Seal ha scritto:
fidati che la gomma ha dei limiti maggiori dei tuoi
non cadi perchè ha poca aderenza ma piuttosto se cadi è perchè andavi troppo piano e la forza di gravità ha avuto la meglio sulla forza centrifuga. questo per lo meno per quanto riguarda un neofita.
te lo dico con cognizione di causa perchè feci una curva piegando da limare la pedalina del cbr 954 e quando guardai la gomma aveva ancora 3 mm lindi e pinti quindi potevi spingermi ancora oltre.
devi autoconvincerti che la gomma è più "brava" di te e imparare ad avere un occhio clinico per capire i vari tipi di asfalto, sensibilizzare il polso ecc ecc.
A meno che tu non spalanchi in piega curva o che ti esibisci in pieghe da 60° non cadi se l'andatura è sostenuta( che non vuol dire esagerata
Io mi sto ancora scervellando per una caduta di due giorni fa
Gomme nuove (150 km), curva fatta in passato tante volte, provo a farla un filino piu' piegato, bum!! La moto non c'e' piu' sotto al sedere.
Senza sentire il posteriore che andava via, senze sentirla "cadere" all'interno (sensazione che conosco piuttosto bene), senza sentire che la pedana toccava (figuriamoci).
Cera residua ? Beh, certo quell'angolo di pega sono sicuro di non averlo mai fatto nei 150 km precedenti (e come la tolgo ? se piego cado , se non piego resta li)
Troppo lento ? Forse, ma si cade cosi, senza alcuna avvisaglia ?
Il risultato netto, pero', e' che non mi sento piu' sereno nel piegare come facevo prima.
Nel senso che non riesco piu' a ricordare gli angoli che tenevo in tutta sicurezza con la moto incollata a terra.
Il tutto e' successo ad una velocita' (lentezza) ridicola ma la sensazione della moto che ti sparisce da sotto senza alcun preavviso mi e' rimasta dentro e se penso a cosa puo' succedere se mi ricapita, che so', a 60 kmh mi sale un brivido dietro la schiena che non auguro a nessuno.