Gli enti (Comuni, provincie,..) stipulano assicurazioni per tutelarsi ma ... la perdita di materiale da un mezzo è considerato un "caso fortuito" (imprevedibile) se su strade extra urbane e in tal caso le compagnie con questo cavillo evitano il risarcimento. "Fortuito"?.. mha a me pare sfiga ma no è vero, l'aggettivo è per l'assicurazione non per chi è rimasto a terra
Volevo condividere con voi questa esperienza personale che, fortunatamente, mi sta procurando solo danni economici e umorali, nella speranza che possa utile a farvi conoscere alcuni cavilli legali per i quali la nostra categoria finisce di pagarne il conto più salato. Chissà che non si riesca a far partire una segnalazione di gruppo...
Partiamo dal fatto:
2 settembre 2015 ore 19 sto rientrando dal lavoro su una provinciale che conosco a memoria.
Bella sera, asfalto asciutto, gomme cambiate 2 mesi fa, andatura entro i limiti arrivo ad una grande rotonda, imposto la curva e... vedo la moto che si allontana da sola inesorabilmente scivolando verso il guardrail che protegge il parcheggio di una pizzeria dove diversi lavoratori stanno entrando per un aperitivo.
Neanche mi accorgo di andare a terra in mezzo alla strada (fortunatamente deserta) e rimbalzo in piedi verso la moto con tutti che mi guardano come un extraterrestre.
Uno mi si avvicina e mi chiede se è tutto a posto, se mi sono rotto qualcosa e io che cerco di capire cosa cavolo è successo
Controllo, tutto a posto, pantaloni sgrappati sul ginocchio, piccola sbucciatura e fine (il giubbino raspato sotto l'avambraccio mi segnala che poteva andare peggio).
La moto purtroppo no: è finita incastrata sotto il guardrail, rotto un semimanubrio, raspate entrambe le carene e un piantino ha colpito il serbatoio... cxxxo che macello... i tipi mi si fanno attorno e mi aiutano a tirarla fuori...
Mii giro e cerco di capire come sia potuto succedere, tutti hanno visto che non stavo correndo e, a quel punto, guardando nella direzione opposta a quella da cui provenivo, noto due strisce biancastre di sabbia parallele di circa 30 cm ciascuna e distanti un paio di m proprio sul quarto di rotonda che avevo percorso ... che sfiga ne ho incrociata una in pieno... sarebbero bastati solo 10 cm e a quell'ora sarei altrove...
Chiamo 112, segnalo il problema per evitare che altri motociclisti facciano la stessa fine (non è certo un problema per le macchine).
Mandano una pattuglia dei cc, che verbalizzano la mia descrizione dei fatti e sentono i testimoni, e vista la situazione chiamano la manutenzione della provinciale.
Dopo mezzora arriva un furgone con due addetti puliscono il tutto.
Il comandante dei cc mi dice di far richiesta di risarcimento alla provincia perché è previsto dal codice della strada.
Ringrazio, recupero la mia piccola col carroattrezzi del mio meccanico e penso con rammarico alla mia stagione ormai conclusa anticipatamente...
La richiesta di risarcimento:
alla sera mi siedo al pc cerco "risarcimento danni per transito su strade provincia di .." e tho che il carabiniere aveva ragione, un semplicissimo modulo di richiesta risarcimento!
Nella sfiga almeno la speranza di rimettere presto in sesto la moto.
Chiamo il carrozziere, aspetto alcuni giorni il preventivo, compilo tutto, allego le foto che avevo fatto col cell e via.
Chiamo in provincia, mi risponde una signora gentilissima che immediatamente avvia la pratica e mi dice che, dato che ho fotografato tutto, ci sono i testimoni, sono intervenuti i cc e anche la loro squadra di intervento non dovrebbero esserci problemi e manda avanti il tutto dicendomi che hanno un'assicurazione proprio per questi eventi.
Sembra fatta, ci sarà da discutere solo il fatto che il danno è maggiore del valore della moto ma questo è il meno si sa che è così...
Così aspetto che venga il perito che mi conferma che certamente non pagheranno la riparazione ma il valore del mezzo (+ pantaloni e giubbino).
Dopo 3 settimane circa inizio a riparare e quindi cerco pezzi usati o after market per spendere meno possibile non sapendo quanto mi daranno...
Il caso fortuito...
Ieri finalmente la pratica atterra dal liquidatore che dopo tutti i vari passaggi (perito, raccolta verbale dei cc, sentito testimone...) mi dice:
- ho mandato una richiesta in provincia per verificare se avevano avuto segnalazioni della presenza di sabbia prima della sua caduta e non sono usciti, solo in questo caso le spetterà il risarcimento, perché dovevano pulire, altrimenti non le spetta nulla perché loro non possono monitorare continuamente km e km di strade....
- Scusi, dico io, mi sta dicendo che se in macchina faccio una curva e sbatto contro un carico perso da un camion non mi rimborsa niente nessuno?
- Già, è considerato un caso fortuito (imprevedibile); solo se il fatto avviene in un comune la Cassazione dice che, per la costante presenza dei vigili, si può supporre che tutte le strade siano continuamente monitorate e si potrebbe concedere il risarcimento...
Vi lascio immaginare come ci rimango...
Alla sera navigo per 3 ore leggendo le articolate e a volte incomprensibili sentenze della cassazione sul tema e purtroppo le cose stanno proprio così... che caso fortuito...
Mi sembra però di capire da quel che leggo (ma forse invece concede ulteriore scappatoia) che se la causa dell'incidente è un pericolo occulto (es. macchia di gasolio (anche qui persa fortuitamente da un veicolo)) si suppone che la sua individuazione possa sfuggire alla manutenzione e qui, a seconda dei giudici, in alcuni casi il risarcimento ci è scappato..
Altra eccezione più certa è la mancata pulizia della banchina o il mancato taglio alberi che per il temporale sporcano la carreggiata ... per tutto il resto si salvano nell'evento "fortuito"....
Allora scrivo alla provincia evidenziando che anche la mia sabbia, come il gasolio non si vedeva (ma si sentiva anche bene con le scarpe) e quindi mi chiedo come possano essere certi che non sia sfuggita per giorni alla loro manutenzione preventiva dato che certamente chi non ci cadeva sopra neanche la vedeva e le auto neanche la sentivano...
Io non so ancora come andrà a finire, vi terrò aggiornati, ma vorrei andare in fondo alla questione perché qualcuno dovrebbe spiegarci:
1. come può ad esempio una città, ma anche un paesetto, garantire il monitoraggio continuo di tutte le strade di pertinenza mentre provincia autostrade e strade statali no. Ma vi pare che se vuotate della sabbia davanti a casa vostra dopo 10 min arriva lo spazzino, ma chi se la beve e allora dove sta il problema ad estendere la regole nell'extraurbano?;
2. secondo voi, se l'ente che gestisce la strada paga un premio ad un'assicurazione e il veicolo che ha perso (anche inconsapevolmente) il carico pure era assicurato, perché il terzo (anch'egli assicurato) che impatta ignaro nell'ostacolo (ghiaia, mattoni, gasolio,..) si debba, se gli va bene (nel senso che non si fa male), pagare i danni con 3 assicurazioni potenzialmente attive?
3. secondo me le compagnie di assicurazione dovrebbero accettare di rispondere anche in questi casi...
Non sono un legale e vi lascio divertire in rete per trovare riscontri dettagliati in materia.
Se qualcuno ha avuto esperienze dirette simili e vuole condividerle vediamo di chiarirci meglio le idee.
qui sotto le foto della strada e della mia gomma posteriore....
Ciao ciao