicata alle necessità di lavoro e non, però il comportamento degli scooteristi è a dir poco da teste di *****. Sono cosciente che lo scooter è più maneggevole perchè monomarcia, perchè più leggero, perchè ha più spunto e perchè chi più ne ha più ne metta, però mi domando ma perchè quando sei su strade trafficate e tu stai camminando con la tua moto sulla tua corsia senza rompere le p***e a nessuno devi stare con cento occhi sugli specchi e lateralmente, non per l'automobilista imbecille che cambia corsia repentinamente senza guardare, tanto le gambe non sono le sue, ma perchè ti può sorpassare un maxi scooter infilandosi "tra te e l'asfalto sotto di te" quando meno te l'aspetti?? Poi lo vai a guardare in faccia, tanto portano tutti caschi jet, e spesso non sono sbarbatelli da prima moto. Si parla di esami di patenti di controlli che dovrebbero essere più rigidi da parte delle forze di polizia, ma se non si comprende che la vita è una sola e che la strada non è una pista, ma un luogo dove ci sono altri utenti e che se nessuno rispetta più le regole, non del C.S., ma di, scusate la ripetizione, rispetto per gli altri utenti della strada continueremo a vedere motociclisti a terra ed ambulanze che li raccolgono. Oggi proprio sulla tangenziale due scooteristi, uno proveniente da dx e l'altro da sx hanno sorpassato entrambe la stessa vettura incrociandosi davanti ad essa e per poco non creavano un casino. La strada non è una pista per gareggiare!!!!!!!!!
Scusate lo sfogo
Scusate lo sfogo
Devo darti ragione! Quando avevo 16 anni e guidavo solo lo scooter, anche io qualche volta ho avuto l'abitudine di infilarmi di qua e di là, senza tener conto degli automobilisti.
Da quasi 2 anni ormai guido solo la macchina poichè ho abbandonato lo scooter: è davvero stressante guidare in città, dove devi guardare con 10000 occhi agli specchietti qualche scooter che per caso s'infila di lato alla macchina o anche sotto come hai detto tu, e all'improvviso sbuca!
E' vero, non sono soltanto gli scooteristi a fare queste manovre brusche e pericolose, spesso anche gli automobilisti imbelicci ne fanno di cotte e di crude (per esempio, quando io avevo lo scooter e camminavo tranquillamente per strada sui 40 km/h in città, un idiota rimbambito imbecille con una macchina prima mi affianca, poi mi stringe e quasi mi fa tipo "hot dog" tra la sua e le macchine in sosta - non vi dico quante gliene ho dette!-), però vi dico che sono gli scooter, soprattutto guidati dagli under 18 che sono i più pericolosi, si credono tutti Valentino Rossi, di stare in pista, corrono, si infilano, s'abbassano, quasi volano! E quanti ne ho visti di incidenti così! Un ragazzo che conoscevo è morto per fare un sorpasso di notte invadendo totalmente la corsia opposta!
Io quando guido attualmente qualche volta lo scooter sono molto più attento e calmo, perchè so cosa vuol dire per un automobilista trovarsi nello stress con tutti scooter che ti ronzano intorno!
Ci vorrebbero innanzitutto leggi più severe sul rilascio della patente: il corso per il 50ino è una vera cazzata, bisognerebbe far fare un vero e proprio corso come quello della A1 (che in pratica è identico a quello per la patente B), con tanto di PROVA PRATICA (che non fanno, quindi vengono mandati allo sbaraglio!); questo tipo di patente poi, compiuti i 16 anni, dovrebbe consentire di portare al massimo 125cc e 11kw (come l'odierna A1); poi, a 18 anni, facendo un'esame pratico su un mezzo di cilindrata superiore, si sbloccherebbe la A2.