Citazione:
Corsie preferenziali aperte alle due ruote. Non è solo un'idea, ma "un proggetto concrerto sulla cui fattibilità aspettiamo l'ok dell'Agenzia per la mobilità", conferma l'assessore ai Trasporti del Comune di Roma, Marchi, che insieme al vicesindaco Cutrufo ha messo in cantiere il proggetto. "Si tratta di stabilire bene quali sono i flussi di traffico e le condizioni di sicurezza ottimali", prima di dare il via libera alla circolazione delle motociclette e degli scooter sulle corsie preferenziali, spiega Marchi. Il permesso di percorrerle sarà valido solo in alcune fasce orarie e non riguarderà tutte le strade.
"Saranno escluse - esemplifica l'assessore - quelle dove passano i tram". In una recente intervista il vicesindaco Cutrufo spiegava le ragioni di questa scelta: "Il popolo delle due ruote conta 420.000 cittadini ed è un valore assoluto per la città, anche perchè è un'auto occupa 10 metri quadrati di suolo pubblico, e un veicolo a due ruote solo 1/5 di quello spazio. Se fossero tutti motociclisti a Roma avremmo l'85% in meno dell'attuale occupazione. Da ciò ne consegue che la categoria va difesa"
metro-roma, martedì 2 febbraio 2010
"Saranno escluse - esemplifica l'assessore - quelle dove passano i tram". In una recente intervista il vicesindaco Cutrufo spiegava le ragioni di questa scelta: "Il popolo delle due ruote conta 420.000 cittadini ed è un valore assoluto per la città, anche perchè è un'auto occupa 10 metri quadrati di suolo pubblico, e un veicolo a due ruote solo 1/5 di quello spazio. Se fossero tutti motociclisti a Roma avremmo l'85% in meno dell'attuale occupazione. Da ciò ne consegue che la categoria va difesa"
metro-roma, martedì 2 febbraio 2010
Che fosse la volta buona?