venerdì pomeriggio mi è successa questa cosa:
come tutti i pomeriggi, dopo pranzo prendo la moto per andare a lavorare (lavoro a 10-12 km da casa).
Venerdì, come sempre, salgo in sella e mi metto in strada; dopo circa 500 metri mi trovo davanti un ragazzino in maglietta e jeans alla pescatora, con in testa una sottospecie di scodella, su uno scooter che faceva il doppio del rumore della mia moto, senza specchietti e con la targa illeggibile...fin qui, dico, nulla di strano..gli idioti ci sono ovunque e anche io una decina d'anni fa ero come lui.
Sto ragazzo procedeva a zig-zag lungo la strada per evitare i tombini, faceva proprio lo slalom manco fosse un discesista con gli sci, andavamo a 70 all'ora su una strada col limite dei 50...visto il suo andazzo decido di stargli dietro e magari superarlo in un tratto rettilineo.
Arriviamo ad un incrocio in cui si può soltanto andare dritto o svoltare a sinistra, e lo vedo che si sposta tutto verso destra...bene,dico, ne approfitto per passarlo tanto stiamo andando nella stessa direzione ma....proprio mentre gli ero quasi di fianco, questo scarta tutto a sinistra, senza freccia nè niente...io scalo di brutto 2 marce e comincio a dirgli il rosario in tutte le lingue che conosco, sto tizio si volta e "gentilmente" mi alza il suo bel medio
boh...io ho proseguito per la mia strada perchè non potevo tardare sul lavoro, ma spero vivamente che questo non mi capiti più nei paraggi altrimenti lo faccio nero.
A volte diciamo che gli automobilisti sono imbecilli, ed altre volte anche chi, come noi, ha la passione per le 2 ruote fa delle manovre troppo azzardate...ma io dico, se non si insegna ai giovani, se non si tiene d'occhio chi è all'inizio della sua carriera motociclistica...come possiamo pretendere in futuro di trovare persone intelligenti sulle strade?
semplicemente penso sia quasi impossibile insegnare in futuro a non fare il pirla nelle strade a gente come questa...